Ho deciso di levare i freni all'auto

mckenzie ha detto:
Esatto, però c'è differenza fra il si dice in giro di persone che non conosci e che non sai che tipo di esperienza hanno al riguardo e il si dice dei genitori che vengono a contatto con il "problema" dell autismo o con medici ed infermieri che lavorano nell ambiente che conosci di persona....un genitore con figlio autistico o un infermiere non ha nessun vantaggio o guadagno nel dirti che è strano e particolare e che fa pensare che un bambino diventi autistico proprio a pochi giorni di distanza da un vaccino , ne tu ne io ne loro abbiamo prove scientifiche inconfutabili che un vaccino possa provocare l'autismo, però è una casistica che fà pensare e che mette più di qualche dubbio, io seguo la teoria degli amici medici ed infermieri , l'autismo è genetico e potrebbe essere che i vaccini provochino una reazione che anticipano il manifestarsi di questo "problema", o almeno questa è la spiegazione che preferisco per darmi una risposta ad una domanda a cui non si può dare una risposta certa.....poi se voi la risolvete con un "non c'è evidenza scientifica " e state con il cuore in pace meglio per voi, provo tanta invidia per voi che non vi ponete il problema.
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Io no, non ti invidio, anche se capisco l'impatto emotivo che può avere una esperienza avvenuta a chi ti sta vicino.
Continuo a fidarmi di ciò che ha evidenza scientifica.
 
cio che l'articolo postato non dice e' che l'ex dott. Wakefield quando suggeriva ai genitori di evitare il trivalente ed usare invece i vaccini singoli, lo faceva perche aveva brevettato tali vaccini.

Altra cosa. Gli studi scientifici non si basano sul... Me lo ha detto l'infernoere piuttosto che la signora tal dei tali.
Se ci fosse una correlazione tra vaccini ed autismo dove si e' ridotta la percentuale di vaccinati allora si sarebbe dovuta ridurre la percentuale di bambini autostici. Matematico no? Bene come ho detto sopra in giappone hanno ritirato il veccino trivalente. Ma i nuovi casi di bambini autistici sono cresciuti, come nel resto del mondo.
Pero' senza il vaccino molti piu bambini si sono ammalati delle malattie che il trivalente copeiva. Ed alcuni sono incorsi in gravi complicazioni che portano anche alla morte.
 
Nel frattempo leggo notizia che la professoressa vegana che voleva dimostrare al mondo che anche i vegani possono scalare l'everest è morta al campo IV a causa di un malore. Non centra con i vaccini, ma con un modo di intendere la salute.
 
Ma scusate bisogna essere gnucchi per non capire che é stato un dolo intenzionale quello studio finto...ma ancora? Ma ce la fate ad occuparvi professionalmente del vostro lavoro senza disquisire di cose che non potete capire del lavoro di altri?
Insomma chi qua é capace di dire al costruttore di razzi spaziali più bravo cosa deve fare per farlo volare meglio? Nessuno! E come mai ci sono tutti questi (finti) esperti di vaccinologia? Fra un po' comincia il calcio.....su basta!
 
Ema93 ha detto:
Ma secondo te i bambini che conosci sono un dato? Potrebbero diventarlo se presi e studiati all'interno di una ricerca su un campione molto ampio, ma così non hanno valore scientifico. E c'è chi per un semplice dubbio espone i propri bambini a malattie come tetano, ed epatite.
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Ma cosa vuol dire sono un dato?Non si può farne una questione sicentifica perchè allo stato attuale si possono fare solo ipotesi visto che già si parla di una malattia che è adirittura difficile da diagnosticare a volte...... c'è un certo numero di bambini che soffrono di autismo?Sì, e a prescindere dal fatto che solo negli ultimi anni alcune forme di questa malattia vengono diagnosticate (fino a tot anni fà per esempio spesso i casi come quello della sindrome di asperger non venivano neanche segnalati o considerati) sono forse anche in aumento.Di questi bambini quanti hanno mostrato i primi sintomi dopo la vaccinazione?Molti, non posso dire tutti ma a sentire molti dei genitori hanno tutti notato la vicinanza, in molti casi si parla di settimane, in alcuni di giorni....e questo nel mio piccolo, in una cittadina di 10.000 persone.
Poi io non capisco se ci siamo capiti o se sono io che non capisco ma la mia sensazione è che non abbiate capito cosa voglio dire, ci vorrebbe Fabio con uno dei suoi mitici esempi che ti fanno capire tutto subito al volo, quindi cerco di ricapitolare e di spiegarmi meglio:nessuno , ne io, ne i miei conoscenti che lavorano nel settore ospedaliero, diciamo che i vaccini sono la causa dell autismo, forse, molto probabilmente, lo pensa con abbastanza fermezza qualche genitore di uno di quei bambini che casualmente sono diventati autistici dopo una vaccinazione, ma noi no , noi possiamo solo prendere atto del fatto che c'è una sospetta incidenza di casi di autismo scaturiti a distanze di tempo piuttosto brevi dopo una vaccinazione , noi diciamo che c'è una relazione sospetta fra le due cose, tutto lì , i miei amici medici ed infermieri hanno comunque fatto vaccinare i propri figli , proprio come ho fatto io , nel mio caso ho soltanto scelto di rinunciare ai vaccini per le malattie più "banali" , tutto lì.Sono riuscito a essere più chiaro, mi sono spiegato o è stato inutile?
 

