Tripadvisor e le cameriere ladine di colore...

Per rispondere al tuo ultimo messaggio sappi che l'arabia saudita già lo fa. Con filippini, indiani non musulmani, oltre che tanti altri musulmani. Quando entrano devono consegnare il passaporto e perdono ogni diritto, anche quello di tornare in patria. Il solo possedere una copia della Bibbia o dei vangeli e passibile di decapitazione. Idem praticare, anche in casa, la propria religione a meno che non sia quella musulmana.
Ovviamente ogni segno di protesta viene risolto con la stessa durezza.
Questo era un semplice chiarimento.
 
E quindi non puoi esprimere un giudizio, una preferenza.
Tu non metti in discussione la qualità del servizio e nemmeno ti permetti di argomentare sulle abilità della domestica diversamente colorata, esprimi semplicemente una preferenza, ma.
Ma sei di destra e quindi sei superficiale, xenofobo, razzista, rozzo, ignorante. Già.
Già.
Già perché secondo questi signori non esistono le etnie, e nemmeno le identità culturali, le radici profonde, inconfondibili.
È tutta una invenzione della destra.
Dal punto di vista antropologico non ci sono identità locali e nemmeno nazionali, un borghese di Londra ed un ciabattino di Abuja sono la stessa cosa.
Non possiamo riconoscere le differenze, poiché di differenze, secondo i sinistri non ve ne sono.
 
Io non ho capito, e vi chiedo di spiegarmi se il vostro pensiero, Alberto e Luigi è semplicemente "non ci sono italiani negri"? Su tutta la questione sbarchi, clandestini, ordine e pulizia vi assicuro che sfondate una porta aperta. Da straniero in terra straniera con moglie a sua volta straniera per me un reato fatto da stranieri dovrebbe pure essere sanzionato il doppio...
Ma se non ci sono "italiani negri" allora non devono esserci neanche "italiani musulmani" o "italiani musi gialli" ? Ai traditori responsabili di questo meticciato, traditori di patria che facciamo?
 
Sta bene
Ditemi qual'è il locale che magari ci andiamo a mangiare e facciamo un bel selfie con la ragazza di colore.
Perchè sta tiritera della nera che farebbe strano col costume ampezzano mi fa davvero salire l'ignoranza.... :evil: E' assurdo prendersela con una ragazza che è quì da anni, lavora e non da noia a nessuno, così com'è assurdo prendersela con chi le ha dato un lavoro regolare.

Non sono questi i problemi. E per giunta, anche solo parlarne in questi termini crea un olezzo razzistello ... ci siamo dimenticati di essere o esser stati, spesso, migranti anche noi.

I problemi, casomai, sono creati dalle "brillanti" menti che si sfregano le mani favorendo la migrazione di masse di disperati, che poi verranno in europa ad abbassare il costo del lavoro ed a "giustificare" la retromarcia sui diritti dei lavoratori conquistati dopo decenni di lotte sacrosante.
Le stesse menti, spesso, che hanno lucrato sulla vendita di armi e favorito le guerre (civili e non) da cui scappano questi disperati.
Le stesse menti che hanno giustificato con la globalizzazione l'aver desertificato industrialmente mezza europa, trasferendo la produzione in asia (e creando li nuove masse di schiavi).
Quelle stesse menti che, dopo aver creato e/o favorito il problema, finanziano le ONG che aiutano i trafficanti e che sogghigano tantissimo mentre i loro scagnozzi, a turno, ci propagandano la necessità dell'accoglienza a tutti i costi, o anche il rifiuto del nero/giallo/rosso a tutti i costi. Si chiama controassicurazione e viene praticata da secoli, lasciando che i beoti si scannino per idee che neanche son le loro.

Gli antichi Romani dicevano: "est modus in rebus".
L'immigrazione, in se, non è un problema per nessuno.
L'immigrazione di massa ... invece, va dosata. Poteva aver senso in posti poco popolati come l'america (anche se i nativi avevano qualche legittima cosa da dire). Ma è assurdo far credere che 80.000 o 100.000 persone in più all'anno siano sostenibili in un paese come il nostro, per giunta nell'attuale condizione economica. Si tratta, per capirci, di una cittadina in più ogni anno, cui fornire lavoro, alloggio e condizioni dignitose. L'unico modo per farlo è facendo si che una moltitudine di ragazzi scappi via dall'italia... e guarda caso è ciò che in parte sta già accadendo.

Sorvolo poi sui rischi impliciti nel creare enclave troppo numerose di persone con convizioni religiose differenti, quando non ostili. Finisce che, invece di integrarsi, queste persone si raggruppino, si rinchiudano in se stesse, si radicalizzino e poi esplodano. Gli esempi francesi e britannici, evidentemente, non hanno insegnato nulla.

