Prove su arco medio

Nella curva agonistica, meno ci stai in curva e meglio è !
Quindi si predilige stare nella prima fase di curva il più possibile, gamba lunga, già sull'esterno pronti a schiacciare per chiudere prima del palo, ovviamente spalmando il movimento senza rimanere mai fermo e statico.
Pìu si rimane con gli sci piatti e le punte giù e più si va veloce! Ovvio che più aspetti e più devi dare dopo, lo sci si deformerà ancora di più fiondandoci una volta avvanzati di bacino, creando velocità !
Non ci si può permettere di addormentarci sulla curva, altrimenti oltre il ritardo sull'anticipo rischiamo pure di "andare in salita"!

Ho detto la mia ...in parole povere
 
a 3.24



a 3¨ sci caricato principalmente sulla coda esterna ed a seguire la fase di ¨galleggiamento¨

 
Ultima modifica:
Manawa ha detto:
pretendere una fase di float come la sua è forse chiedere troppo a noi stessi per chi non ha il suo passato e il suo talento.
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Pretenderlo sarebbe da stupidi. E infatti nessuno lo ha fatto, direi ;)
Ho usato lui per far capire cos'è il "float".

E no, non si vola letteralmente... Mi pareva scontato, ma visto che qui c'è chi prende tutto un po' troppo alla lettera... (non tu Manawa, ma già che ci sono rispondo qui).

Andrea

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Ossignur... Suvvia, il termine "volare" era volutamente esagerato... Ma ti pare che uno possa staccarsi da terra per 25 metri?!?!?

Comunque anche nel medio la fase di float è notevole.

Nell'ampio (curva insulsa IMHO) la fase di float è molto ridotta per la natura stessa della curva.

Andrea

apo ha detto:
Chi ha detto che stare in volo sopra la neve vada bene ? Personalmente i video di Longhi, visto che si parla di lui, che prendo ad esempio sono questi:



Mi pare che qui sia bello aderente alla neve. Lo stesso HH, che (almeno a parole :KEV) ha un'altra impostazione, per aria non si vede mai.
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Questa ragazza non è di certo l'erede di Lindsey Vonn né la futura Michaela Shiffrin, ma il concetto di "float" a mio parere è una cosa che ha assimilato abbastanza bene.

https://youtu.be/ejLqv6g9VIs

Sostanzialmente si tratta di capire qual è il "ritmo" da tenere durante la sciata, fase di carico il più breve possibile compatibilmente con le proprie possibilità e una grande pazienza prima della fase di carico successiva.

Non bisogna per forza essere dei mostri.

Se vogliamo è un sinonomo del "dar profondità".

Andrea



apo ha detto:
Per ottenere il float di cui parla il nostro amico occorre marciare di brutto, nel senso della velocità. Oltre che del mestiere s'intende. Per questo sono dell'opinione che per noi sciatori ricreazionali tuttosommato sia un qualcosa da "accantonare".
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Eh no, è il MASTER ISTRUTTORI, il livello è più alto rispetto a una riconferma... e quella è la curva sportiva quindi fidati che lì di gente che si tira indietro ce n'è pochina.
Sono in 40 e ne passano 10: che fai, tiri su il piedino?

Per quanto riguarda il medio, il float c'è pure lì, solo che apparentemente non si vede: per quello ho scelto la curva sportiva, perché lì è plateale.

Andrea

alfpaip ha detto:
Dipende da cosa si vuole eseguire/dimostrare...

Se ho capito bene, il fotogramma in cui “vola” è una curva sportiva alla riconferma istruttori... in questo caso, il tutto ha perfettamente senso perché il fine della curva sportiva è l’incremento della velocità, il che vuol dire restare sugli spigoli il minor tempo possibile e appiattire gli sci per sfruttare al massimo l’accelerazione ricavata dalla deformazione dell’attrezzo... infatti, non è che vola in senso letterale...

Gli altri due video sono archi condotti, in cui la velocità dev’essere mantenuta costante... ergo, più tempo sugli spigoli e curva spalmata nello spazio per controllare la velocità... inoltre, si tratta della dimostrazione ad una selezione, deve tarare il livello medio richiesto per l’esercizio, non sparare il massimo delle sue abilità...
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In pratica per noi mortali equivale a « tuffarsi piano » come scriveva già qualcuno qualche risposta addietro
 

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WellnessGourmet ha detto:
Eh no, è il MASTER ISTRUTTORI, il livello è più alto rispetto a una riconferma... e quella è la curva sportiva quindi fidati che lì di gente che si tira indietro ce n'è pochina.
Sono in 40 e ne passano 10: che fai, tiri su il piedino?
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master o riconferma, è quello che ho detto anch’io... in quel contesto vanno al 100%, mentre alla selezione maestri no...


