Due domande, forse banali, forse no, per i primi passi

Non ho capito il discorso età , artrosi, peso: nello scialpinismo per come la vedo devi essere più in forma che nello sci da pista ed è più stancante (anche a livello mentale). Se lo scegli come relax… forse torniamo al discorso passeggiata con le ciaspole (con rispetto eh)
Capisco ...

È un discorso di setting mentale, non è che ho particolari pretese (infatti ci sto solo pensando!).
È che vorrei esplorare in tranquillità, solitudine, ritmi lenti: mi sono scocciato di file, caciara, nervosismo, bip-bip, bolidi, decibel, scuole e tutinati o aspiranti Bode, rumore...

Non è che non mi piaccia più la pista, è tutto il contorno che trovo ormai stressante (comprese le troppe ore di macchina per raggiungere montagne innevate con impianti... Non disprezzo l'appennino ma - per motivi personali - non mi piacciono le uscite in giornata mordi&fuggi quando la neve è decente e rimane tale solo per 5 ore...). Ok, boomer : ma nella vita ho avuto ed ho tuttora adrenalina a vagonate per cui da un po' apprezzo i ritmi lenti e rubare tutto il tempo che mi serve per raggiungere la meta, e se arrivo ultimo non mi frega niente perche quello è il MIO modo di essere ultimo.

Sono sicuro che una curva saltata (si chiama così?) sia più faticosa di una mezza carvata sull'esterno (figurarsi poi, io che prediligo il ghiaccio alla pappa ).
Siccome sono ancora un buon camminatore io ambirei al massimo a pellare per risalire una pista (anche se chiusa) e poi ridiscendere ... Onestamente mi interessa più la salita, la progressione in fatica e silenzio, non tanto aprire nuove vie in fresca che sinceramente mi fa anche un po' paura (l'ho detto che sono vecchio? 🤭)
In pratica conciliare lo scarpone da trekking con lo sci...

Ma come ti dicevo mi sto guardando intorno, non ho idee precise, cerco ispirazione per cui sono un po' in crisi mistica-sciistica... ed anche il tuo intervento mi è utile naturalmente.
Colpa vostra, dei vs. Video e foto ... Prima d'ora il fuoripista non lo avevo proprio mai mai mai considerato (sbagliando).
 
C'è un po'di confusione qua. Assieme a della buona volontà e dell'umiltà che di sicuro non guasta.

Come si è già detto senza la frequentazione non dico assidua ma un minimo costante di uno stesso luogo (o almeno una zona/regione) ci si riduce a a turisti, nemmeno escursionisti. Si va in punta di piedi un po'ovunque alla cazzo di cane, con un minimo di giudizio in più solo se c'è il cane pastore/guida alpina (stile guida turistica a Venezia con ombrellino/cartellino) che ti dice dove "non mettere i piedi". Ma si progredisce molto lentamente. Stesso discorso vale per la componente fisica/aerobica che non è certo fondamentale ma tant'è.

Io personalmente non voglio dare consigli a nessuno né fare il guardiano di alcunché (anche perché son 4 ore di salita per 4 curve su crosta, peggio truffa moderna non credo esista, prima o poi scoppierà la bolla) ma se c'è una cosa dove ho investito e dove investirei di nuovo mille volte è nella costruzione di una dimensione "quotidiana" del mio modo di fare scialpinismo, a netto discapito della componente adrenalinica/#GRANDEVIAGGIO/PAUDER e cazzimazzi. Collettare posti/zone/esperienze per iniziare a muoversi con disinvoltura e formulare giudizi propri.

E comunque In questi casi c'è poco margine per enunciare aspettative/teorie personali su come declinare l'attività: si va là fuori, orecchie basse ma ben aperte a ogni consiglio/riscontro, si prendono schiaffi (sempre e solo figurati e mai consequenziali/dolorosi) e pian piano si trova la quadra. C'è tempo per capire cosa/dove/come lo si vuole fare anche a livello di materiali, di compagnia ecc.
 
Ultima modifica:
La mia storia e' molto simile alla tua, pistaro votato alle pelli in eta' tardiva.
Al contrario tuo, ho di buono che ho un comprensorio di riferimento che conosco come le mie tasche, e quindi sapevo dove andare ad infognarmi per provare a far cose.
Purtroppo, per tutto, non c'e' che provare.
Prima capisci dove stai girato di casa facendo gite su poderale con discesa in pista (sia per capire come funziona la tecnica di salita, sia come si scia con attrezzatura abbastanza diversa, anche se sei facilitato dal fatto che hai un setup essenzialmente alpino).
Poi inizi a fare poderali per scendere in fresca (e capisci come si scende in neve fresca).
Poi salite in neve fresca (e smadonnerai con le inversioni).
E poi provi ad approcciarti, o trovando qualche amico o aggregandoti ai gia' citati CAI, alle uscite "di soddisfazione" (millini fuoripista con condizioni nevose in grazia di dio).
Per tutto questo, metti in conto un anno e mezzo di uscite abbastanza assidue.

Purtroppo skialpare sembra facile (vabbe tanto cammino in salita), ma ci sono tante piccole cose che si devono imparare a fare
 
Prima capisci dove stai girato di casa facendo gite su poderale con discesa in pista (sia per capire come funziona la tecnica di salita, sia come si scia con attrezzatura abbastanza diversa, anche se sei facilitato dal fatto che hai un setup essenzialmente alpino).
Poi inizi a fare poderali per scendere in fresca (e capisci come si scende in neve fresca).
Poi salite in neve fresca (e smadonnerai con le inversioni).
E poi provi ad approcciarti, o trovando qualche amico o aggregandoti ai gia' citati CAI, alle uscite "di soddisfazione" (millini fuoripista con condizioni nevose in grazia di dio).
... ecco era un po' questa l'intenzione o meglio il progetto, infatti.
 

