terremoto emilia

No, no! oddio, ho giocato un paio d'anni u17 quando ero ragazzo, ma a L'Aquila quando ero ragazzino io si giocava a Rugby come nelle altre città si gioca a calcio per strada. quando ero bambino sceglievi: o rugby o sci, poi le due cose spesso si mescolavano, ed oggi ci sono tanti bravi maestri e allenatori di sci che sono stati anche grandi rugbisti, alcuni anche vincitori di scudetti.
 
Che bella città! :D
Io pur avendo un campo da rugby a 4km da casa e le piste a 75, ho cominciato a sciare a 5 anni, ma a giocare a rugby a 13.

Per fortuna ora vado per i 27 e comincio ad essere in saldo positivo anche con il rugby! HIHIHIHIHIHI
 
Oggi ho scoperto che ci può essere un motivo più che valido perché la terra tremi in zone a basso rischio sismico: ho imparato parole nuove, come fracking e shale gas.

Per chi vuole capirci qualcosa:
Terremoti ed estrazioni: coincidenze o prove schiaccianti? Otto pozzi attivi da 9 anni nella zona epicentro del sisma! | STAMPA LIBERA

No all'Italia petrolizzata: Stefano Saglia: si fracking in Italia

Ovviamente su giornali e tivù queste cose non vengono trattate: meglio spostare il problema sull’assicurazione obbligatoria…:-? tanto gli italiani raccolgono i soldi dagli alberi...

Non apro nemmeno quei 2 link... si tratta di giornalettismo sensazionalistico di gente che cerca lo scoop dei maniaci e dei fissati con ste bagianate di complotti e altro.

Stronzate. Stronzate di gente che non ha aperto un briciolo di libro di geologia, vulcanologia, fisica, ma nemmeno il sussidiario delle superiori.

Per generare un terremoto di magnitudo 6.0 richter, che si sente in un'area che va dal Canton Ticino a Lucca, serve un energia pari a circa 15 kilotoni, ovvero 15.000 tonnellate di tritolo; ecco... considerate che Little Boy generò su Hiroshima una potenza di circa 16 kilotoni.

Quindi parlare di trivellazioni che generano terremoti, ecco... mettetevi le trivelle dove dico io.

Ohibò, son capitato sul thread proprio perchè anche io sono quantomeno INCURIOSITO dal fracking e da alcuni episodi "anomali" avvenuti ad es. recentemente in OHIO.

Ora, liquidare come "roba da UFO" senza "neanche aprire i link", mi ricorda un pò i preti di campagna.
Con tutto il rispetto dei preti di campagna, ovviamente. ;)

Per contro credo che liquidare l'equazione con l'ultima frase in grassetto sia forse riduttivo: la questione, se ho compreso un minimo la materia, è la possibile correlazione tra il DISSESTO conseguente alla trivellazione, non all'attività in se. E c'è un attimo di differenza, kilotoni o non kilotoni.

Dalla ns. amica Wikipedia (così non si deve neanche cliccare il link):

Metodologia [modifica]

Una frattura idraulica viene creata dal pompaggio del liquido fratturante nel pozzo, con una forza sufficiente per aumentare la pressione oltre il gradiente di frattura della roccia sottostante. Questo causa una o più crepe in cui il fluido entra e le estende ancora di più. Per mantenere aperta la crepa anche dopo l'arresto del pompaggio si aggiunge al fluido un materiale solido, normalmente sabbia setacciata, che viene portato dal fluido nelle fratture e impedisce loro di richiudersi completamente, creando un passaggio ad alta permeabilità per il fluido da estrarre.
....
Per rilevare la dimensione e l'orientamento delle fratture provocate si esegue un monitoraggio microsismico durante il pompaggio di fratturazione, installando schiere di geofoni in pozzi adiacenti. Mappando i microsismi dovuti alle fratture in crescita si può dedurre la geometria approssimativa delle fratture. Altre importanti informazioni sugli sforzi indotti nelle rocce si ottengono piazzando schiere di inclinometri.

Ora, non sono un geologo e non mi interessa correlare DIRETTAMENTE il discorso fracking al terremoto emiliano; solo trovo così, "a naso", che scavarmi in questo modo sotto le chiappe non mi rasserena molto in generale, punto.
E non credo si possa dire di essere, in quanto a teorie, al livello per dire delle "scie chimiche". Saluti.
 
io sulla correlazione fracking-terremoto sono MOLTO scettico
-il terremoto dissipa una ingente quantità di energia in un lasso molto piccolo e localizzato (ipocentro)
-il fraking "dissipa", rispetto al terremoto, una quantità di energia MOLTO più piccola ed in modo "controllato"
 

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io sulla correlazione fracking-terremoto sono MOLTO scettico
-il terremoto dissipa una ingente quantità di energia in un lasso molto piccolo e localizzato (ipocentro)
-il fraking "dissipa", rispetto al terremoto, una quantità di energia MOLTO più piccola ed in modo "controllato"

Non ti seguo: se modifichi sostanzialmente, con getti ad alta pressione, o comunque in generale trivelli/estrai, immagino che un minimo la conformazione del sottosuolo la modifichi, no? Poi ovvio che se ci fosse una correlazione stretta, non avremmo (per dire) più il Texas da un tot...

