La pista più tosta

le nere del plan che partono da brunico sono toste si, un altra bella tosta è la paradiso in presena fatta da in cima al passo si fa sentire ma non ha pendenze assurde, oppure a cavalese facendo dal paion fino alla base molto lunga e tecnica anche se nel finale si ha modo di mollare gli sci.
La più tecnica e dura secondo me è a pinzolo Dal doss fino a fine tulot, facendo la versione star, è praticamente tutta nera pendenza media del 36 con almeno 3 muri oltre il 65 1250m dislivello, parecchi cambi di ritmo.

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dimenticavo anche la porta vescovo fatta da in cima, passando per la fodoma bella tosta.
 
le nere del plan che partono da brunico sono toste si, un altra bella tosta è la paradiso in presena fatta da in cima al passo si fa sentire ma non ha pendenze assurde, oppure a cavalese facendo dal paion fino alla base molto lunga e tecnica anche se nel finale si ha modo di mollare gli sci.
La più tecnica e dura secondo me è a pinzolo Dal doss fino a fine tulot, facendo la versione star, è praticamente tutta nera pendenza media del 36 con almeno 3 muri oltre il 65 1250m dislivello, parecchi cambi di ritmo.

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dimenticavo anche la porta vescovo fatta da in cima, passando per la fodoma bella tosta.

Puoi farla addirittura da cima presena a ponte di legno dove c'è la seggiocvia che ti riporta di la .... ultimo pezzo pianetto ! top veramente ....
 
in Italia la più tosta contando anche la lunghezza secondo me è la discesa da Passo Salati ad Alagna, nera facile + rossa tosta, con 1800 metri di dislivello
 
secondo il mio punto di vista, se devi mettere un cartello con scritto PIETRE non è una pista da tenere aperta. dal momento che pago le piste vanno messe in sicureza e, in linea di massima, pulite dalle pietre. poi ognuno ai i propri gusti

quella pista specifica in quel giorno non aveva pietre per nulla. secondo me il pisteur voleva mettere il cartello pista gelata, ma una volta arrivato lì si è accorto di aver sbagliato cartello e non è stato a tornare indietro a cambiarlo... HIHIHI

in generale però su piste così, pietre e ghiaccio ci stanno, sono abbastanza inevitabili. l'importante è che siano segnalati coi pali giallo-neri così uno ci gira al largo

il concetto di sicurezza in Francia è quello. se dovessero chiudere tutte le piste con qualche sasso che affiora, a fine o inizio stagione rischieresti di perdere intere zone (i sassi che affiorano, mica puoi toglierli... invece i sassolini vedo che al mattino quando i pisteur fanno il controllo battitura, li tolgono uno a uno)

secondo me, molto meglio segnalare coi pali

in alcuni comprensori italici di cui non faccio nomi, altrimenti mi dite che lo critico sempre, invece lasciano buche e scarti alti tanto così, senza degnarsi di segnalare nulla. Ecco quello è molto grave invece
 
Mi permetto di aggiungere che alle volte le piste possono avere qualche pietra ma cmq essere necessarie in quanto collegamento, o meglio per evitare giri parecchio più lunghi.
Dunque l'avviso ci sta, in maniera da dare scelta all'utente se tagliare (con qualche rischio e dunque usando cautela) o fare percorso largo (e impiegare più tempo, magari costretto a prendere altro impianto...)
 
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