Dove trovare sci militari surplus economici con pelli?

Alfredo, visto che usi le ciaspole quale delle due utilizzi ?
Ciaspole
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Il paragone di differenza tecnologica è lo stesso.

p.s. Non dirmi che usi quelle vecchie:PAAU
 
Francis, l'attacco che hai postato è pensato per scendere a palla con sci da Freeride, già uno skialper classico usa na roba che è la metà e pesa meno della metà.

Poi spiegami, quelli che fanno fondo, tutti con le tibie rotte? e quelli del telemark.

Sciare non vuol dire solamente scendere a palla su una pista rossa o da un canale inpiedi.

Secondo me vi sono due errori di base:

Il primo di Alfredo che ha postato qui una richiesta pensando si trattasse di un foro di sci a 360°, invece non è proprio così.

Il secondo risiede nel fatto che forse 5% degli intervenuti abbia fatto lo sforzo di porsi nella condizione di Alfredo. Il restante 95% è partito con concetti, seppur validi in termini relativi allo sci da pista, freeride o da alpinismo, che forse non lo sono altrettanto per uno che chiede info per sci da fondo/escursionismo. Il fatto che gli si dia in cambio un'attaco da freeride ne è l'esempio.

Qui due link ad un sito che vende materiale da sci escursionismo nuovo, lo stato dell'arte odierno, così vi fate un'idea di che cosa si sta parlando.

Scarponi, Attacchi, Sci
 
Jms lungi da me consigliare il Radical 2 ad Alfredo.....senza dubbio è un attacco iper sovradimensionato per ciò che serve a lui....non ho scritto da nessuna parte "comprati uno sci da 110 mm con montato un Beast 16 din e abbinaci uno scarpone da freeride 130 di flex"...

L'ho postato solo per fargli capire che la sua idea che gli attacchi negli ultimi 40 anni non abbiano subito un'evoluzione radicale, è del tutto sbagliata....

Ripeto anche però, che con gli attacchi postati da lui c'è seriamente da aver paura anche a sciare sul campetto scuola....

Direi che tra un Radical 2 e gli attacchi di 40 anni fa, c'è una "discreta" scelta di vie mezzo su cui orientarsi....
 
Ultima modifica:
L'ho postato solo per fargli capire che la sua idea che gli attacchi negli ultimi 40 anni non abbiano subito un'evoluzione radicale, è del tutto sbagliata....

Direi che tra un Radical 2 e gli attacchi di 40 anni fa, c'è una "discreta" scelta di vie mezzo su cui orientarsi....

L'evoluzione radicale c'e' stata perchè gli scopi sono cambiati in maniera radicale. Dallo sci come mezzo di trasporto si è passati allo sci sportivo, allo sci alpinismo, al freeride, al freetour, allo sci estemo, ecc.

Poi, in alcuni casi i risultati raggiunti sono stati travasati anche in prodotti per scopi meno ambiziosi o gravosi, al fine di migliorarli non tanto nella funzionalità, quanto più nel renderli più economici da produrre o anche solo affidabili.

Se però fai un giro nei link che ho postato, ti rendi subito conto che per lo scopo dello sci escursionista, questa evoluzione radicale non c'e' stata. Ci sono state sicuramente migliorie, date da nuovi materiali, nuove metodologie produttive ecc, ma nella sostanza la zuppa è la stessa di 40 anni fa. Perchè per salire su una collina dolce e poi scendere facendo la raspa, uno scarpone di cuoio con la papera 75mm e le molle è quasi d'avanzo. Basterebbero gli sci e le scarpette da fondo.

PS: avete mai provato a fare fondo?No?Fatelo e scoprierete quanto siete pippe sugli sci veramente
 
Ringrazio tutti voi per le risposte che mi avete dato, finalmente mi è stato spiegato nello specifico cosa va e cosa non va e mi è stato possibile far luce sulla questione.

Dai ma dici sul serio???? Ma come fa a non esserti lampante agli occhi L'ABISSO di differenza che c'è tra degli attacchi come quelli che ho postato io e quelli che hai postato tu?????

Se poi mi parli di spazzaneve, prima di pensare a skialp, arva e compagnia bella, forse sarebbe un po' più sano che ti prendessi un po' di lezioni in pista con un maestro e imparassi a sciare.....

Scusa la franchezza, ma una confusione tale e un tale elenco di castronerie dette tutte insieme, credo di non averle mai visti.....

