Livigno: Vallaccia bocciata

Ed ecco la notizia finale e speriamo che si riprenda con l' aiuto del sindaco e del vice sindaco .
Il no del Tar alla seggiovia Vallaccia , la cui costruzione era già iniziata lo scorso anno con un investimento di 9 milioni da parte della società Mottolino, è ormai un dato di fatto ma a Livigno pensano già al futuro, che potrebbe prevedere nuovi importanti collegamenti. A delineare gli scenari futuri è il vicesindaco di Livigno, Remo Galli: «Ho preso contatti con l’ingegner Gasser per accelerare ancora di più sul nuovo piano di collegamento sci ai piedi tra Livigno e Valdidentro-Bormio-Santa Caterina e tra i due versanti di Livigno – ha spiegato alla Provincia di Sondrio - Questa credo debba essere la nostra risposta. Nei prossimi giorni contatteremo la Regione, faremo sentire la nostra voce per costruire insieme un percorso, che faccia capire la necessità di andare avanti con nuovi impianti da sci».
 
La mottolino ha pagato per le opere civili (soldi persi) e per l'impianto che però potrà rivendere (come usato km0, c'è sempre una perdita).
Poi bisogna capire se saranno obbligati a ripristinare il terreno, quindi demolire le opere civili...

Risarcimenti? dovrebbero fare causa a chi? al consiglio dei ministri, al comune, al tar?


Tutto dando per scontato che non si faccia ricorso al consiglio di stato...
 
Questo sì, ma quando hanno bloccato la seggiovia era stata già acquistata e prodotta e metà delle opere civili fatte.

L'assurdità sta nel fatto che quando hai il permesso di iniziare i lavori non dovrebbero esistere se e ma per bloccarli, già l'iter di approvazione è lungo... se ci sono problemi che escano fuori prima.
 
Questo stato baracca dovrebbe risarcire la Mottolino di tutti i soldi spesi, se ci fosse giustizia. Ma il sistema giudiziario italiano fa cagare, e la giustizia civile ancor più di quella penale. O forse no, fanno schifo uguale
 
L'ho già scritto ma mi ripeto, se continuano a bloccare tutto facendosi anche la guerra tra i due versanti, nel giro di pochi anni Livigno diventerà un comprensorio "piccolo" perché gli altri si saranno ampliati. La tendenza è questa e se non si adeguano secondo me ne risentiranno pesantemente almeno in inverno.
 
CONCORDO...ma leggendo bene qui a me è parso che abbiano forzato la mano...dopo diversi pareri negativi.......
 
In ogni caso il comune ha rilasciato la concessione edilizia... quindi ora chi paga i lavori già svolti e quelli da fare per rimuovere le opere edili?
e la seggiovia già ordinata e prodotta?
 
In ogni caso il comune ha rilasciato la concessione edilizia... quindi ora chi paga i lavori già svolti e quelli da fare per rimuovere le opere edili?
e la seggiovia già ordinata e prodotta?

MI PARE DI aver letto che il parco..e altri enti avevano già precedentemente bocciato...i permessi...ma facendo intervenire dal altro hanno provato a superare gli stessi enti...e sono partiti con i lavori....ma oggi la sentenza fa tornare tutto ai punti di partenza..
lo conosci il rischio di impresa?
se non andranno avanti con la causa(non so oggi a che livello sono)...paga tutto la mottolino....mi sembra ovvio...

Io ho un terreno qua a vergiate che rientra nel parco del ticino....
non ti dico...le rogne...il comune approva la recinzione...poi arriva il parco e me la fa fare in un certo modo...e poi ovvio...siamo in italia...
Il comune ti da i permessi...che sono sempre salvo terzi....(NE SO QUSLCOSA...)
Paga tutto mottolino...e la seggiovia..di propietà mottolino sarà o venduta o costruita altrove...
perchè mi pare di aver letto che i permessi erano per sostituire la vecchia seggiovia e cambiarne il percorso....i permessi erano per quello....ma mi pare che qui qualcuno...abbia esagerato.....così...leggendo velocemente l articolo.
 
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