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Guarda, l'importante e' che tu abbia pazienza, ma mi sembri sulla buona strada...
E' proprio un cambiamento di paradigma rispetto alla sciata da criceto.
 
comunque mi accorgo che ormai al CAI non frega un cazzo di che set ha uno, devono mungere la vacca sacra finché possono quindi se qualche anno fa c'era Johnny Stecchino istruttore pataccato che ti catechizzava su come un 162 è la morte sua in salita e discesa, quattro ave Maria e quattro inversioni sul posto, ora uno può presentarsi anche col Volant Spatula da 5 kg montato CAST e non battono ciglio. Ho fatto qualche giro con principiante sto anno e in certi gruppi di SA1 c'era moltissima eterogeneità nei materiali.

Quindi direi a Gao che il suo set va più che bene.
 
certo che accettano tutti, ma avere il principiante con scioni che si impiccia solo a partire è un po' una noia

cmq qui in fvg, con il buon lavoro del condor, sono quasi tutti con bc orb e camox
 
Certo e il lavoro che svolge un istruttore è comunque encomiabile però non potendo sapere prima se esploderai come un bengala, se morirai in salita o se combini in qualche maniera è anche comprensibile.
 
Io vado un po' controcorrente...

Goditela senza troppe fisime... il tuo set non ti farà vincere il mezzalama, ma ti fa divertire e tanto basta.
Vai in giro tranquillamente per stradine, fai esperienza e capisci come usare il tuo set, lo shift è rognoso ma è questione di abitudine, una volta capito come spostarlo lo farai in ogni condizione.
Lo skialp è come camminare, vai e impari, se sai sciare, sai pellare.
I corsi servono più per acquisire esperienza su come e quando muoversi, ma se inizi in primaverile sei soggetto a molti meno rischi

unica cosa, IMPERATIVA, è il set APS, prendilo e stop, tanto ti durerà per l'intera tua vita, ma sopratutto impara ad usarlo, se ti capita frequenta un corso cai o del soccorso alpino per apprendere le basi, e se conosci qualcun'altro che ha l'arva fatevi, anche fosse in estate o a fine stagione, qualche prova di ricerca insieme....
 
Io vado un po' controcorrente...

Goditela senza troppe fisime... il tuo set non ti farà vincere il mezzalama, ma ti fa divertire e tanto basta.
Vai in giro tranquillamente per stradine, fai esperienza e capisci come usare il tuo set, lo shift è rognoso ma è questione di abitudine, una volta capito come spostarlo lo farai in ogni condizione.
Lo skialp è come camminare, vai e impari, se sai sciare, sai pellare.
I corsi servono più per acquisire esperienza su come e quando muoversi, ma se inizi in primaverile sei soggetto a molti meno rischi

unica cosa, IMPERATIVA, è il set APS, prendilo e stop, tanto ti durerà per l'intera tua vita, ma sopratutto impara ad usarlo, se ti capita frequenta un corso cai o del soccorso alpino per apprendere le basi, e se conosci qualcun'altro che ha l'arva fatevi, anche fosse in estate o a fine stagione, qualche prova di ricerca insieme....
un cumulo di cazzate le tue 😉 , potevi evitare un commento del genere.:)
 
ecco, una reazione del genere me la aspetto da un tutina con il trab che pensa che lo skialp sia solo 2k di dislivello a misurare la VAM...

Pazienza... :EO
 
ecco, una reazione del genere me la aspetto da un tutina con il trab che pensa che lo skialp sia solo 2k di dislivello a misurare la VAM...

Pazienza... :EO
sei quanto mai fuori strada, da solo non impari nulla, e non centra nulla saper sciare bene, con la tecnica di salita, poi io non ho la minima esperienza in questo campo e ti lascio alle tue convinzioni, che magari sei sempre in giro con le pelli, oltre che a sciare 😉
 
In realtà il commento di Teo è sulla falsariga del mio...gli stiamo tutti un po'dicendo che il suo set non è un problema e come ho già detto (vedi due/tre miei post fa) è troppo presto per pensare a materiali/filosofie.

Poi abbiamo aperto una parentesi col Coco su corsi CAI ma comunque il senso rimane quello.

Non vi siete capiti tu ed Erni, è un peccato tirar su casini quando non serve.
 
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In realtà il commento di Teo è sulla falsariga del mio...gli stiamo tutti un po'dicendo che il suo set non è un problema e come ho già detto (vedi due/tre miei post fa) è troppo presto per pensare a materiali/filosofie.

Poi abbiamo aperto una parentesi col Coco su corsi CAI ma comunque il senso rimane quello.

Non vi siete capiti tu ed Erni, è un peccato tirar su casini quando non serve.
un conto è parlare di set, e qua mi trovate daccordo, un conto è dire"se sai sciare sai pellare" e non intendo risalire una stradina in piano, che non è l'obiettivo che vuole raggiungere.
Di amici forti in discesa che vanno in crisi al primo traverso ne ho parecchi.
Quindi:
Materiali per iniziare qualsiasi set si ha a disposizione va bene.
Mancanza di tecnica in salita, invece va colmata con una buona base tecnica da imparare a scelta tra caiani e/o guide. :)

ps
non ero incazzato
 
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