Secondo me in Italia, o forse nel mondo, vale molto di più il pensiero
"Io faccio, se sbaglio amen. Perchè ho avuto il coraggio di fare"
Estremamente sbagliato. Fa molto Briatore style, o giù di lì.
Chi non fa, non sbaglia.
Chi non fa, sta a guardare in silenzio di fronte a quelli che fanno sbagliando, ha ugualmente colpe.
Chi fa, dovrà poi considerare il giudizio sociale nei propri confronti. Ci vuole coraggio per fare, ma se fai una cazzata, una cazzata rimane.
Ciao DOM.
Mi spiego meglio. Mi sembra il caso.
Se l'Italia fosse stata pervasa, dal dopoguerra in poi, dal clima attualmente imperante non avremmo avuto nell'ordine:
- ferrovie veloci, per cui andremmo ancora in giro con le littorine;
- autostrada del sole, autostrada adriatica, autostrada TO-TS (A4). Pensa se ci fossero stati i grillini nel 1958! Ma peché sprecare soldi in questa impresa assurda? Meglio continuare con le provinciali e percorrerle con i carri tirati dai cavalli o dai somari!;
- aeroporti;
- traghetti per le isole;
- posso continuare, ma preferisco stopparmi su ecc. ecc. ecc., tanto lo sai da solo.
Oggi come oggi, a causa di una serie di scelte sciagurate e magnaccione, spesso fatte solo per magnare senza una reale utilità per il paese, ci ritroviamo in un clima per cui qualunque cosa si proponga -
anche fosse estremamente utile - ha lo stop a priori dei grilletti (sulla cui sanità mentale ognuno ha le proprie opinioni, io - conoscendone alcuni - la mia me la sono fatta da un pezzo ....), dei verdi (che sembra esistano), dei comitati locali, del MOIGE, di Italia Nostra (in alcuni casi il nome più appropriato sarebbe Cosa Nostra), del WWF, di Greenpeace, dei NO TAV-NO TAC-NO CAZ-NO-TUT .... che dicono no a prescindere.
L'ultimo esempio eclatante è il gasdotto in Puglia. 8 Km (8 kilometri!!!!) su 870 (
ottocentosettanta) e passa che entrano in Italia per raccordarsi con il gasdotto ESISTENTE e ti trovi le barricate per difendere 220 (duecentoventi!!!!) ulivi del caz.zo su 64.000.000 (sessantaquattro milioni!!!!) che ce ne sono in Puglia. Oltrettutto da reimpiantare a lavoro concluso.
Ma per i 2.500 che hanno espiantato per l'acquedotto non ha rotto il caz.zo nessuno!
Questo è un paese in cui NESSUNO ha più il diritto di lamentarsi. Anche perché chi più chi meno hanno tutti degli scheletri nell'armadio, da quello che si è fatto raccomandare dal partito, a quello che ha preso la spintarella per entrare nel posto pubblico (quale che sia), a quello che è entrato lì perchè figlio dell'amico-compagno di partito, all'orfano ed all'invalido falso, al figlio di ..... non voglio prendermi o far prendere a Fabio una querela.
E i figli dei figli stanno ancora usufruendo di questo (pensioni abnormi a chi ci è andato a 50 anni), di cui si guardano bene dal lamentarsi. Finché dura ....
E' tutta colpa dei politici.
E chi li ha eletti? Goldrake o noi/voi?
E chi ci magna con loro? QUASI tutti! Finché la pacchia dura .....
E in questo clima infame, QUALUNQUE cosa si proponga viene bocciata a prescindere perché c'è il rischio che qualcuno ci guadagni.
A parte il fatto che l'attività d'impresa prevede, tra l'altro, di guadagnare. (informazione di servizio per i bolscevichi in ritardo)
Ma dove caz.zo vogliamo andare? Per fortuna che per i prossimi anni lavorerò in Alto Adige dove ancora hanno conservato le capacità cerebrali e non hanno dato il cervello all'ammasso.
Spesso contesto gigiotto per una serie di cose, ma a questo giro devo dargli ragione al 100%. Non è un altro mondo, è un mondo NORMALE.