La variante di valico

Ah per la cronaca. Certo sulla Salerno - Reggio Calabria si sono perpetrate schifezze di ogni genere, però quando si parla di essa sappiate che si sta parlando di un'autostrada NUOVA stile la variante di valico, ma circa OTTO volte più grande
Ma la A3 vecchia verrà smantellata, o tenuta come strada statale?
PS la A15 mantiene limite generico a 130 km/h, nonostante curvoni di ogni genere. Mette limiti a 100, 80, 60 solo in prossimità dei curvoni stessi. Forse hanno abbassato il limite, come sulla A22 dopo Bolzano, per ragioni di inquinamento?
 
La vecchia A3 a tratti è stata adeguata, altri tratti ricostruiti sul vecchio tracciato e alcuni abbandonati e bypassati da nuove varianti.
 
Grazie mille.
Comunque a proposito di limiti bassi, è inaccettabile il limite a 90 km/h sulle tangenziali di Milano. Sono autostrade a 3 corsie porca miseria, non facciamo 130, ma almeno 110/120
 
I 90 in tangenziale non si rispettano, come tutti. Rompono solo le palle per i calcoli dei navigatori.

il limite del cavolo è quello sulla gravellona - domodossola, e lì le multe le fanno
 
Allora già che ci siano l'autostrada da Chiasso a Lugano l'ho sempre trovata tutta a 80 km/h, e lì, pur con dolore, bisogna rassegnarsi...
 

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Fatto qualche venerdì fa. Molto molto bello. Quando L Italia si impegna realizza opere grandiose.
Peccato che sia a due corsie ma penso siano sufficienti.
Come mai limite a 110? Potrebbe tenere i 130 senza problemi, devono forse finire i collaudi?
Sì, ho letto che manca una omologazione per portare il limite a 130.
 
Ma perché se il CDS consente di innalzare il limite a 150 km/h, nessuna autostrada italiana ci ha provato? Secondo me ce n'è più di una, che ne ha i requisiti. La A35 di sicuro, ma forse anche il tratto padano della A1. Forse la A4 è troppo trafficata...
 
Una delle più note truffe berlusconiane... Ma perché una società autostradale dovrebbe assumersi la responsabilità di certificare la possibilità di fare i 150? Così se succede qualcosa di sicuro la chiamano in concorso...
 
Ma perché se il CDS consente di innalzare il limite a 150 km/h, nessuna autostrada italiana ci ha provato? Secondo me ce n'è più di una, che ne ha i requisiti. La A35 di sicuro, ma forse anche il tratto padano della A1. Forse la A4 è troppo trafficata...

La A4 da Torino a Milano, per fortuna non ha il tutor e la si percorre in sicurezza sui 150, velocità che sarebbe accettabile e non esagerata. Il traffico è moolto più scarso del tratto lombardo (ha anche un prezzo vergognoso che oramai sta diventando tra i più costosi d'Italia, oltre 16 euro per 100 km scarsi, praticamente raddoppiata in meno di 10 anni) e non c'è una curva per vari chilometri, le corsie sono larghe, l'asfalto è perfetto, la corsia di emergenza è enorme e talvolta in condizioni di luce perfetta e traffico scarso anche a 150 sembra di essere fermi (con la mia utilitaria, con un macchinone puoi immaginare).

Le autostrade di pianura italiane sono troppo belle per avere il limite di 130. In Spagna ci sono superstrade tortuose (ad esempio quella che scende dai Pirenei vicino Andorra a Barcellona) con limite di 120 (quello nazionale) e per mantenere tale velocità anche in curva bisogna sapere guidare bene. La stessa velocità tra TO e MI appunto fa dormire.

Questa legge è stata una vergogna, si doveva obbligare i gestori, una volta individuate le tratte ad aumentare il limite. La A4 da Milano a Venezia nelle tratte con il tutor a tre corsie (prima di Bergamo le corsie sono addirittura 4, ora il tutor e la cattiva condotta di alcuni fa si che si guidi come su una highway americana con sorpassi a destra quando non c'è traffico) era una delle autostrade indicate da dove doveva partire la sperimentazione.

Basta perbenismi, ogni macchina oramai raggiunge i 150 senza accorgersene. In Germania, la gente che non corre e viaggia in prima corsia (o seconda se ci sono tanti camion) sta sui 140/150 perchè è una velocità che appunto si raggiunge in fretta e non dà affaticamento.
 
Ultima modifica:
Allora già che ci siano l'autostrada da Chiasso a Lugano l'ho sempre trovata tutta a 80 km/h, e lì, pur con dolore, bisogna rassegnarsi...

Una ******ata del genere è stata fatta in Austria. Un lungo tratto autostradale da Kufstein ad Innsbruck (ed anche successivamente proseguendo verso Landeck, in pratica oramai i tratti a 130 sono rarissimi) da qualche tempo ha un ridicolo limite di 100 km/h che è veramente FASTIDIOSO da seguire (e ci sono radar non segnalati ovunque).
Negli anni 70 con la 500 si poteva andare a 130, adesso con le attuali vetture a 100 dove per alcune vetture non si può nemmeno innestare la terza marcia; evviva l'evoluzione!

