Torna la neve e tornano le discussioni tecniche! (E torno anch'io, tra l'altro... Un saluto a tutti! :ciaociao
Credo che baldax abbia descritto in modo approfondito il movimento del bacino verso l'avanti-interno, che in Svizzera definiamo con il termine "traslazione". Volevo solo aggiungere un complemento di informazione che è apparso quà e là implicitamente ma che non è stato detto in modo esplicito.
A mio modo di vedere la domanda da farsi non è "come si fa" quanto piuttosto "a cosa serve". Poichè se si ha sempre ben presente lo scopo di un determinato movimento è anche più facile poi determinare se lo si esegue correttamente. Questo tuffo nel vuoto che è il fatidico avanti-interno
lo si esegue per alleggerire lo sci in modo tale da permettere un rapido cambio di spigolo. Diversi anni fa' si chiedeva di eseguire una distensione molto pronunciata. Il cambiamento di materiali ha portato ad un cambiamento tecnico: si preferisce uno spostamento del baricentro verso l'avanti- interno della curva che si intende eseguire (un piccolo tuffo sulla punta dei piedi) per fare in modo che le ginocchia e le anche possano angolare a dovere, cosi da sfruttare la sciancratura dello sci.
Il movimento viene dunque eseguito correttamente se non ho nessun problema nel cambio di spigolo e mi trovo in una posizione che mi permette di angolare. Se mi blocco sull'interno o se mi scappa lo sci esterno significa ad esempio che che il bacino, e quindi il baricentro del mio corpo, non si trova nella posizione ottimale. Tanto per fornire un piccolo strumento in più...
Ribadisco anch'io che l'ideale sarebbe farsi mostrare il movimento corretto da una persona qualificata
IGO.