Versciaco, torna alla luce un bunker del vallo alpino
Partiti i lavori per la realizzazione del centro servizi a supporto della stazione La fortificazione dello «sbarramento» sarà ora fatta saltare con l’esplosivo
BRUNICO. I lavori per la realizzazione della fermata ferroviaria di Versciaco, propedeutica alla realizzazione del collegamento alla linea ferroviaria della Val Pusteria degli impianti di risalita di Monte Elmo, come è già avvenuto un paio di anni orsono per quella di Perca, sono attualmente in pieno svolgimento. Dopo l'installazione del cantiere, avvenuta con una mossa dal sapore più politico che imprenditoriale nell'ottobre dell'anno scorso, con appena pochi giorni d'anticipo sull'inverno dell'Alta Pusteria ma soprattutto solo una settimana prima delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale, ora è da ormai oltre un mese che si sta invece lavorando a pieno ritmo per giungere in tempo, all'inizio della prossima stagione invernale, a presentare agli sciatori quello che sarà il secondo accesso ferroviario alle piste da sci della val Pusteria e dell'intero Alto Adige e cioè la fermata ferroviaria di Versciaco che consentirà di raggiungere in treno anche le piste di Monte Elmo dopo quelle del Plan de Corones.
Come è noto l'opera ferroviaria, che fornirà anche un'infrastruttura utile al proseguimento del collegamento unico fra Fortezza e l'austriaca Lienz in programma con il prossimo orario ferroviario invernale, sarà a carico della Provincia di Bolzano mentre le restanti infrastrutture di collegamento, cioè la passerella cavalcavia sulla statale 49 della Pusteria, destinata agli sciatori per raggiungere la stazione a valle degli impianti di Monte Elmo e l'annesso centro servizi, saranno a carico della società funiviaria Sextner Dolomiten Spa che fa capo all'imprenditore Franz Senfter. Anche per queste opere, in parte sul versante dell'attuale linea ferroviaria e nella gran parte sul versante opposto, in corrispondenza della stazione a valle degli impianti di risalita di Monte Elmo, sono già stati praticamente ultimati i lavori di sbancamento del terreno dove dovrà sorgere il nuovo centro servizi e che hanno portato alla luce anche una caponiera delle ex fortificazioni del "Vallo alpino del Littorio" che faceva parte dello "sbarramento di Versciaco" smantellato attorno alla fine degli anni '70. La vecchia fortificazione in disuso verrà demolita con l'esplosivo nel corso di questa o della prossima settimana, per poi poter dare inizio alle opere di costruzione vere e proprie. Più in là, verosimilmente verso la fine dell'estate, dovrebbe invece essere montato e collaudato il ponte a scavalco sulla Ss 49 che verrà a completare il nuovissimo complesso, che punta ad attirare sciatori anche dalla vicina Austria, oltre che naturalmente dall'intero asse della val Pusteria. Grazie al collegamento Monte Elmo - Croda Rossa infine, già da quest'inverno con gli sci ed il treno si potrà spostarsi fra Sesto Pusteria ed il Plan de Corones in poco più di un'ora.
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