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Cosa è' per te una malattia "banale"?
Una malattia estremamente contagiosa con tasso di mortalità del 4 per mille, o tasso di handicap permanente del 10 per mille ( o 1% ), secondo te è ' "banale"?
Se poi ti dicessi che in soggetti immunodepressi, benché vaccinati, questa "banale" malattia è' spesso mortale? La riterresti ancora una malattia "banale"?
 
mckenzie ha detto:
Ma cosa vuol dire sono un dato?Non si può farne una questione sicentifica perchè allo stato attuale si possono fare solo ipotesi visto che già si parla di una malattia che è adirittura difficile da diagnosticare a volte...... c'è un certo numero di bambini che soffrono di autismo?Sì, e a prescindere dal fatto che solo negli ultimi anni alcune forme di questa malattia vengono diagnosticate (fino a tot anni fà per esempio spesso i casi come quello della sindrome di asperger non venivano neanche segnalati o considerati) sono forse anche in aumento.Di questi bambini quanti hanno mostrato i primi sintomi dopo la vaccinazione?Molti, non posso dire tutti ma a sentire molti dei genitori hanno tutti notato la vicinanza, in molti casi si parla di settimane, in alcuni di giorni....e questo nel mio piccolo, in una cittadina di 10.000 persone.
Poi io non capisco se ci siamo capiti o se sono io che non capisco ma la mia sensazione è che non abbiate capito cosa voglio dire, ci vorrebbe Fabio con uno dei suoi mitici esempi che ti fanno capire tutto subito al volo, quindi cerco di ricapitolare e di spiegarmi meglio:nessuno , ne io, ne i miei conoscenti che lavorano nel settore ospedaliero, diciamo che i vaccini sono la causa dell autismo, forse, molto probabilmente, lo pensa con abbastanza fermezza qualche genitore di uno di quei bambini che casualmente sono diventati autistici dopo una vaccinazione, ma noi no , noi possiamo solo prendere atto del fatto che c'è una sospetta incidenza di casi di autismo scaturiti a distanze di tempo piuttosto brevi dopo una vaccinazione , noi diciamo che c'è una relazione sospetta fra le due cose, tutto lì , i miei amici medici ed infermieri hanno comunque fatto vaccinare i propri figli , proprio come ho fatto io , nel mio caso ho soltanto scelto di rinunciare ai vaccini per le malattie più "banali" , tutto lì.Sono riuscito a essere più chiaro, mi sono spiegato o è stato inutile?
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Io ho capito. Ma un conto è parlare di sensazioni, un conto è pubblicare articoli e libri. Nel secondo caso le sensazioni non contano, servono dati e ricerche. Tutto qua. La base del metodo scientifico sta nel dimostrare le ipotesi. E il dolore di un genitore che nota una correlazione, non è una dimostrazione scientifica. Puoi avere tutti i dubbi di questo mondo, tu, ma chi pubblica libri e testi scientifici, deve attenersi alle evidenze scientifiche. Tutto qui.
Io fortunatamente questi dubbi non li ho. Sono vaccinato, mi vaccino anche contro l'influenza, per i motivi che ho scritto sopra, e se mai avrò dei figli li farò vaccinare. E dato che l'hai fatto anche tu, significa che in fondo anche tu ti basi nelle scelte sulle evidenze scientifiche e non sulle sensazioni.
 
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Eh beh , certo, ma guarda, preferisco non esprimere le mie paure al riguardo, però , se devo dire la verità , non lo faccio così a cuor leggero, visto ciò che è successo ai nostri conoscenti e visto quello che ci raccontano gli amici ospedalieri non è che io e la mia compagna andiamo a farli vaccinare così serenamente , un minimo di dubbio e di paura ce l'abbiamo, probabilmente è ingiustificata, però non è facile non pensarci....per quel che riguarda il medico....beh, da quel punto di vista lì son d'accordo con te.
 
