Discussione apposita Piste Nere

Hai ragione. Sono stato un po' troppo generoso. Ho guardato le piste che abbiamo citato finora (Erta, Piculin, Tulot, Pancugolo etc), e sono tutte tra il 60 e il 70. Quindi a maggior ragione 85% è un bel record per una pista aperta al pubblico.
 
..aggiungerei che valutare una pista Nera solo perchè ha un muro molto pendente rischia di essere riduttivo.
Per come la vedo una NERA è una pista pendente in primis ma anche a lunga e con una pendenza media sempre sostenuta, un pista che non ti da tregua dall' inzio alla fine...
 
Arkin ha detto:
..aggiungerei che valutare una pista Nera solo perchè ha un muro molto pendente rischia di essere riduttivo.
Per come la vedo una NERA è una pista pendente in primis ma anche a lunga e con una pendenza media sempre sostenuta, un pista che non ti da tregua dall' inzio alla fine...
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Le vere "nere" si trovano in Francia. Sono identificate come "noire nature", cioè tracciate, controllate e riportate sulle mappe, ma lasciate alla natura. Ecco ne ho fatto qualcuno (Chiaramente le volevo evitare, penso di aver scelto le meno peggio. All'arrivo della funivia che sale da Meribel a Courchevel c'è ne una con un "attacco" da matti ed ho detto tutto)
 

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Ema93 ha detto:
La Piculin non è particolarmente ripida (è più una rossa). Ciò che la rende difficile è una forte doppia pendenza lungo tutto il tracciato (spesso unita a neve cattiva per via dell'esposizione).
Le Coronelle a Carezza le avevo fatte ma non le ricordo come particolarmente ripide.
Confermo invece le due nere del Latemar. A Campiglio di nere "lunghe" non me ne vengono in mente. Ma muri di tutto rispetto sì (finale della direttissima dello Spinale, Pancugolo).

Nessuno che cita la Tulot di Pinzolo, con incorporata neve sempre rigelata?
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Mi dispiace, ma la Piculin ha il muro più pendente dui tutto il Ds e dell'Alto Adige, 74%. Non so come fai ad affermare che è più una rossa, anche con neve bella e liscia se la fai sulla linea di massima pendenza devi stare sempre in campana e anche l'ultima parte non è semplicissima, ha sempre una contropendenza sfavorevole, senza parlare delle condizionidi alcuni pomeriggi....
 
Sai che sulla Piculin, a differenza delle altre, a seconda del sito Internet cambia il dato? Ho trovato 78, 72, 80 (sicuramente il più improbabile). Ad ogni modo ho sbagliato ad esprimermi: non è vero che non è particolarmente ripida, però io personalmente non la trovo particolarmente difficoltosa. Prima della interessante divagazione sulla pendenza della Mausefalle, non ho mai inteso parlare di pendenza, anche se nel post sulla Piculin (e forse anche in un altro) mi è scappato il temine senza pensare, quando avrei dovuto, più correttamente, parlare di difficoltà soggettivamente percepita.
Detto questo, come hanno già detto altri, non è solo una questione di pendenza massima (la pendenza media della Piculin è 55%). La Piculin è molto difficile per la doppia pendenza, più che per la pendenza massima, e per la neve a fine stagione che forma facilmente gobbe. Per contro, in pieno inverno è molto improbabile trovare ghiaccio. La Tulot, molto meno pendente, è sempre in ombra con neve rigelata che sembra marmo tutto il giorno.
Sono anche differenze soggettive.

Faccio fatica a giudicare la difficoltà di una nera solo con la pendenza media. Men che meno con la pendenza massima...
 
Ultima modifica:
Ad esempio, la Erta e la Hernegg, sono entrambe meno pendenti della Piculin.

Però chiedo, agli affezionati del Plan, a parità di condizioni di neve (quindi con Piculin fresata e a millerighe), vi sentite più messi alla prova lì, o sul muro della Erta tutto a sinistra, o sul muro del Hernegg?
 
Ema93 ha detto:
Ma soprattutto, andrebbe vista, non basta leggere i dati dal sito di ****. Ora, non voglio entrare in polemica, e la chiudo qui, ma la Mausefalle è un muretto lungo 80 m o poco più. E non ha tutta la stessa pendenza (che è appunto circa dell'85%). I primi m, però, quelli appena dopo il cambio di pendenza (che è ben repentino), sono più ripidi del resto del muro. Non saprei dirti quanto, non sono mai andato a misurare.
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Ci sei stato?

La Mausefalle battuta, una settimana dopo la gara, è la cosa battuta più ripida che io abbia mai fatto. Ed è lunga abbastanza per sfracellarsi, se si cade ed è ghiacciata. Io l'ho fatta in condizioni ottimali, con nevina riscaldata dal sole, e mi sono molto divertito
 
Se la domanda è ci sono stato, la risposta è sì. Se la domanda è se ci ho sciato, la risposta è no HIHIHI
 
Allora no. Però se avessi l'opportunità in futuro, ci proverei. A meno di non andarci subito dopo la CdM con la barratura ancora fresca....
 
A proposito di dati di pendenza, e percezione. Qualcuno (non ricordo chi) scriveva, che almeno a livello di difficoltà percepita, la Stelvio di Bormio non era una "nera". Eppure la pendenza massima (63%), è in linea con moltissime nere famose e temute.
Qualcuno conosce i dati della Thoeni di Chiesa?
 
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