Percorso per scialpinismo principiante assoluto

Sarò forse un po' scettico, ma non riesco a immaginare una persona che sa a malapena fare una pista battuta a cimentarsi subito in un fuori pista.
Il fuoripista (skialp, freeride), seppur avente una tecnica in parte diversa dallo sci da pista, presume alla base un buon controllo degli sci e una certa padronanza dei mezzi nelle situazioni di difficoltà.
Io, prima, penserei ad acquisire una buona tecnica in pista e poi mi specializzerei sullo skialp.
Buttarsi sullp skialp senza alcuna base (o comunque con un'esperienza di pista quasi nulla) non è il massimo, anche se i percorsi sono facili, causa rischio infortuni.
Lo sci e' fatto perlopiù di automatismi, e questi vanno acquisiti nel tempo, con fatica e impegno.
 
perchè? ci stavamo divertendo......HIHIHI



cmq le rondelle della Black Diamond sono morbide, per cui in salita su neve dura si flettono e il bastoncino tiene bene lo stesso

certo, ma la prossima volta non consigliare di utilizzare bastoncini da discesa, perché quelli non montano di serie le rondelle morbide.
mi è già capitato di vedere in difficoltà qualcuno per vie delle racchette non adatte ...
 
Sono un principiante assoluto dello sci, il prossimo inverno ho intenzione di frequentare una o due settimane di corso per imparare finalmente a sciare in pista.
Il mio obiettivo pero' e arrivare a fare scialpinismo.

Considerato che non ho mai messo un paio di sci ai piedi e assumendo che il prossimo inverno possa fare due settimane di corso piu' altri 3-4 weekend di sci in pista per conto mio, e' irrealistico pensare di iniziare a fare qualche semplice uscita di scialpinismo (con guida alpina ad esempio) gia' questa stagione?

L'allenamento in salita per gite di breve o medio dislivello penso non mi manchi. Gli scorsi inverni ho fatto varie gite con le ciaspole in ambienti scialpinistici fino a 1200-1400m di dislivello. Non ho pero' idea quale sia il livello di sci in discesa minimo necessario.

Grazie


La frase sembrerà scontata ma...
Dipende da te...
Capacità psico/fisiche/motorie insomma...
Uno coordinato, forte e psicologicamente motivato, che pratica molto sport non è uguale ad un divanaro sovrappeso e con le articolazioni rigide (senza offesa ovviamente...)

Secondo me per i primissimi tentativi si può affittare roba da pista poi se sembra scattare la molla giusta allora si compra e se l'idea e fare skialp principalmente prenderei roba da skialp, ci scii lo stesso anche in pista se non pretendi troppo.

Le primissime uscite però affitterei roba da pista giusto per capire se sei più o meno portato e se la progressione può essere più o meno veloce. (inutile spendere 800 euro di attrezzatura e poi rinunciare dopo 5 uscite ;) )

Roba da skialp però starei sul classico (ora mi bannano) quindi roba attorno agli 80 al centro e poco più bassi di te, semplicemente perchè andare oltre se devi passare tante ore in pista secondo me non ti conviene e questo genere di sci poi ti faciliterà anche in salita per imparare progressione ed inversioni.
Quando ti sentirai pronto inizierai a provare a risalire a fianco delle piste in piccoli comprensori dove non ti cazziano scendendo poi in pista e magari provando qua e la a mettere le solette fuori e poi ti iscriverai ad un SA1 del cai della tua zona e... Inizierai questa bellissima avventura... Poi vorrai cambiare gli sci :D

PS: Io uso solo bastoncini fissi per fare skialp, bastoncini da freeride con rondella larga e morbida e non vedo il problema. Sono 1.73 ed uso 120, come si userebbe in pista (forse pista meglio 115).
Non si accorciano quando non devono, sono più (molto) robusti e costano meno. Tutine a parte il bastone lungo in salita e solo un modo per ammazzarsi le braccia, si spinge con le gambe imho.
 
Sono in linea con quello che ha scritto Valexx.
Eventualmente valuta un noleggio stagionale, in questo caso visto che farai 2 settimane di corso più diversi fine settimana per conto tuo, potresti valutare di rimanere su materiale da pista e il prossimo anno un noleggio stagionale con possibilità di riscatto per il materiale da scialpinismo.
Naturalmente nulla vieta di imparare a sciare in pista con materiale da scialpinismo.
Per quanto riguarda i bastoni non preoccuparti, per le uscite di un principiante, bordo pista, strade forestali con difficoltà MS, sono importanti ma è con il tempo che svilupperai una tua sensibilità ed esperienza e quindi acquisterai quelli giusti per te.
Buona neve.
Lariano
 
Se l'obiettivo e lo skialp hai due soluzioni x i materiali:

1) quest'anno mettiti via lo skialp, noleggia roba da pista, e impara a sciare o quantomeno scendere.. poi l'anno prossimo ti prendi l'attrezzatura corretta e magari ti fai un corso tipo SA1 o con guide..