Tornavo tempo fa dalla Polonia e Repubblica Ceca, paesi in cui i limiti di velocità sono rispettati in maniera molto elastica e i radar sono rari (in CZ) e sempre ben segnalati e sull'autostrada si viaggia sempre ai 140/150 e guidare in Austria l'ho trovato molto fastidioso e stressante. Mentre prima guidare era un piacere in Austria è diventato un fastidio.
 
facciamo invece riforme serie come: concessioni autostradali trasparenti (sembra di essere in qualche Paese africano a richiedere lantrasparenza in un aspetto così importante) e pedaggio a "vighette semestrale o annuale o mensile".
Non succederà mai. Perchè mai le società autostradali che incassano miliardi senza fare nulla in cambio dovrebbero rinunciare a questa miniera d'oro? Oltretutto hanno concessioni pluridecennali.

Oramai il danno è stato fatto e a meno di una guerra ci si terrà per sempre questo sistema schifoso. Lo stato doveva riprendersi in concessione tutte le autostrade e poi pensare il da farsi, in modo onesto e realistico (impossibile qua).

Pensate a quei paesi dove le autostrade non esistono e le strade esistenti sono brutte, tortuose, lente e piene di camion dove a percorrere 100 km ci vogliono più di due ore e non ci sono alternative. Ora pensate alla Val di Susa al mattino. C'è una statale trafficatissima (praticamente è il solito serpentone di auto lungo chilometri senza stacchi), lenta e pericolosa e a percorrere 50 km ci vuole un'ora anche lì. La differenza è che l'autostrada in questo caso c'è ma è vuota, davvero in settimana non c'è UNA macchina che la percorre, solo qualche sparuto camion. Oltretutto gli svincoli sono distanti tra di loro e monodirezionali.
Una situazione grottesca per una paese del primo mondo nel 2016 e lo specchio di un paese che non funziona (Italia) in rapporto ad uno che funziona (Germania).
 
L'incoerenza dell'Austria è che poi sulla statale da Kufstein a Kitzbuhel c'è il limite a 100 km/h, e francamente a 80 km/h mi sembrava già di correre.
In Polonia mi sembra che abbiano innalzato il limite generale delle autostrade a 140 km/h. Limite che avevamo anche noi negli anni 80, insieme al limite a 110 sulle extraurbane secondarie...
 
fossi in Renzi proverei una "lenzuolata" di questo genere:


1) si certificano gli incassi da pedaggi di tutte le autostrade

2) si impone e si pubblicizza un taglio feroce delle tariffe delle autostrade più care. Tagli dell'ordine del 30%-50%

3) le società si impegnano a mantenere per 10 anni queste tariffe, salvo adattamenti massimi pari a inflazione + pil

4) lo Stato si impegna a coprire l'eventuale buco alle aziende concessionarie generato da questo taglio.

5) lo Stato si riserva la facoltà di annullare tutto dopo un anno, se la manovra è stata eccessivamente onerosa, tenendo comunque conto di un probabile aumento degli introite sulle accise di carburante, se la gente come credo viaggerebbe di più. E oltre a questo c'è l'aumento degli introiti sull'iva da indotto turistico.




penso che se ben fatta l'aumento del traffico sulle autostrade porterebbe a coprire gran parte dell'esborso per coprire il taglio dei pedaggi, e con poche centinaia di milioni Renzi farebbe una manovra che gli darebbe parecchio consenso
 
fossi in Renzi proverei una "lenzuolata" di questo genere:


1) si certificano gli incassi da pedaggi di tutte le autostrade

2) si impone e si pubblicizza un taglio feroce delle tariffe delle autostrade più care. Tagli dell'ordine del 30%-50%

3) le società si impegnano a mantenere per 10 anni queste tariffe, salvo adattamenti massimi pari a inflazione + pil

4) lo Stato si impegna a coprire l'eventuale buco alle aziende concessionarie generato da questo taglio.

5) lo Stato si riserva la facoltà di annullare tutto dopo un anno, se la manovra è stata eccessivamente onerosa, tenendo comunque conto di un probabile aumento degli introite sulle accise di carburante, se la gente come credo viaggerebbe di più. E oltre a questo c'è l'aumento degli introiti sull'iva da indotto turistico.




penso che se ben fatta l'aumento del traffico sulle autostrade porterebbe a coprire gran parte dell'esborso per coprire il taglio dei pedaggi, e con poche centinaia di milioni Renzi farebbe una manovra che gli darebbe parecchio consenso

Fantapolitica.

Qui in italia non si riesce ad espropriare una casa se non pagando delle follie e dopo anni e anni e proponi una cosa del genere?

Lo stato non ha il triplo 0 davanti al nome... nemmeno il sovrano del Brunei riuscirebbe a fare una cosa del genere.
 
a volte vi leggo a credo che vi dimentichiate di vivere nella repubblica delle banane.. vi ricordate com'era andata la faccenda autostrade ?
la famiglia benetton chiede alle banche 8000 (ottomila) miliardi di lire per comprare autostrade, le banche concedono la somma, famiglia benetton rileva autostrade.. peccato non averci pensato prima io.. :skifrusta:

ma in un contesto del genere, in un paese che premette e promuove modus operandi del genere.. ma di cosa vogliamo parlare ??? :AFF:
 
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