Ops, mi sono spiegato male, pablo2k penso abbia capito perfettamrnte quello che intendevo dire:Pil ancora negativo: non può essere colpa di uno stato d'animo, e nemmeno di sensibilità animaliste, più o meno ipocrite, comuni peraltro a paesi ricchi.
Volevo far osservare come, all'uccisione dell'orso, ma anche per la sconfitta della squadra di calcio nazionale o di fatti simili, l'opinione pubblica si muova, si faccia sentire, reagisca e soprattutto stimoli i dirigenti del caso a dare risposte, a fare, metterci la faccia e a prendersi responsabilità. Diversamente accade per cose che personalmente ritengo importanti e sono sorpreso che l'opinione pubblica non le ritenga importanti: calo del pil da un sacco di trimestri, aumenti di tasse verso chi si impegna, tagli ai comuni virtuosi, sconti di taglio ai comuni spendaccioni, etc.È iniziato il campionato di calcio e questa settimana partono le coppe. Tutto il resto è irrilevante.
Nessuno si grida allo scandalo per le non-riforme fatte, nessuno fa saltare in aria (metaforicamente sia... chiaro) auto per stimolare più azione, nessuno che chiede a gran voce la riforma del lavoro, nessun dirigente salta per i costi standard ancora non applicati mentre rischia di saltare se per errore un bellissimo animale viene ucciso (ma ripeto l'esempio dell'animale non è fine a se stesso, penso di essere un animalista convinto pure io).
Ora della tassa di successione purtroppo me ne frega meno di zero e non ne avevo mai sentito parlare. Mi secca ad esempio che non si faccia cultura sulle prospettive previdenza, che non si riduca l'irpef, che non si facciano legge stabili, certe, concrete e serie almeno per le imprese.