Serve contestualizzare.
Il tuo Ognuno al suo posto vale ugualmente se anziché una cameriera nera ce ne fosse stata una bianca, alta e bionda, ma straniera e distante dalle nostre tradizioni culturali tanto quanto una ragazza africana - peraltro in Italia da 10 anni?La cosa vale per tutti, ognuno al suo posto
Il tuo Ognuno al suo posto vale ugualmente se anziché una cameriera nera ce ne fosse stata una bianca, alta e bionda, ma straniera e distante dalle nostre tradizioni culturali tanto quanto una ragazza africana - peraltro in Italia da 10 anni?
Perché questo è il nocciolo della questione: la discriminante è il colore della pelle o la differente identità culturale?
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Sicuramente il fatto di essere di religione cristiana in quanto slavi f, diminuisce le differenze culrturali, immense con chi pratica religioni che sono contro la dignità delle donne e dell'uomo. Un polacco o estone o slovacco è simile, un eritreo, un congolese o un pakistano sicuramente noIl tuo Ognuno al suo posto vale ugualmente se anziché una cameriera nera ce ne fosse stata una bianca, alta e bionda, ma straniera e distante dalle nostre tradizioni culturali tanto quanto una ragazza africana - peraltro in Italia da 10 anni?
Perché questo è il nocciolo della questione: la discriminante è il colore della pelle o la differente identità culturale?
Sicuramente il colore della pelle
Sicuramente il fatto di essere di religione cristiana
Quindi il concetto è: il lavoro prima agli Italiani, poi agli stranieri purché bianchi.non mi dire che non si riusciva a trovare una cameriera rumena, moldava o albanese.
Quindi ora anche la religione diventa una discriminante per avere un posto di lavoro come cameriera? A parte - senza offesa personale - l'abominio di un simile concetto, a parte il fatto che la ragazza in questione potrebbe essere cattolica o buddista o atea, dunque secondo il tuo ragionamento chi avrebbe priorità nelle liste di collocamento tra un africano cristiano (ce ne sono milioni, lo sapevi?) e... che so... un estone ateo? Il colore della pelle vale tot punti in graduatoria e la religione un po' meno o un po' più?diminuisce le differenze culrturali, immense con chi pratica religioni che sono contro la dignità delle donne e dell'uomo. Un polacco o estone o slovacco è simile, un eritreo, un congolese o un pakistano sicuramente no
Perchè non rispondi a quanto ti ho detto sull'esempio dei Masai?
Perchè non rispondi a quanto ti ho detto sull'esempio dei Masai?
jagar lascia perdere.....è solo tempo e nervoso perso.....
Siamo ben oltre la decenza.....
Mi stupisco solo che nessuno ai "piani alti" non abbia ancora preso provvedimenti per atteggiamenti come questi.....
Perché qui oltre al regolamento del forum, siamo sull'orlo dell perseguibilità penale....
Stai facendo un calderone di cose che tra loro non c'entrano niente.
La cameriera ha stuprato il cliente che si è lamentato su Tripadvisor o mi sono perso qualcosa?
I criminali non sono una risorsa, siano essi nigeriani, marocchini o italiani, ed andrebbero puniti indipendentemente dal passaporto, mentre la gente che si rimbocca le maniche e viene in Italia per lavorare sì.
Rispondo alla tua domanda: sarei sicuramente incuriosito e inizierei a chiedermi cosa ci faccia un bianco tra i Masai.
E forse, perché no, attaccherei discorso per saperne un po' di più della sua vita.
Non sarei infastidito né tantomeno mi sentirei preso in giro, e perché mai dovrei? Mi sentirei preso in giro se vedessi un bianco che si pittura di nero o una cameriera nera che si dà il cerone per fingere di essere ciò che non è.
Boh, forse è questione di una differente apertura mentale, ma io sono sempre sinceramente attratto dalle storie delle persone.
Non commento le tue opinioni/previsioni politiche, ognuno è libero di votare per chi vuole...