Fortunatamente per la Scienza le sensazioni e le impressioni dei genitori non sono evidenze, fosse diversamente faremmo un salto nel Medioevo più buio.
Ripeto che per fare il lavoro di sviluppo di un vaccino occorrono decadi fra preparazione sui libri del ricercatore e studio della molecola fino alla commercializzazione.
La seconda fase vede solitamente coinvolti decine e decine di professionisti che non hanno conflitto di interessi e spesso nemmeno si conoscono de visu.
Dopo 10 anni si arriva alla scatola e IO dovrei pensare che tutto viene buttato nel cesso perché un genitore riscontra una sua ipotetica correlazione fra l'evento vaccino e qualsiasi altra (secondo lui) anomalia?
Ci sono troppe libertá di opinione immeritate....ecco tutto.
 
mckenzie ha detto:
Eh beh , certo, ma guarda, preferisco non esprimere le mie paure al riguardo, però , se devo dire la verità , non lo faccio così a cuor leggero, visto ciò che è successo ai nostri conoscenti e visto quello che ci raccontano gli amici ospedalieri non è che io e la mia compagna andiamo a farli vaccinare così serenamente , un minimo di dubbio e di paura ce l'abbiamo, probabilmente è ingiustificata, però non è facile non pensarci....per quel che riguarda il medico....beh, da quel punto di vista lì son d'accordo con te.
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http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/torino_bambina_morta_culla_vaccino_asl-1755584.html

purtroppo stessa cosa successa ad una coppia di amici e ad un conoscente. E' facile, come nel caso del bambino morto di pertosse, fare leva sulle emozioni con un caso singolo...Adesso io mi chiedo, siccome sono molte, purtroppo, veramente molte le morti in simili circostanze, ossia a distanza molto ravvicinata dalla vaccinazione, non sarebbe opportuno cominciare a valutare lo spostamento del calendario vaccinale un po' piu in la, tipo ad un anno o piu, salvo esigenze specifiche? perche' sottoporre il sistema immunitario e neurologico di un neonato a quel bombardamento? e poi mi chiedo, come mai questi casi non vengono censiti nel registro delle reazioni avverse da vaccino? capisco che si faccia fatica a trovare la relazione diretta ma e' chiaro ormai a molti che una correlazione c'e'. cosa per cui da anni si batte il condav (http://www.condav.it/) e il comilva (http://comilva.org/)

saluti
 
mckenzie ha detto:
Eh beh , certo, ma guarda, preferisco non esprimere le mie paure al riguardo, però , se devo dire la verità , non lo faccio così a cuor leggero, visto ciò che è successo ai nostri conoscenti e visto quello che ci raccontano gli amici ospedalieri non è che io e la mia compagna andiamo a farli vaccinare così serenamente , un minimo di dubbio e di paura ce l'abbiamo, probabilmente è ingiustificata, però non è facile non pensarci....per quel che riguarda il medico....beh, da quel punto di vista lì son d'accordo con te.
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visto che si parlava di vaccini e autismo, qui c'e' un bell'articolo, anche se lungo:

http://comilva.org/quello-che-le-notizie-sul-collegamento-tra-vaccini-e-autismo-non-dicono/

personalmente la penso come il direttore di un noto centro nazionale di studi sull'autismo, intervistato tempo fa da report. la sua opinione era che non c'era un rapporto diretto scatenante tra vaccini e autismo, ma che sicuramente la vaccinazione a pochi mesi di vita possa portare ad una qualche forma di "sollecitazione non richiesta" del sistema neurologico in formazione del bambini e portare chi gia magari ne era predisposto alla genesi della sindrome stessa.

saluti
 
Riguardo alla morte in culla di cui sopra gli studi mostrano come non ci sia correlazione con i vaccini, ma piuttosto con il fumo dei genitori.
I genitori fumavano? Magari durante la gravidanza?

Per quanto riguarda l'autismo ed i vaccini non solo tutti gli studi seri non mostrano alcuna correlazione, ma dove si vaccina di meno gli autistici sono presenti nella popolazione addirittura in numero leggermente superiore ( vedi Giappone ) . Però in compenso si muore di più a causa di malattie evitabili dai vaccini.

Un altro studio invece ha comparato gli autistici tra le ex Germania est ed ovest.
All'est i vaccini erano obbligatori, davvero obbligatori.
All'ovest erano perlopiu facoltativi.
Secondo te dove ci sono più autistici oggi?
 
Quindi tutti gli studi citati nel link ovviamente sono trascurabili. Ne prendo atto, valgono solo quelli che non trovano correlazioni.
 
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