Un esempio semplice semplice. Immaginate che l'Arabia saudita importasse continuativamente 100.000 italiani all'anno, sottopagandoli, ed emarginandoli per la loro religione ... e per il loro colore. 10 anni, 20 anni... e questi italiani, frustrati ed emarginati, oltre che esclusi dall'ascensore sociale, finirebbero per creare problemi, anche grossi.
Non è questione di religione e tantomeno di razza (esiste solo quella umana), ma di raziocinio.
ottima analisi imho! sottoscrivo
 

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Io non ho capito, e vi chiedo di spiegarmi se il vostro pensiero, Alberto e Luigi è semplicemente "non ci sono italiani negri"? Su tutta la questione sbarchi, clandestini, ordine e pulizia vi assicuro che sfondate una porta aperta. Da straniero in terra straniera con moglie a sua volta straniera per me un reato fatto da stranieri dovrebbe pure essere sanzionato il doppio...
Ma se non ci sono "italiani negri" allora non devono esserci neanche "italiani musulmani" o "italiani musi gialli" ? Ai traditori responsabili di questo meticciato, traditori di patria che facciamo?

Semplicemente come già detto un occidentale vestito da giapponese, un bianco da marocchino una di colore da tirolese oampezzano, fanno ridere. Se non capite questo mi dispiace. Un italiano musulmano è una contraddizione, un occidentale se diventa musulmano ha gravi problemi, solo così si spiega l'adesione a un credo che odia l'occidente e mi fermo qui.Se io vado in un ristorante cinese e trovo solo occidentali lascio il locale, perchè sicuramente è falso. Se a qualcuno piacciono i "fakes" ok..contento lui
 
Ok, facciamo un giochino...

Siamo in forum di sciatori, quindi - purtroppo si sa - siamo soggetti a rischio infortuni.
Immaginate - toccatevi pure le :OO - di fare una brutta caduta: crociato andato, necessaria operazione.
Vi ricoverate, vi preparate all'intervento col vostro bel pigiamino a fiori e... sorpresa, scoprite proprio all'ultimo momento che il chirurgo è nero.
Adottato da piccolo da una famiglia italiana, è dunque cittadino italiano, ha studiato medicina, è diventato un affermatissimo chirurgo specializzato nella ricostruzione dei legamenti.
Ora, vi chiedo di esprimere liberamente i vostri pensieri. Cosa fate? Quali sono le vostre reazioni?
1) Che problema c'è? E' un ottimo chirurgo, mi faccio operare senza battere ciglio;
2) Mi fa strano vedere un nero con la divisa da chirurgo, ma mi faccio operare ugualmente;
3) Mi invento una scusa - gas acceso/suocera chiusa in garage/devo pisciare il cane - mi alzo e me ne vado via zoppicando;
4) Con tutti gli Italiani - quelli veri - disoccupati, proprio a un nero dovevano dare il posto?
5) Non esistono chirurghi neri;
6) (...)

Battute a parte, mi piacerebbe davvero avere una vostra risposta sincera...
 
Se è solo per quello il mio dentista è di colore, mi ha fatto interventi e la protesi, lavora benissimo. Quindi tutte le vostre paturnie cadono, conta il merito e l'ambiente.
Fare miss italia di colore è assurdo, fare miss senegal bianca è assurdo. Ci vuole il sano buon senso cosa di cui i sinistri sono completamente sprovvisti, obnubilati dalla loro antiitalianità
OFF TOPIC, naturalmente i buonisti e boldrinisti saranno d'accordo con la crociata antiColombo in Usa....Che pena vedere pseudodemocrats ridotti a macchiette. Il sindaco Bill De Blasio è è un'offesa per gli italiani e italoamericani. La stupidità della sinistra si rivela in ogni momento.
 
O perbacco, pensavo che l'unico requisito per partecipare a Miss Italia fosse la cittadinanza italiana.
Tu vorresti dire che conta anche il colore della pelle?[/QUOTE

Qual'è la tipica bellezza italiana? Sofia Loren o Naomi Campbell?
Ma rispondi ..Miss Senegal bianca va bene? pensi che lo accetterebbero i senegalesi? sarebbe una tipica bellezza senegalese?
Naturalmente in Thailandia o Vietnam la tipica bellezza ha le fattezze occidentali. Ma è tanto difficile capire che ogni paese ha le sue caratteristiche e che non tutto è la stessa cosa?
 
Ok, facciamo un giochino...

