Visualizza allegato 155132
Arrivo, ti abbraccio e torno a casa.
Grazie, davvero tanto, del bellissimo racconto.
Ciao,
scrivo poco ma cerco di legger più che posso e meno male, perché altrimenti mi sarei perso un post così bello !
Complimenti per il percorso formativo e per il risultato.
Da "collega" posso dirti che hai individuato due passaggi che anche a me sono rimasti in testa e nel cuore che son successi durante il Corso Maestri.
Anch'io sono stato fulminato dalle due, ora posso definirle così: consapevolezze.
La prima quando ti rendi conto che parti per una discesa che pensi sia senza costrutto ed invece arrivi i fondo che ti senti un'altra persona.
La seconda quando negli esercizi con i "giochi di ruolo" ti metti nei panni dell'allievo e cominci a vedere la situazione dall'altra parte.
Cose che ti porterai con te nella tua nuova professione.
Professione che, a leggere i tuoi post, è sostenuta sicuramente da una grande passione, quindi non potrà che essere un successo.
Buon lavoro e buona stagione
Grande Max - e un in-bocca-al-lupo.
PS: sempre bello vedere i due Tortin (Chassoure e Gentianes)
Ciao,
scrivo poco anche io ma cerco di leggere tutto. Complimenti per tutto e grazie per aver condiviso con noi.
Ammetto una sana invidia per il tuo percorso !!!
Mirko da Rimini
Racconti bellissimi grazie
Perchè scrivi molto bene in un forum che ultimamente ha perso e di molto la bussola. E perchè hai messo molte cose tra le righe "personali" che mi spingerebbero quanto meno ad una pacca sulla spalla.Grazie a te! Posso chiederti il motivo?
Bravo, metterti in gioco nonostante altri impegni e, immagino, non più ventenne ci vuole passione determinazione e noto anche sensibiltà.
Complimenti.
Perchè scrivi molto bene in un forum che ultimamente ha perso e di molto la bussola. E perchè hai messo molte cose tra le righe "personali" che mi spingerebbero quanto meno ad una pacca sulla spalla.
Grazie del racconto, Max, e un grande in boccal al lupo.
Conosco bene il percorso che si fa da noi, visto che ho un figlio maestro e allenatore, non avevo idea di ciò che si fa altrove.
Ho anche altri amici che sono diventati maestri in Austria (ma parliamo di 30 anni fa, almeno) e hanno dovuto sostenere altro esame per esercitare da noi, ma questa è un'altra storia.
Comunque è un piacere leggerti ed è sempre spunto di molte riflessioni.
Anche io ho fatto così, era 15anni che ci pensavo e alla fine prima che il fisico mollava mi sono buttato, ma è stata ancora più dura di quel che pensavoGrazie mille. Purtroppo quasi il doppio dei 20. Ma proprio la maturita' mi ha spinto a questa scelta. Mi sono detto "a 50 anni mi guardero' indietro e mi diro' "cazzarola, perche' quando ne avevo 35-40 non l'ho fatto" quindi devo farlo ora" ed eccomi qui.
Grazie mille. Purtroppo quasi il doppio dei 20.
Mi accodo ai complimenti per il racconto, per la passione che traspare e per averlo condito con note intime che lo rendono vero e che mettono in secondo piano le capacità tecniche, che proprio trascurabili non devono essere.... Non hai timore di metterti a nudo in rete?
Anche io ho fatto così, era 15anni che ci pensavo e alla fine prima che il fisico mollava mi sono buttato, ma è stata ancora più dura di quel che pensavodopo i 35anni non è facile a cambiare movimenti ed automatismi, oltre a mettere in pratica i feedback che ricevi.
Se ne avevi 20 col cavolo che scrivevi certe cose.
Anzi ... Non scrivevi proprio.
Ma piu' che altro non avrei avuto la maturita' di capirle e coglierle completamente, ed e' logico, fa parte del processo di crescita.