gigiotto98
Well-known member
Ha scritto controlli ma intendeva barriere simili a quella sul confine croato ungherese.
I controlli di confine al Brennero possono partire dai primi di aprile. È quanto ha dichiarato il capo della polizia del Land austriaco del Tirolo Helmut Tomac, dopo un incontro con i sindaci confinanti al valico. I controlli riguarderanno non solo il Brennero, ma anche passo Resia e Prato alla Drava in val Pusteria. È previsto - ha detto Tomac - l'installazione di container come anche barriere, come quelle già in atto al confine di Spielfeld. Al Brennero saranno controllate l'autostrada, la strada statale e la linea ferroviaria.
Per il momento sono previsti da parte della polizia austriaca controlli a vista delle persone in transito, come già ora vengono effettuati ai confini austro-tedeschi di Kufstein e Salisburgo. Questo potrebbe causare rallentamenti alla viabilità. Per i controlli ai valichi italo-austriaci in Tirolo saranno inviati rinforzi dagli altri Länder. ...
Comunque l'anomalia non sono loro che difendono i confini, piuttosto noi che ci stiamo isolando rispetto all'europa.
Senza rimpatri comuni in accordo con l'Europa non vedo molte alternative.
Se continuiamo ad andare a prenderli tutti in Libia ce li teniamo tutti (e sappiamo benissimo che non abbiamo le risorse per mantenerli), una soluzione intermedia (non sconfinare nelle acque internazionali) significa lasciarli in mezzo al mare (come fanno molti paesi, ma non mi pare l'Italia pronta per un'azione del genere).
Un accordo con la Libia? non so come sono messi con gli accordi di pace e con il nuovo governo, ho letto solo che i francesi si stanno già muovendo in Libia per aprire una nuova controffensiva (=guerra) all'isis.
Un piano rimpatri europeo consentirebbe di fare accordi con molti paesi africani (non in guerra ovviamente) e di sfruttarli per tutti i clandestini in europa, adesso invece ogni stato prende accordi per conto suo, ma per riuscire nell'impresa serve il maggior numero di stati coinvolti e un singolo paese europeo non ha certamente la forza politica e diplomatica che avrebbe UE.