La differenza si vede, ma dato che sono un fruitore più che un tecnico addetto alla regolazione e test degli sci, se qualcuno di voi che ne sa di più non mi spiega quali differenze comportano queste modifiche a livello pratico, ma semplicemente mi dice "sono terribili, c'è da aver paura ecc" è naturale che poi io non riesco a capirne più del fatto che che ci sia da avere paura. Così come se non viene spiegato punto per punto cosa va e cosa non va, poi non c'è da sorprendersi se

Non sono né un esperto né un maestro di sci, ma non ti parlavo di spazzaneve come mio massimo eseguibile (tant'è che ho scritto escludendo dall'usarli in carving ecc), semplicemente come misura compensativa per non sollecitare troppo lo sci (che appunto mi veniva indicato come "non buono", ma senza andare nello specifico) e per via del terreno che ovviamente, non essendo una pista è sicuramente più insidioso di qualsiasi pista rossa o nera (gradi di difficoltà che ho comunque affrontato nell'ambiente ottimale della pista).

Alfredo, ti premetto che io sono l'ultimo degli ultimi per conoscenza, per capacità sciistica e che, ti sembrerà strano non faccio più sci alpinismo e quando l'ho fatto ( anni '80 ) ne ho fatto ben poco rispetto a gente che ti ha risposto.
Per come la vedo io:
gli sci pesano dieci volte tanto, galleggiano molto, molto meno e sono più difficili da gestire
gli attacchi non sono compatibili con gli scarponi attuali e se utilizzati con gli scarponi dell'epoca non ti danno nessuna garanzia di sicurezza
Poi se parliamo dell'articolo citato da te devo darti ragione e tu , beh tu devi fare ammenda che hai capito male e che hai sparato una castroneria. Vero gli attacchi da sci da discesa si sono evoluti negli anni 70 e nei successivi anni '80 infatti poi sono stati solo fatte migliorie sostanziali ma concettualmente sono identici.Ecco gli attacchi sugli sci da alpinismo si sono evoluti ben dopo ( forse perché i numeri sono cambiati in aumento ) basta che tu prenda un attacco anni 80 ed uno anni 2000 , si percepisce subito la tecnologia differente e la trasmigrazione di parti dall'aattacco da discesa.
Poi sinceramente non so più cosa dirti, sembra quasi che tu non voglia sentire.

Capisco Sperem, ti ringrazio per la spiegazione dettagliata. Ti assicuro che da parte mia non c'era nessuna pretesa, semplicemente volevo capire cosa esattamente li rendeva inutilizzabili e se ci potevano essere compromessi accettabili (ad esempio il solo peso elevato o cose così).
Le pelli di quegli anni potrebbero essere comunque valide?

Premesso che consigliare e benedire l'utilizzo di materiale obsoleto non è onesto, va prima di tutto fatta una sincera analisi su quali siano gli obbiettivi che si vuole perseguire.

Se l'obiettivo è fare sci alpinismo sulle alpi, allora ci vogliono materiali adeguati. Tralasciando per un attimo gli sci e la capacità dello sciatore, scarponi ed attacchi DEVONO essere sicuri ed affidabili. Uno sci di 30 anni fa, se in buone condizioni, ovvero non ha assorbito umidità, non presenta delaminazioni o danneggiamenti potrebbe essere anche affidabile(potrebbe perchè l'invecchiamento è difficile da misurare). Un Diamir, sebbene obsoleto e poco performante in salita e meno ancora in discesa, se in buone condizioni è sicuro ed affidabile, quindi idoneo a salire e scendere in sicurezza.

Lo scarpone, per natura della plastica di cui è fatto è già più critico, perchè la plastica invecchia piuttosto rapidamente e vi è il rischio concreto che si apra come una cozza alla prima sollecitazione un pelo più intensa del dovuoto. Come regola generale, è opinione comune che scarponi con più di 10/15 anni non dovrebbero essere utilizzati.

tutto questo perchè il terreno Alpino presenta delle difficoltà che senza un'attrezzatura adeguata possono portare a conseguenze gravi.