Siamo in forum di sciatori, quindi - purtroppo si sa - siamo soggetti a rischio infortuni.
Immaginate - toccatevi pure le :OO - di fare una brutta caduta: crociato andato, necessaria operazione.
Vi ricoverate, vi preparate all'intervento col vostro bel pigiamino a fiori e... sorpresa, scoprite proprio all'ultimo momento che il chirurgo è nero.
Adottato da piccolo da una famiglia italiana, è dunque cittadino italiano, ha studiato medicina, è diventato un affermatissimo chirurgo specializzato nella ricostruzione dei legamenti.
Ora, vi chiedo di esprimere liberamente i vostri pensieri. Cosa fate? Quali sono le vostre reazioni?
1) Che problema c'è? E' un ottimo chirurgo, mi faccio operare senza battere ciglio;
2) Mi fa strano vedere un nero con la divisa da chirurgo, ma mi faccio operare ugualmente;
3) Mi invento una scusa - gas acceso/suocera chiusa in garage/devo pisciare il cane - mi alzo e me ne vado via zoppicando;
4) Con tutti gli Italiani - quelli veri - disoccupati, proprio a un nero dovevano dare il posto?
5) Non esistono chirurghi neri;
6) (...)

Battute a parte, mi piacerebbe davvero avere una vostra risposta sincera...

Questo e' puro qualunquismo. Un chirurgo africano se e' arrivato li partendo da una situazione più difficile e' probabilmente più bravo e competente della media dei chirurghi in circolazione.
Ma normalmente un chirurgo africano che volesse venire a lavorare nel nostro paese non ci arriva con un barcone rischiando la pelle.
Anzi, probabilmente non ci viene proprio, perché in altri paesi come Usa, e Canada sono ben contenti di prendersi le eccellenze e di pagarle profumatamente. E in Canada o negli usa ci arriva in aeroplano, con visto di lavoro e probabilmente pure in business class.

Per cui io mi farei operare senza problemi. Ma quando vedo schiere di nullafacenti in giro per le strade che campano a sbafo mentre 6 milioni di connazionali fanno fatica a mettere insieme 3 pasti al giorno, beh allora mi bolle il sangue.
 
Qual'è la tipica bellezza italiana? Sofia Loren o Naomi Campbell?

L'Italia è stata nei secoli terra di conquista di barbari, longobardi, normanni, arabi, e chi più ne ha più ne metta, e tutto ciò evidentemente si riscontra nel nostro variegato patrimonio genetico: ci sono Italiani biondi, rossi, castani, mori, di carnagione chiara o di carnagione scura, alti e bassi... insomma, di tutto un po', per cui parlare di tipica bellezza italiana non ha molto senso, e se il tuo parametro di riferimento è Sofia Loren forse dovresti rinnovare la tua videoteca.
Tornando al tuo riferimento a Miss Italia, premesso che le regole del concorso per fortuna non le stabilisci tu, personalmente non ci vedo nulla di male se una ragazza nera, nata e cresciuta in Italia, che ha studiato in Italia, e che magari parla anche il dialetto della città in cui vive (e ce ne sono, ah, se ce ne sono) partecipa al concorso. Cosa che peraltro è già successa.
Ma evidentemente per qualcuno non possono esistere italiani neri o, se esistono, non possono aspirare a certi ruoli perché non rispecchiano alcuni... boh... vogliamo chiamarli parametri?

Questo e' puro qualunquismo. Un chirurgo africano se e' arrivato li partendo da una situazione più difficile e' probabilmente più bravo e competente della media dei chirurghi in circolazione.
Ma normalmente un chirurgo africano che volesse venire a lavorare nel nostro paese non ci arriva con un barcone rischiando la pelle.
Anzi, probabilmente non ci viene proprio, perché in altri paesi come Usa, e Canada sono ben contenti di prendersi le eccellenze e di pagarle profumatamente. E in Canada o negli usa ci arriva in aeroplano, con visto di lavoro e probabilmente pure in business class.

Per cui io mi farei operare senza problemi. Ma quando vedo schiere di nullafacenti in giro per le strade che campano a sbafo mentre 6 milioni di connazionali fanno fatica a mettere insieme 3 pasti al giorno, beh allora mi bolle il sangue.

Gigiotto, quando si risponde a un messaggio sarebbe buona cosa leggere bene quel messaggio prima di travisare.
Io ho fatto l'ipotesi di un bambino nero (chi l'ha detto che è africano? Per me potrebbe essere anche brasiliano) adottato da piccolo da una famiglia italiana, quindi è italiano a tutti gli effetti ed ha studiato medicina nel nostro Paese, e tu parli di un chirurgo africano che secondo te nel nostro Paese non ci vorrebbe neppure venire, poi mi dai del qualunquista e parti col pippone sui nullafacenti che nulla c'entravano con la mia domanda. Vabbè, fai un po' tu...
In ogni caso, grazie per la risposta sincera, ma magari rilassati e fatti una buona tisana alle erbe :skiciao:
 
Serve contestualizzare.
L'emergenza non ammette distinzioni, in pericolo di vita la mano salvifica di un chirurgo del Benin vale quella di un vichingo scandinavo. Diversa è la questione legata al cibo servito in un ristorante 'tipico' il quale non può trascendere la tipicità che si lega anche al physique du rôle di chi 'trasporta' la pietanza dalla cucina al tavolo.
 
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