salve a tutti ragazzi...parlando con una mia amica che scia da parecchi anni è venuto fuori questo discorso...ma secondo voi è utile anche a persone diciamo normali? o si sentono i benefici solo a quelle persone che fanno gare et simili?
volevo sapere...secondo voi è migliore quella con la sfera che permette movimenti a 360° o quella con un cilindro sotto la tavoletta che permette la basculazione solo laterale???
qualcuno di voi ne ha mai costruita una??? perche sinceramente non so i rapporto che deve avere la tavoletta con la sfera e soprattutto cosa usare per fare la sfera...grazie a tutti...
Possiedo la tavoletta a sfera della Decatlon da 35 Eur segnalata da SkissSkiss. Funziona bene e ha 3 emisfere (1 incorporta + 2 intercambiabili) di diversa difficoltà. Costruirsela da soli non vale dunque proprio la pena (salvo il divertimento del bricolage)!
Io frequento una palestra che fra le altre cose è un centro "
Delos" e propone cicli di esercizi di miglioramento propriocettivo su tavolette sensorizzate e computerizzate (un trasmettitore su un corpetto consente al computer di registrare e/o visualizzare anche i movimenti di busto, oltre a quelli della tavola), cosa che permette sia esercizi, sia misure del livello via via raggiunto. Il centro è frequentato da sportivi vari, persone che devovono fare riabilitazione post-traumatica e molte persone "comuni".
Mia madre (donna anziana) dopo un ciclo di 10 sedute seguito un paio d'anni fa aveva
visibilmente migliorato la camminata (oltre al progresso strumentale ben evidenziato dai grafici del dispositivo).
Ora, approfittando di una promozione, da qualche settimana ho iniziato un primo ciclo io stesso (una seduta a settimana per 12 settimane).
L'istruttore (che è persona molto preparata) fa iniziare su tavolette con un solo asse di libertà (perno cilindrico) orientato per il lungo del piede (movimenti caviglia a destra e sinistra, o abduzione-adduzione in gergo tecnico), solo dopo aver stabilizzato in questa direzione (cosa che richiede varie sedute) orienta il perno per stimolare la flesso estensione, solo dopo aver educato muscoli e sistema nervoso per tale movimento passa (sempre con un solo asse) a orientamenti a 45° che stimolano i due movimenti assieme e sollo alla fine, per quelli più "bravi" si passa allo snodo sferico.
Iniziare dallo sferico, lui dice, è solo controproducente: innesca l'equlibrio vestibolare e NON educa il sistema nervoso propriocettivo che dovrebbe essere il vero obiettivo degli esercizi.
Io sulla tavoletta Decatlon vado lo stesso, ma adesso so che per essere utile l'esercizio va fatto su un piede solo a occhi aperti o (per chi riesce) chiusi e NON deve condurre a gesticolazioni o movimenti scomposti di braccia e busto (equilibrio vestibolare) che invece devono restare assolutamente immobili: tutto l'equilibrio va trovato solo nei movimenti di caviglia.
Alla fine del ciclo vi saprò dire se noto miglioramenti sugli sci.