Discorso diverso se l'obbiettivo è lo sci praticato in ambiente NON alpino, nei fondivalle o al più su colline innevate. Qui le difficoltà imposte dal terreno sono notevolmente inferiori, pertanto, i vincoli sull'attrezzatura sono sicuramente più blandi. Gli sci e le scarpe da fondo vanno bene per le piste da fondo, se invece si vuole uscire da esse si può pensare ad attrezzatura da sci-escursionismo, ovvero sci simili a quelli da fondo, leggermente più larghi, più rigidi e dotati di lamine, le scarpe sono un po più imbottite e hanno uno sostegno maggiore della caviglia. Alcuni invece arrivano ad usare scarponi bassi e leggeri da Telemark con attacchi 75mm molto basici in modo da poter scendere con maggiore controllo.

Per dare due numeri, sul nuovo, un set sci scarponi ed attacchi nuovo da escursionismo costa intorno a 400€, un buon usato recente la metà, un buon usato meno recente anche un quarto.

In ogni modo, qualsiasi sci è più sicuro di un paio di Ciaspe, my 2 cents

Capisco, come descritto sopra volevo semplicemente capire esattamente cosa va e cosa non va ed in questo la tua risposta ha dato un bel contributo pertanto te ne sono grato. Il problema era ricevere in continuazione commenti come "sono pessimi" senza però che mi venisse spiegato per quali motivi erano tali.
Come usato meno recente sapresti dirmi su quali anni al massimo potrei orientarmi o su quali modelli dovrei cercare?
Le pelli di quegli anni potrebbero essere comunque valide?
Ci sono modelli commerciali meno recenti di colore bianco come quelli militari?

Ammetto (mea culpa) di non aver letto così approfonditamente il tuo post iniziale.

Il discorso è semplice: tu dici "se non mettono in pericolo la mia salute": cacchio la mettono in pericolo eccome!! L'unico uso possibile di quegli sci è il camino (come ornamento intendo) oppure l'suo che ne fa l'esercito: la marcia, in piano o quasi, in caso di neve (anche se ormai sono praticamente in disuso).

Per qualsiasi altro scopo, qualunque cosa di usato prodotto dopo il 2000 ti darà mille volte più sicurezza di quei cosi! La Fiat 124 (o quale avete citato) sarà pure "un buon compromesso per alcuni" peccato che se una moto anche piccola non vedesse un incrocio, la tua 124 si accartoccerebbe su se stessa con te dentro mentre una banale Yaris ti farebbe prendere solo uno spavento mentre le barre laterali assorbono l'urto e tu vieni protetto da 4 airbag! Non mi pare difficile da capire....

Ti ringrazio per la risposta. Come usato meno recente sapresti dirmi su quali anni al massimo potrei orientarmi o su quali modelli dovrei cercare? Ci sono modelli che si adattano a scarponi utilizzabili anche per camminare normalmente (evitando così di viaggiare con un paio aggiuntivo nello zaino) oppure me lo sconsigli?
Ci sono modelli commerciali meno recenti di colore bianco come quelli militari?

@Alfredo, se non fosse chiaro maxxx155 è un maestro di sci, quindi se noi spariamo boiate ci sta, lui ha la competenza per darti risposte definitive...:MULLET:D:D
Assolutamente Jean, io ho scritto la mia domanda qui proprio perché sapevo di poter trovare persone che ne sanno molto più di me sugli sci, il problema era semplicemente quello di ricevere in continuazione commenti come "sono pessimi" senza però che mi venisse spiegato per quali motivi erano tali.
 

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Jms hai fatto un mischiotto di cose senza il minimo senso onestamente......
Adesso non posso, ma più tardi ti rispondo.....

:HIP
 
Capisco, come descritto sopra volevo semplicemente capire esattamente cosa va e cosa non va ed in questo la tua risposta ha dato un bel contributo pertanto te ne sono grato. Il problema era ricevere in continuazione commenti come "sono pessimi" senza però che mi venisse spiegato per quali motivi erano tali.
Come usato meno recente sapresti dirmi su quali anni al massimo potrei orientarmi o su quali modelli dovrei cercare?
Le pelli di quegli anni potrebbero essere comunque valide?
Ci sono modelli commerciali meno recenti di colore bianco come quelli militari?