2) se vuoi comprare subito prendi roba da skialp facile, impari a sciare in pista con quella, e magari ti fai qualche salita vicino alle piste, dove almeno hai la possibilità poi di ridiscendere sul "liscio" ..

Se non sai un po' sciare mi sa che non ti prendono neanche al cai a fare l'SA1.. per non parlare delle guide.. x quello ci sono i maestri di sci con cui ti consiglio vivamente di fare qualche ora almeno all'inizio


Fare tanta fatica per poi non godersi la discesa, o peggio, avere grossi problemi ad affrontarla, per me non ha nessun senso .. anche perché ti precludi gran parte degli itinerari migliori

Ciao
 

.

io al netto di tutti i giustissimi discorsi sul fatto che predisposizione individuale, motivazioni e costanza possano fare la differenza, mi sento di smorzare un po' l'ottimismo che ho visto in molti interventi.

davvero non riesco a immaginare come un assoluto principiante dello sci possa arrivare in una stagione a essere pronto per iniziare lo scialpinismo, a meno di non praticare lo sci per varie DECINE di giornate durante la stagione ed esservi notevolmente predisposto: non certo una o due settimane di corso!

dico questo non per fiaccare il desiderio bellissimo del nostro amico, che egli fa bene a perseguire, ma per evitare il formarsi di aspettative irrealistiche che potrebbero anzi diminuire il suo divertimento.
 
io al netto di tutti i giustissimi discorsi sul fatto che predisposizione individuale, motivazioni e costanza possano fare la differenza, mi sento di smorzare un po' l'ottimismo che ho visto in molti interventi.

davvero non riesco a immaginare come un assoluto principiante dello sci possa arrivare in una stagione a essere pronto per iniziare lo scialpinismo, a meno di non praticare lo sci per varie DECINE di giornate durante la stagione ed esservi notevolmente predisposto: non certo una o due settimane di corso!

dico questo non per fiaccare il desiderio bellissimo del nostro amico, che egli fa bene a perseguire, ma per evitare il formarsi di aspettative irrealistiche che potrebbero anzi diminuire il suo divertimento.


IO sì, e per esserci passato di persona.

Settembre 2010: dopo 4-5 anni in cui mi sono dedicato quasi esclusivamente al ciclismo amatoriale (Radmarathons, Granfondo, Transalp, ...) ho deciso che volevo iniziare con lo sci alpinismo.
Ottobre 2010: Comprata 1a attrezzatura completa
Dicembre 2010: Una settimana corso principianti con l´USI Graz (= CUS in Italia)
Una settimana dopo il corso ero alla mia prima uscita die sci alpinismo con l´OAV (=CAI in Italia)
Non gli ho detto che avevo appena cominciato a sciare, solo che non avevo mai sciato fuori pista.
La prima uscita sarò caduto 50 volte, non scherzo.
Una settimana dopo, 2a uscita: caduto "solo" 30 volte.
E via di questo passo, ogni settimana un po´meno peggio di quella passata.
Marzo 2011: Settimana sci alpinismo in Stubaital, dalla Franz Senn Hütte.
Le prime tre stagioni ho fatto 20-25 uscite a stagione.
Dalla seconda stagione mi sono sganciato dal Club Alpino e sono andato per lo più in 2 o in 3 per i fatti miei decidendo anche dove secondo delle condizioni meteo e neve.
Parallelamente Ho sempre continuato a prendere ogni tanto lezioni, sia in pista che per il fuori pista.
Certo che anche adesso, dopo alcuni anni, la mia tecnica é molto lontana dal´ideale e continuo a cercare di migliorare, ma già 3 anni fa ho fatto dei canali a 40° senza sfracellarmi.

Non volevo farla tanto lunga, ma mi rompono un po´ le p4lle questi discorsi qualunquisti, per quanto conditi dalle migliori intenzioni.
Li conosco anche troppo bene.
 
IO sì, e per esserci passato di persona.

