Olimpiadi invernali 2026 sulle Dolomiti

Per alcuni comprensori che comunque hanno i bilanci floridi, non so quanto convenga però organizzare le olimpiadi
 
Secondo il io parere, se non devi fare investimenti strutturali costosi perché hai già tutto,
l'Olimpiade può essere solo che un beneficio!! :D
 
L'unica cosa costosa che manca è la pista da Bob/Slittino a meno di non fare un accordo con l'Austria e usare quella di Igls.
 
Si potrebbe candidare Venezia, trasformando la zona stadio in stadio olimpico, con spazio per cerimonie e quant'altro, e i due palazzi del ghiaccio si possono fare uno al Lido e uno in qualche sacca abbandonata. Sarebbe un'idea diversa e affascinante. Tanto gli stadi andrebbero fatti ex novo ovunque. A Bolzano hanno il Palaonda, ma non so quanto sia adatto, e soprattutto, se è vero che le Dolomiti hanno i migliori servizi delle Alpi, usare Bolzano come città di riferimento è secondo me controproducente. È una città dove con ottima organizzazione riescono a fare vivere bene 100.000 persone (più di 150.000 con l'area metropolitana) in uno spazio ridotto. Penso che collasserebbe a portarci stadi, cerimonie, premiazioni, villaggio olimpico, visitatori.
 
L'unica cosa costosa che manca è la pista da Bob/Slittino a meno di non fare un accordo con l'Austria e usare quella di Igls.

ma a Cortina non c'era tanti anni fa???
si potrebbe rifare...non penso costi una follia!!

Si potrebbe candidare Venezia, trasformando la zona stadio in stadio olimpico, con spazio per cerimonie e quant'altro, e i due palazzi del ghiaccio si possono fare uno al Lido e uno in qualche sacca abbandonata. Sarebbe un'idea diversa e affascinante. Tanto gli stadi andrebbero fatti ex novo ovunque. A Bolzano hanno il Palaonda, ma non so quanto sia adatto, e soprattutto, se è vero che le Dolomiti hanno i migliori servizi delle Alpi, usare Bolzano come città di riferimento è secondo me controproducente. È una città dove con ottima organizzazione riescono a fare vivere bene 100.000 persone (più di 150.000 con l'area metropolitana) in uno spazio ridotto. Penso che collasserebbe a portarci stadi, cerimonie, premiazioni, villaggio olimpico, visitatori.

Non penso che un'Olimpiade invernale porti milioni di persone..
e poi comunque dividendo gli sport per valli diverse, alla fine nel centro "premiazioni" non resterebbe tantissima gente!!
sarebbero tutte sparpagliate a beneficio di zone diverse..
 

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ma a Cortina non c'era tanti anni fa???
si potrebbe rifare...non penso costi una follia!!

Sì ma anche quella è chiusa (per vetustà oltre che cattiva gestione) e credo che fosse solo per bob.
In ogni caso tra Cortina, Igls o una pista ex novo in AA (dove sarebbe utilizzata dagli atleti) le alternative non mancano.
 
secondo me, però, mancano del tutto i palaghiaccio... quelli delle varie valli sono tutti piccoli, andrebbero bene al massimo per qualche partita di hockey

ma per il pattinaggio, sia velocità che figura, e per le fasi finali dell'hockey servono strutture molto più grandi

quelle andrebbero costruite a prescindere dalla città scelta come centro nevralgico
 
A molte zone del DS le olimpiadi non converrebbero. Sarebbero 2 settimane di stagione perduta con alberghi pieni di tifosi e di atleti, ma nessun sciatore pagante.
 
ma a Cortina non c'era tanti anni fa???
si potrebbe rifare...non penso costi una follia!!



Non penso che un'Olimpiade invernale porti milioni di persone..
e poi comunque dividendo gli sport per valli diverse, alla fine nel centro "premiazioni" non resterebbe tantissima gente!!
sarebbero tutte sparpagliate a beneficio di zone diverse..
Non so il numero esatto, ma tra atleti, delegazioni, parenti, appassionati, sostenitori..
Non credo che premiazioni e cerimonie si possano decentrare. Serve uno stadio olimpico centrale. Poi certo si decentrano le gare.
 
Per una piccola manifestazione come i mondiali di sci nordico le stazioni fiemmesi perdono circa un milione di fatturato skipass su circa 25 dell'intera stagione.
 