No, non so essereti di aiuto in questo, mai cercato attrezzatura di questo tipo. Lunica esperienza che ho risale a quando avevo 12 anni e trovai gli sci di mio nonno che ha fatto l'alpino ad Aosta nel 35 in cascina. Non avendo soletta sintetica, ma solo flatting sul legno non scivolavano molto, anzi ci mettevo la paraffina per fargli fare tenuta...poi, quando diventava troppo ripido, gli davo due giri di corda sopra...Come scarponi usavo delle pedule di cuoio e quando diventava troppo ripida in discesa via di raspa. Però sapevo già sciare benino(ho imparato che avevo 3 anni) e avevo un minimo di cognizione di cosa stessi facendo....che bello quando nevicava tanto anche in collina a 600m e si poteva andare con gli sci sul Giarolo.

Detto ciò, guarda questi link qui sotto, roba nuova e moderna, fatti un idea e cerca roba simile. Se veramente ti interessa:TTTT

Qui due link ad un sito che vende materiale da sci escursionismo nuovo, lo stato dell'arte odierno, così vi fate un'idea di che cosa si sta parlando.

Scarponi, Attacchi, Sci
 
L'evoluzione radicale c'e' stata perchè gli scopi sono cambiati in maniera radicale. Dallo sci come mezzo di trasporto si è passati allo sci sportivo, allo sci alpinismo, al freeride, al freetour, allo sci estemo, ecc.

Poi, in alcuni casi i risultati raggiunti sono stati travasati anche in prodotti per scopi meno ambiziosi o gravosi, al fine di migliorarli non tanto nella funzionalità, quanto più nel renderli più economici da produrre o anche solo affidabili.

Se però fai un giro nei link che ho postato, ti rendi subito conto che per lo scopo dello sci escursionista, questa evoluzione radicale non c'e' stata. Ci sono state sicuramente migliorie, date da nuovi materiali, nuove metodologie produttive ecc, ma nella sostanza la zuppa è la stessa di 40 anni fa. Perchè per salire su una collina dolce e poi scendere facendo la raspa, uno scarpone di cuoio con la papera 75mm e le molle è quasi d'avanzo. Basterebbero gli sci e le scarpette da fondo.

PS: avete mai provato a fare fondo?No?Fatelo e scoprierete quanto siete pippe sugli sci veramente

Dunque, lo sci come mezzo di trasporto non è mai davvero esistito.....per lo meno dal 20esimo secolo a oggi.......gli sci, come li conosciamo noi, nascono come mezzo ricreativo......le prime gare di sci risalgono addirittura alla metà del 1800......
La vera evoluzione dei materiali, della biomeccanica e delle scienze correlate inizia indubbiamente negli anni 80 e subisce una netta impennata dalla seconda metà degli anni 90, fino ad assestarsi in un'evoluzione più "lineare" nell'ultima decade.....
40 anni fa l'eternit era il materiale dei materiali (oggi sappiamo bene che non è proprio così) la 125 era lo stato dell'arte in campo automobilistico (oggi abbiamo le macchine che guidano da sole) e gli sci di Killy e gli attacchi col cordino erano lo stato dell'arte in campo sciistico (oggi ci sono gli sci col kers e i Beast)......
I link che hai postato sono un mix insensato....sci e attacchi da telemark, mischiati con sci attacchi da fondo e scarponi da escursionismo........no sense onestamente.....

Sul fatto dello sci da collina è come se tu dicessi: "se la macchina la usi solo in città, puoi fare a meno di airbag, abs, controllo della trazione, scocche rinforzate ecc; la 125 di 50 anni fa va benissimo".......se perdi aderenza o ti centrano, i sistemi delle auto moderne non servono a una mazza secondo te???
Secondo te se cadi e ti si gira il ginocchio perchè i sistemi di sgancio di 40 anni fa avevano uno studio e una tecnologia preistorica rispetto a quella odierna, le rotule pensano "ah no sono in collina e non a Canazei, aspetta che non esplodo"????
Le ginocchia saltano a 10 km/h come a 100......se hai un attacco fatto col culo che si sgancia quando non deve o non si sgancia quando deve, sono guai a qualsiasi velocità.........e gli accrocchi di 40 anni fa avevano uno studio alla base praticamente inesistente se paragonati ai sistemi odierni.....