Settembre 2010: dopo 4-5 anni in cui mi sono dedicato quasi esclusivamente al ciclismo amatoriale (Radmarathons, Granfondo, Transalp, ...) ho deciso che volevo iniziare con lo sci alpinismo.
Ottobre 2010: Comprata 1a attrezzatura completa
Dicembre 2010: Una settimana corso principianti con l´USI Graz (= CUS in Italia)
Una settimana dopo il corso ero alla mia prima uscita die sci alpinismo con l´OAV (=CAI in Italia)
Non gli ho detto che avevo appena cominciato a sciare, solo che non avevo mai sciato fuori pista.
La prima uscita sarò caduto 50 volte, non scherzo.
Una settimana dopo, 2a uscita: caduto "solo" 30 volte.
E via di questo passo, ogni settimana un po´meno peggio di quella passata.
Marzo 2011: Settimana sci alpinismo in Stubaital, dalla Franz Senn Hütte.
Le prime tre stagioni ho fatto 20-25 uscite a stagione.
Dalla seconda stagione mi sono sganciato dal Club Alpino e sono andato per lo più in 2 o in 3 per i fatti miei decidendo anche dove secondo delle condizioni meteo e neve.
Parallelamente Ho sempre continuato a prendere ogni tanto lezioni, sia in pista che per il fuori pista.
Certo che anche adesso, dopo alcuni anni, la mia tecnica é molto lontana dal´ideale e continuo a cercare di migliorare, ma già 3 anni fa ho fatto dei canali a 40° senza sfracellarmi.

Non volevo farla tanto lunga, ma mi rompono un po´ le p4lle questi discorsi qualunquisti, per quanto conditi dalle migliori intenzioni.
Li conosco anche troppo bene.


eri preparato fisicamente, sei evidentemente portato per gesti tecnici con gli sci ai piedi, e ti è andata bene che in 50 cadute o in 30 non ti sei fatto male.
resta il fatto che per me hai gestito il tuo approccio allo scialpinismo in un modo che io non consiglierei mai.
 
Ok, ma la vera domanda ora è: dov'è adamas? che fine ha fatto?

Sta facendo acquisti compulsivi di tutta l'attrezzatora (pista, freeride e scialp, curling e pattinaggio compresi) o si è iscritto ad un corso di vela????

:DDD :DDD :DDD :DDD
 
sta valutando se 80 cadute in due uscite le può sopportare o no... HIHIHI

@alexRR: si scherza ;) tanto di cappello per la tua forza di volontà... certo è che cadere 50 volte in un'uscita oltre a essere "palloso" è anche un po' pericoloso
intendiamoci, nessuno è nato imparato, e le prime volte fuoripista anche io ogni 2-3 curve ero per terra, solo che magari ero a due passi dalle piste e non in un itinerario scialpinistico
in ogni caso se sei con un corso sicuramente ti portano in posti e quando le condizioni sono tali da minimizzare i rischi anche in caso di discesa a rilento
 
eri preparato fisicamente, sei evidentemente portato per gesti tecnici con gli sci ai piedi, e ti è andata bene che in 50 cadute o in 30 non ti sei fatto male.
resta il fatto che per me hai gestito il tuo approccio allo scialpinismo in un modo che io non consiglierei mai.

Non consigliarlo e non creder che sia possibile sono due paia di scarpe.
 
davvero non riesco a immaginare come un assoluto principiante dello sci possa arrivare in una stagione a essere pronto per iniziare lo scialpinismo, a meno di non praticare lo sci per varie DECINE di giornate durante la stagione ed esservi notevolmente predisposto: non certo una o due settimane di corso!
Concordo ma con un ma. Se le gite le farà nei momenti giusti con la neve firn accettabile riuscirà a godersi anche le discese. Se andrà con il crostone didattico o con la pappa kerakoll allora deve partire con l'idea che non c'è uan vera discesa con gli sci ma solo una perdita di quota fino ai parcheggi.
 
Non consigliarlo e non creder che sia possibile sono due paia di scarpe.

Non lo consiglio perché non lo credo possibile senza beneficiare di ampie dosi di culo, leggasi cadere 50 volte in una discesa scialpinistica senza farsi male e senza fare male a nessuno dei compagni.
 
Non lo consiglio perché non lo credo possibile senza beneficiare di ampie dosi di culo, leggasi cadere 50 volte in una discesa scialpinistica senza farsi male e senza fare male a nessuno dei compagni.

Lungi da me mettere in pericolo le tue certezze assolute.

Non credo di avere mai messo in pericolo nessuno, nè credo che nessuno si sia sentito in pericolo per causa mia, ma non voglio interrompere il tuo volo pindarico, continua pure.
Chissà dove ti conduce.


In altre parole, la domanda iniziale non é: quale é il modo più sicuro, più comodo, più più più di iniziare con lo sci alpinismo, bensì é possibile partendo da zero iniziare già la prima stagione?
Risposte possibili:
1- Sì
2- No
3- Dipende

Tu dici no, io dico dipende.
Io ti dimostro che sì é possibile.

Faticoso? Sì.
Rischioso? Sì (cosa non lo è?)
Avevo dei dubbi quando ho cominciato? Sì.

Se chi ha posto la domada non vuole aspettare anni avrà le sue ragioni, come io avevo le mie.
 
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