dipende...
chi va a livigno generalmente non apprezza rimanere "circoscritto" alle piste ma ama anche avventurarsi fuori, in questo caso l'estensione di superficie sciabile (o snowboradabile) aumenta a livello esponenziale, come la annessa goduria. Certo non hai garanzia di neve fresca, ma da meta marzo in poi la frequenza delle nevicate è piuttosto elevata, come la possibilità di trovare qualcosa da tracciare.
Livigno a differenza di altre stazioni primaverili, oltre a garantire quota neve quasi sicura, ha una conformazione a conca, anziché essere una montagna esposta (tipo Cervinia) e accusa molto meno il rischio di chiusure importanti, inoltre la presenza di boschi laterali per un certo dislivello offre la possibilità di sciare in pista e fuori anche in presenza di maltempo (nevicate).
Per lo sciatore "itinerante" puo essere invece una tappa conclusiva o intermedia di un tour delle stazioni valtellinesi..
se non fosse veramente lontana in auto dalle mia latitudine terrone ci farei sempre almeno una capatina in primavera.
Infine forse unica stazione invernale che garantisce condizioni quasi invernali fino ad aprile inoltrato