Ma l'indotto che porta negli anni successivi?


Anche la Coppa del Mondo spesso non va in pareggio, ma ricordo di aver letto di studi fatti dalla Val Gardena su un ritorno economico indiretto dell'ordine dei milioni...
 
Ma la coppa del mondo per quello la fanno a metà dicembre, quando altrimenti buona parte degli alberghi sarebbero vuoti. Ma a febbraio vuol dire svuotare gli alberghi di sciatori paganti per riempirli di atleti, staff, tifosi e forze dell'ordine che non acquistano skipass
 
Sì forse le Olimpiadi sono più utili a rilanciare aree sottosviluppate. In questo senso la città di Torino, che dal punto di vista turistico era ben sottosviluppata, ne ha beneficiato tantissimo. Oggi è una vera città turistica. Non si può dire altrettanto, purtroppo, delle località montane piemontesi. Ma se loro hanno sciupato una occasione non è detto che lo facciano altre località, che magari metterebbero a frutto l'occasione incredibile.
A questo punto forse si potrebbe provare a rilanciare la Lombardia, sfruttando soprattutto le belle montagne della provincia di Sondrio, e l'Alta Val Camonica.
Purtroppo credo che la carenza di infrastrutture alberghiere sia tale che le Orobie non possano nemmeno aspirare alle discipline minori, ma va beh, ci sono le altre valli (Valtellina soprattutto).
E si potrebbero sfruttare i grandi centri urbani della pianura per premiazioni, cerimonie, e grandi infrastrutture come stadi e villaggi olimpici.
 
Ma la coppa del mondo per quello la fanno a metà dicembre, quando altrimenti buona parte degli alberghi sarebbero vuoti. Ma a febbraio vuol dire svuotare gli alberghi di sciatori paganti per riempirli di atleti, staff, tifosi e forze dell'ordine che non acquistano skipass

Francamente non so a febbraio quanto SIANO PIENI gli hotel di sciatori paganti...
Io propendo (ma va? HIHIHI) per gli effetti di onda lunga dell'indotto. Non ci credo che un paese, che sia Alleghe, Selva di Cadore, Predazzo o Ortisei, non possa avere ALTRO CHE BENEFICI da un evento del genere.

E' proprio il mondiale che paralizza, lì sei costretto ad usare per 2 settimane le strutture, gli impianti e le piste di un solo comprensorio, massimo 2. Almeno nella formula attuale.

Portare un'Olimpiade invernale in un'area che mette a disposizione 1200km di piste, non credo paralizzi chissà che cosa a livello di sci alpino, perché di fatto è l'unico rischio, tutto il resto riguarda una serie di discipline poco seguite e poco praticate nel nostro paese, le cui federazioni sbavano per un'occasione del genere.
L'onda lunga crea non solo indotto, crea anche partecipazione e aumento del movimento base, su cui le federazioni di tanti sport fanno un po' fatica...


Davvero pensiamo che si paralizzi tutto lo sci di valle (valle quale poi??) se si spargono le gare in 4 località e le nazioni in tutte e 15??

Se sei un albergatore ti fai una se*a a 2 mani per proporre:
- Pacchetto weekend con biglietto ad una gara
- Pacchetto settimana premiazioni
- Pacchetto settimana opening

Vuoi che non si riesca coinvolgere la FISI e le altre federazioni per portare i bimbi e ragazzini a conoscere durante gli allenamenti (meglio le pause), gli atleti?


Dai qui si vede la differenza di mentalità tra TAA molto votata all'offerta tutto tondo, non solo sciistico, ma giocoso, relax, etc... e agli albergatori Veneti molto simple, sicuramente frenato da amministrazioni locali più con le mani legate (non sto dando colpe né è questa la sede in cui parlarne!).
Hanno tanta strada da recuperare e mettere in piedi una cosa del genere, SE BEN GESTITA, credo colmerebbe il gap più consistente.

o no?
 
Gli alberghi non soffrono da questi eventi. Ma gli impianti si. Infatti non vedrai mai fare di CdM a gennaio o febbraio in località come Selva, madonna di campiglio, Corvara, ischgl o zermatt. Semplicemente hanno fatto i loro conti.
E per una piccola valle come si iella dj fiemme i mondiali di sci nordico costano un milione di mancato incasso skipass. Lo dico conti alla mano.
 
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