A proposito, per favore potresti rispondere sotto i post che citi, anziché sopra? Ogni volta si comincia a leggere senza sapere a cosa/chi ti riferisci... [emoji6]
 
alfpaip ha detto:
master o riconferma, è quello che ho detto anch’io... in quel contesto vanno al 100%, mentre alla selezione maestri no...


A proposito, per favore potresti rispondere sotto i post che citi, anziché sopra? Ogni volta si comincia a leggere senza sapere a cosa/chi ti riferisci... [emoji6]
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Ok scusa, non avevo capito. Sarà fatta anche la quotazione in alto ;)
 
Ricordo a tutti voi pistaioli che il floating è essenziale per sciare in neve fresca. Pressione e via! Altrimenti ti pianti
 
fausto1961 ha detto:
Qui io avrei qualche perplessità....Dipende di che livello di agonisti parliamo...ma in generale fuoripista e neve fresca non sono proprio l'ambiente ideale per le tutine
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IMHO, solo perché non lo hanno mai fatto.
Poi è ovvio che se la differenza è minima (tipo da 100 a 110 punti FIS) ci può stare che quello da 110 vada meglio in fuoripista o in campo libero perché ha più attitudine / stile, ma se la differenza è netta (tipo 120 / 80 punti FIS, ovvero se lo sciatore è di un'altra categoria), se quello da 80 si mette a fare qualunque cosa, nel giro di breve tempo la farà meglio di quello da 120.

Molti miei (giovani) colleghi non sono d'accordo con me perché hano visto gente che andava forte in gara e faceva pena in campo libero... Quindi la mia opinione è e rimane una mia opinione, non condivisa da tutti. In corso con me c'era uno che in GS faceva paura e in campo libero era una roba inguardabile, tuttavia di certo non era uno che si metteva lì a cercare di migliorare, secondo me l'avese fatto sarebbe diventato un ottimo sciatore anche dal punto di vista estetico. MA ha passato le selezioni e poi è diventato maestro, quindi gli istruttori i piedi buoni li sanno vedere evidentemente...

Diciamo che le gare sono l'unico campo in cui esiste una misurazione oggettiva e insindacabile del livello dello sciatore. Che poi puoi traslare in ogni campo, perché sempre di sci stiamo parlando. Per dire, ma sono pronto a cambiare idea di fronte a casi concreti, dubito fortemente che possa esistere un freerider professionista senza un passato agonistico di un certo livello.

Andrea
 
WellnessGourmet ha detto:
IMHO, solo perché non lo hanno mai fatto.
Poi è ovvio che se la differenza è minima (tipo da 100 a 110 punti FIS) ci può stare che quello da 110 vada meglio in fuoripista o in campo libero perché ha più attitudine / stile, ma se la differenza è netta (tipo 120 / 80 punti FIS, ovvero se lo sciatore è di un'altra categoria), se quello da 80 si mette a fare qualunque cosa, nel giro di breve tempo la farà meglio di quello da 120.

Molti miei (giovani) colleghi non sono d'accordo con me perché hano visto gente che andava forte in gara e faceva pena in campo libero... Quindi la mia opinione è e rimane una mia opinione, non condivisa da tutti. In corso con me c'era uno che in GS faceva paura e in campo libero era una roba inguardabile, tuttavia di certo non era uno che si metteva lì a cercare di migliorare, secondo me l'avese fatto sarebbe diventato un ottimo sciatore anche dal punto di vista estetico. MA ha passato le selezioni e poi è diventato maestro, quindi gli istruttori i piedi buoni li sanno vedere evidentemente...

Diciamo che le gare sono l'unico campo in cui esiste una misurazione oggettiva e insindacabile del livello dello sciatore. Che poi puoi traslare in ogni campo, perché sempre di sci stiamo parlando. Per dire, ma sono pronto a cambiare idea di fronte a casi concreti, dubito fortemente che possa esistere un freerider professionista senza un passato agonistico di un certo livello.

Andrea
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Assolutamente d'accordo...intendevo dire che fino a che non ci si mettono non sono bravi...poi imparano prima e meglio degli altri, ma che stare tra i pali ti dia la tecnica per il freeskiing automaticamente no... con la confidenza e la prativa e il piede è chiaro che ci si arriva prima. Lo stesso vale per il campo libero....https://www.youtube.com/watch?v=5PmaSDuFVZU
Ho visto di meglio sinceramente,,ma sicuramente se si vuole impegnare veramente non c'è nè per nessuno...fuori dubbio.
e poi ...come dimenticare
https://www.youtube.com/watch?v=0F1muHPa9eg
 
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