Discussione apposita Piste Nere

Concordo con chi dice che le nere con bella neve possono risultare più semplici di alcune rosse (tipo la ciampinoi 5 tutta gobbe). Da parte mia quelle che mi han messo più in difficoltà sono quelle a Jochtal, la Fodoma e il muro finale della spinale Direttissima: una pista che fino a quel momento è "gustosa" e non particolarmente difficile.
P.s. Ho aperto questo thread non perchè sia un fanatico delle piste nere; per me sono state (e lo sono ancora) degli step da superare per cercare di migliorarmi. Mentre scio le piste che apprezzo di piu di solito sono le rosse ed anche certe blu (tipo quella che scende a San Cassiano).
 
La Piculin non è particolarmente ripida (è più una rossa). Ciò che la rende difficile è una forte doppia pendenza lungo tutto il tracciato (spesso unita a neve cattiva per via dell'esposizione).
Le Coronelle a Carezza le avevo fatte ma non le ricordo come particolarmente ripide.
Confermo invece le due nere del Latemar. A Campiglio di nere "lunghe" non me ne vengono in mente. Ma muri di tutto rispetto sì (finale della direttissima dello Spinale, Pancugolo).

Nessuno che cita la Tulot di Pinzolo, con incorporata neve sempre rigelata?
 
L’ultima nera che adoro è la 27 “Platta de grevon” a Pila quasi sempre deserta grazie alla Via Crucis per arrivarci 😁 anche se le più belle si trovano a Verbier però le chiamano “itinerari turistici”:) perché non tutte battute.

Ciao
 
è così tanto che non scio su nere che non ricordo manco come sono fatteHIHIHI vedrò di recuperare

ricordo però una volta che a Kitzbuhel, poco dopo la partenza della pista da gara c'è un muretto di poche decine di metri, che quella volta era ghiaccio vivo, ho deciso di prendere il ramo di pista che casualmente aggirava giusto quel tratto:aaahhh:
 
La Mausefalle? Strano che non fosse chiusa con le reti. Comunque i primi metri sono più una parete d'arrampicata che una pista da sci (la preparano operatori a piedi ramponati per la gara, non ci mandano il gatto neanche col verricello).
 

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La Mausefalle? Strano che non fosse chiusa con le reti. Comunque i primi metri sono più una parete d'arrampicata che una pista da sci (la preparano operatori a piedi ramponati per la gara, non ci mandano il gatto neanche col verricello).
si, quel tratto li, per nulla invitante:ARR
cmq era aperto e giusto a fianco c'era la tribuna redbull e sopra il cancelletto di partenza era montato, non ricordo quando ci andai e non ho idea se lasciano le installazioni fisse o le mettono solo in periodo di gara
 
Piste nere ... in genere non le faccio se non necessario.
Perchè so che non le scio bene come vorrei e pertanto non mi diverte scendere senza apprezzare il mio gesto atletico.

La Gran Risa in particolare.
La vedo quando apro la finestra e ... non la faccio alle 0830 perchè sarebbe la prima pista, con le gambe ancora fredde e la coordinazione ancora da trovare (per poi arrivare giù e trovare la coda a risalire).
Non la faccio al pomeriggio come ultima pista: il più delle volte arrivo a Piz La Ila con le gambe stanche e faccio fatica a scendere per la rossa., per cui il farmi da schifo una nera non mi ispira.
Comunque: fatta dopo una nevicata ed una notte fredda ma senza altra neve è uno spasso; fatta ancora barrata con gli sci di tutti i giorni è da panico, impossibile provare a fermarsi.

Lo stesso vale per la Fodoma: due anni fa, dopo le nevicate dei primi di marzo c'ero solo io e la ho fatta e rifatta con grande soddisfazione, facendo dei curvoni che non mi sarei mai sognato di fare se ci fosse stata un' altra persona in pista. Ma se devo scendere guardandomi intorno e superato da pazzi che la fanno a uovo (successo questa settimana a Porta Vescovo, la Fodoma non era aperta) non mi diverto come su una Salere fatta da cima a fondo sciando come piace a me.

La Saslong: fatta a velocità da turista è una noiosa autostrada. Fatta a pista chiusa dietro ad un maestro che al primo giro ti spiega dove puntare e dove passare e al secondo ti sfida a stargli dietro, si capiscono molte cose (prima di finire nelle reti). Molto meglio per una giornata sugli sci l' altra Saslong. A parte il fatto che mia figlia ci ha lasciato due crociati, piatto tibiale e un legamento della fibula ...
 
La Mausefalle? Strano che non fosse chiusa con le reti. Comunque i primi metri sono più una parete d'arrampicata che una pista da sci (la preparano operatori a piedi ramponati per la gara, non ci mandano il gatto neanche col verricello).

Sapevo sarebbero arrivate le perle.
la mausefalle ha una pendenza dell'85%, che vuol dire poco di 40° di pendenza.
40°, in alpinismo, sono poco più che il livello base.
Per parlare di sci, invece, credo non qualifichi nemmeno come sci ripido: pezzi a 40 gradi sono la base dello sci alpinismo quello vero
 
Sapevo sarebbero arrivate le perle.
la mausefalle ha una pendenza dell'85%, che vuol dire poco di 40° di pendenza.
40°, in alpinismo, sono poco più che il livello base.
Per parlare di sci, invece, credo non qualifichi nemmeno come sci ripido: pezzi a 40 gradi sono la base dello sci alpinismo quello vero
non vale tirare dentro lo skialp in questa discussione, dove il vero piacere sta partendo dalle pendenze dalle piste nereHIHIHI
cmq beccarsi un muro a 40° con ghiaccio vivo non è entusiasmante
 
Sapevo sarebbero arrivate le perle.
la mausefalle ha una pendenza dell'85%, che vuol dire poco di 40° di pendenza.
40°, in alpinismo, sono poco più che il livello base.
Per parlare di sci, invece, credo non qualifichi nemmeno come sci ripido: pezzi a 40 gradi sono la base dello sci alpinismo quello vero
Ma soprattutto, andrebbe vista, non basta leggere i dati dal sito di ****. Ora, non voglio entrare in polemica, e la chiudo qui, ma la Mausefalle è un muretto lungo 80 m o poco più. E non ha tutta la stessa pendenza (che è appunto circa dell'85%). I primi m, però, quelli appena dopo il cambio di pendenza (che è ben repentino), sono più ripidi del resto del muro. Non saprei dirti quanto, non sono mai andato a misurare.
 
Poi, in ogni caso, quante sono le piste regolarmente aperte al pubblico, con una pendenza dell'85%? In genere la maggior parte delle nere sono tra il 75 e l'80%.
E in più, visto e considerato che la preparano solo per la gara, ci si trova quasi sempre ghiaccio.
 
la mausefalle è effettivamente ripida, seppur breve... niente di estremo, ma fa effetto... comunque il brutto è la compressione che viene dopo... quando ero giuovine e scapestrato ho provato a lanciarmi a uovo dal dente della mausefalle (partendo da fermo!) e arrivato sulla compressione mi son dato una ginocchiata sul mento che ancora me la ricordo... HIHIHI
 
Poi, in ogni caso, quante sono le piste regolarmente aperte al pubblico, con una pendenza dell'85%? In genere la maggior parte delle nere sono tra il 75 e l'80%.
E in più, visto e considerato che la preparano solo per la gara, ci si trova quasi sempre ghiaccio.
"... ..aperte al pubblico, con una pendenza dell'85%? In genere la maggior parte delle nere sono tra il 75 e l'80%... """ Assolutamente non mi risulta ciò e ti assicuro che giro molto, tanto.
 
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