Head E-Race pro 2024\25 175 R15,8
Chiesa in Val Malenco test Rossini sport.
Finalmente sono riuscito a provarli ed ora vi dirò le mie personalissime impressioni su questi sci.
Io 56 anni fuori forma Liv efficace.
Ho provato gli sci su neve ri-gelata abbastanza dura e su neve saponosa in entrambi i casi comunque bella.
Lo sci va a competere con Rossi M17, Atomic X9 RS, Fischer RC4 CT, Carpani Maestro GS 176. Avevo provato lo stesso sci nel 2019 e nel 2022 ed in entrambi i casi non mi avevano convinto, ed ero curioso di provare questa versione color puffo ( che a me non piace particolarmente) per vedere se fosse migliorata come sensazioni.
Non ho una risposta definitiva perché a mio avviso qualcosa è migliorato altro no ma andiamo con ordine. Lo sci si presenta abbastanza leggero, l'attacco curva è sincero seppur non immediato ( non ti tirano dentro) e questo è più positivo che negativo ed infatti, se da un lato rallenta leggermente l'azione di inversione ed inizio curva, dall'altro ti permette di non dover forzare i tempi ed aggiustare l'assetto (tanto non è uno sci da tempo).
Una volta scavato il solco il centro sci regala le sensazioni migliori fornendo un ottimo ancoraggio ed una flessione omogenea progressiva e sostenendo bene le forze in gioco senza perdita di vincolo. A fine curva la coda, seppur ben strutturata che non tende a cedere arretrando, non spinge a dovere e non aiuta l'uscita dove ho sempre avuto la sensazione di doverli tirare un po' dietro ( nulla di grave e nulla che possa incrinare il giudizio, ma a questo livello sono i dettagli a fare la differenza).
Questi comportamenti delineano il comportamento degli sci nei vari archi.
Arco corto:
- all'italiana (spazzolato) molto rotondo e senza particolari agganci.
- carvato, piuttosto lento e senza risposte elastiche che aiutino a trovare un buon ritmo ( più da GS che da SL)
Arco medio :
molto buono, la mancanza di risposta della coda non aiuta la concatenazione, ma da meno fastidio ed il tutto è compensato dell'ottima progressività in deformazione che permette di pennellare la curva senza sentirsi buttare fuori superata la massima pendenza. L' ottimo ancoraggio da poi tanta fiducia in fase di piega.
Arco ampio :
Gli sci non deludono anche se, sul rigelato, un minimo di sbacchettamento della spatola si avverte se non la di carica bene. Rimango precisi anche alle alte velocità.
In generale li considero sci performanti ma capaci di non mettere mai in difficoltà anche a basse andature.
Leggendo sopra uno potrebbe pensare che mi siano piaciuti molto ma non è del tutto vero. Si chiamano pro ma a mio avviso entrano più in competizione con i Nordica Multigara, con i nuovi Fischer the Curv che con i veri sci Pro e Master. La tendenza a voler allargare ad un pubblico sempre più ampio l'accesso a questo tipo di sci ho li sta facendo perdere le caratteristiche che dovrebbero distinguerli da quelli dedicati agli sciatori comuni.
L'adrenalina, quella sensazione di aver donato un purosangue, il fatto di arrivare in fondo alla pista col fiatone ed il sorriso da orecchio ad orecchio piano piano sta lasciando il posto al piattume.
Il consiglierei ? Assolutamente si, sono ottimi sci per un pubblico ampio. Li comprerei ? No! Ho di meglio in rastrelliera e trovo di meglio sul mercato per i miei personalissimi gusti.