Il discorso dello sci di fondo poi, non sta nè in cielo nè in terra......
E' come dire a un tennista "vai a giocare a volano e scoprirai che come tennista in realtà non vali una sega"........che caxxo c'entrano le 2 cose????????????
In comune c'è l'utilizzo di una racchetta per lanciare qualcosa al di là di una rete, stop.......poi le dinamiche dei 2 sport sono opposte l'una alla'altra.....
Come lo sci di fondo ha in comune con lo sci alpino solo l'utilizzo di aste per scivolare sulla neve......poi gli sci sono larghi 1/10, gli attacchi non c'entrano una beata mazza, gli scarponi sono più simili a scarpe che a scarponi da sci, nello sci di fondo vai quasi sempre in salita e in piano mentre nello sci alpino vai sempre in discesa a velocità totalmente diverse.....
Poi guarda i campioni di sci di fondo quando vanno in discesa......sembrano degli inganfiti totali anche loro......
No sense totale anche questo discorso.......
 
Dunque, lo sci come mezzo di trasporto non è mai davvero esistito.....per lo meno dal 20esimo secolo a oggi......

Le ginocchia saltano a 10 km/h come a 100......se hai un attacco fatto col culo che si sgancia quando non deve o non si sgancia quando deve, sono guai a qualsiasi velocità.........e gli accrocchi di 40 anni fa avevano uno studio alla base praticamente inesistente se paragonati ai sistemi odierni.....
....
La prima è negazionismo storico....elvis,merylin,Michael,ecc ecc:TTTT

Gli sci di mio nonno ti assicuro che di ludico,tranne che per un 12 enne senza Playstation ed internet nel mezzo della val borbera, hanno veramente poco.

Riguardo la seconda beh, che dire, sono molto fortunato.potevo finire in una delle tantissime famiglie di zoppi causa attacchi da sci antinchi.
:MUCCA:MUCCA
 
Gli sci come mezzo di trasporto forse li usavano i popoli nordici e basta.....nella nostra cultura, da circa un secolo, gli sci non sono un mezzo di trasporto, ma uno strumento ricreativo....
Tuo nonno non penso che gli sci li usasse per andare al lavoro o in drogheria....
Che poi nel tempo abbiano avuto anche risvolti non ludici, tipo in guerra o come mezzo di spostamento di corpi statali in montagna, è un altro discorso....ma nel mondo moderno (ultimo secolo) lo sci è uno strumento ricreativo, non un mezzo di trasporto.....

Se partiamo dal presupposto che gli attacchi di 50 anni come quelli postati nella prima pagina fa erano sicuri, onestamente lascio perdere qui.....non so che senso abbia un confronto con questi presupposti.....

Quindi immagino che tu scii abitualmente con gli sci e con gli attacchi di tuo nonno, che reputi assolutamente sicuri.....
 
Ultima modifica:
..... Capisco, ti ringrazio per la risposta. Più o meno quanti kg di differenza ci sono? Potrebbero essere validi come allenamento per poter poi andare più spediti con gli sci leggeri?

allora... mi hai fatto incuriosire... e ti ho fatto una comparazione precisa :D

a sinistra c'e' lo sci da alpinismo piu' leggero che ho tra quelli anni '80-'90 (quelli degli annunci a 40 euro...), un Fischer bianco (simile a quelli militari su cui insisti, poi ci spieghi perché...;) ) con attacchi Salewa

a destra lo sci che io uso ancora oggi per alpinismo... un Dynastar non molto sciancrato con un attacchino Dynafit senza fronzoli..., non sono comunque quelli in vendita oggi

il primo pesa 5 kg, il secondo 3,5 kg; considera pero' che tutti gli altri sci del medesimo periodo del primo (compresi quelli che erano in dotazione ai militari) pesano da 5,8 kg in su.....

per quanto riguarda la sicurezza pero' non sono drastico come altri, anche quelli del primo tipo, se si sa sciare..., si possono benissimo utilizzare, come si sono utilizzati per decenni, senza particolari inconvenienti (anche il mio attacchino Dynafit non ha grandi sicurezze di sgancio...), anzi... in canali ripidi, magari ghiacciati, con necessita' di curve saltate ecc. sono piu' sicuri di quelli odierni...:-o

pero' la fatica dell'utilizzo e' molto, molto piu' elevata..!


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a sinistra c'e' lo sci da alpinismo piu' leggero che ho tra quelli anni '80-'90 (quelli degli annunci a 40 euro...), un Fischer bianco (simile a quelli militari su cui insisti, poi ci spieghi perché...;) ) con attacchi Salewa


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Le mie prime 3/4 "scialpinistiche" le ho fatte con un coso come quello a sinistra.

E ho provato anche questo che mi ha sempre fatto "paura" per l'attacco di PIOMBO PIENO:

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