Però vedi, ci sono alcune cose che non capisco o comunque mi incuriosiscono... Per dire, ho "sovrapposto" due informazioni, ovvero alcune attività di estrazione e ricerca, e la mappa delle ultime 30 scosse. Ne esce questo in buona sostanza:

estrazione1.png


Fonti:
Pianura Padana | AleAnnaResources.com
INGV - Ultimi terremoti

Poi ti aggiungo questo:
Produzione mensile di olio greggio della concessione MIRANDOLA

E, dopodichè, da "dietrologo complottista" quale sono, almeno due domande me le faccio, tutto qui. ;)
 
per fortuna almeno helix ha capito che il mio era uno spunto per approfondire argomenti che difficilmente vengono affrontati dai media tradizionali. grazie.

vorrei aggiungere una cosa: per i terremoti in giappone o in california, nessuno si sogna di scomodare il fracking.
in questo caso, tutto nasce dal fatto che il sisma ha colpito una PIANURA ALLUVIONALE: a me a scuola hanno fatto una testa così per spiegarmi che in questo tipo di suolo difficilmente ci sono movimenti tellurici, e se ci sono rimangono fenomeni di carattere trascurabile. quindi non mi sembra che si possa parlare di complottismo quando uno si fa delle domande su un fenomeno quantomeno STRANO.

poi, se vogliamo parlare delle costruzioni antisismiche e del fatto che un 6 richter in giappone gli fa il solletico e un 4 richter in sicilia rade al suolo tutto, ok, sono pienamente d'accordo. ma la mia riflessione era proprio sulle stranezze (del sisma) e sulle coincidenze (col fracking), quindi stavo parlando di un'altra cosa. helix ha capito.
 
Non ti seguo: se modifichi sostanzialmente, con getti ad alta pressione, o comunque in generale trivelli/estrai, immagino che un minimo la conformazione del sottosuolo la modifichi, no? Poi ovvio che se ci fosse una correlazione stretta, non avremmo (per dire) più il Texas da un tot...

anche a me piace fare il dietrologo complottista oppure l'avvocato del diavolo, vorrei anche premettere che non sono un geologo ma è chiaro che il sottosuolo viene modificato dalle trivellazioni "idrauliche" e che se ci fosse correlazione stretta anche la Romagna sarebbe scomparsa da un po' viste le estrazioni di gas metano...:-?:-?

@jackblack77: io non avevo capito e me ne scuso
 
anche a me piace fare il dietrologo complottista oppure l'avvocato del diavolo, vorrei anche premettere che non sono un geologo ma è chiaro che il sottosuolo viene modificato dalle trivellazioni "idrauliche" e che se ci fosse correlazione stretta anche la Romagna sarebbe scomparsa da un po' viste le estrazioni di gas metano...:-?:-?

eh... e non vorrei dire, ma se questo fosse un "segnale"? "scomparsa da un pò" perchè? Da quanto tempo ci sono queste attività in zona? Non si sono magari intensificate negli ultimi anni? Ribadisco, il dubbio mi pare tutto sommato lecito, o no?
 
Stronzate di gente che non ha aperto un briciolo di libro di geologia, vulcanologia, fisica, ma nemmeno il sussidiario delle superiori.

Maria Rita d'Orsogna, al cui blog conduce uno dei link, è un Fisico, professore associato presso il dipartimento di matematica della California State University di Los Angeles. Ha studiato Fisica all'Università di Padova e ha poi fatto il dottorato a Los Angeles.

:skifrusta:
 
anche a me piace fare il dietrologo complottista oppure l'avvocato del diavolo, vorrei anche premettere che non sono un geologo ma è chiaro che il sottosuolo viene modificato dalle trivellazioni "idrauliche" e che se ci fosse correlazione stretta anche la Romagna sarebbe scomparsa da un po' viste le estrazioni di gas metano...:-?:-?

@jackblack77: io non avevo capito e me ne scuso


perchè scomparire? visto le estrazioni

si va a modificare un equilibrio comunque instabile, con le sue leggi fisiche.

la Terra non è un organismo immobile

ma non è che scompare > si trasforma, un territorio può elevarsi o abbassarsi allagarsi o desertificarsi.

Dovremo essere in grado di viverci in maggior simbiosi e consapevolezza.
 
mooooolto interessante la questione fracking/terremoto, mi lascia un pò perplesso ma escluderlo a priori non è corretto, dunque ben vengano spunti, approfondimenti e riflessioni senza passare per forza per complottista!
Vi segnalo anche questo link:
Climalteranti.it » Terremoti nell
 
mooooolto interessante la questione fracking/terremoto, mi lascia un pò perplesso ma escluderlo a priori non è corretto, dunque ben vengano spunti, approfondimenti e riflessioni senza passare per forza per complottista!
Vi segnalo anche questo link:
Climalteranti.it » Terremoti nell

l'avevo letto appunto, e mi ha colpito in particolar modo questo:

Una indagine sismica (non ancora pubblicata) si sta conducendo da parte di ricercatori della Columbia University su incarico dell’ Ohio Department of Natural Research. I ricercatori deducono che i movimenti potrebbero essere causati dallo slittamento delle rocce scistose lungo faglie alla stessa profondità del pozzo di fracking, ma distanti anche alcuni chilometri, causati non dal pompaggio sotto pressione o dalle esplosioni, bensì dall’azione lubrificante degli additivi alle interfacce di rocce adiacenti.

...riguardate l'immagine "sovrapposta" che ho postato sopra.

L’Agenzia ambientale americana EPA non si è ancora pronunciata sull’origine certa di questi fenomeni, che vengono minimizzate dalle imprese coinvolte: le trivellazioni raggiungono strati molto distanti dalle falde superficiali. Per cui sia il pericolo di inquinamento delle stesse, sia la destabilizzazione di molte centinaia di metri di rocce sovrastanti la ramificazione orizzontale sarebbero da escludere. Ma i meccanismi che provocano questi sismi possono essere molteplici. In questo tipo di trivellazioni vengono usate enormi quantità di acqua (anche 15 milioni di litri per pozzo) e centinaia di litri di additivi chimici.

Ai posteri...
 
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