Tre Cime Superski e Auronzo - Misurina Skitour con 5 impianti

Sperando che non venga mai fatto, come consideri l'idea?

  • Fattibile completamente

    Voti: 9 32.1%
  • Fattibile ma senza collegamento con Auronzo Paese

    Voti: 2 7.1%
  • Interessante solo fino all'ex skilift del Diavolo

    Voti: 1 3.6%
  • Anche il solo discuterne mi fa schifo

    Voti: 16 57.1%

  • Votatori totali
    28
Il collegamento con Padola è stato bocciato nel febbraio 2015 dal consiglio comunale di Auronzo dopo che è stata commissionata una valutazione accurata e il costo totale preventivato è stato di 45 milioni di euro.

Quello con Cortina e Misurina sembra costi 13, praticamente un terzo...

Con 13 milioni ti assicuro che è assolutamente impossibile fare alcun collegamento.

Tra Valbona e i primi impianti di Auronzo ci sono in linea d'aria (quindi i km di impianto sarebbero di più) 12 km + altri 3 da Valbona a Rio Gere.

Senza contare un ulteriore impianto Valbona-Misurina.

E poi 12-15 km di cabinovia senza piste? stiamo scherzando?
Pinzolo-Campiglio sono 4,5 km di cabinovia (che poi sono 3 cabinovie collegate) e impiega 20 min, senza piste è già in perdita secca.

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C'è poi un altro piccolissimo dettaglio, per Padola ci sarebbe un collegamento sciabile all'80%, ci sono i fondi Odi (e un progetto interregionale di questo tipo avrebbe pieni requisiti per accedervi) e c'è Senfter potenzialmente interessato in futuro, per il Misurina non ci sono fondi o gente pronta ad investire.
 
Concordo pienamente.
Infatti ho scritto sul forum proprio per avere delucidazioni da qualcuno che ne sa di più.
All'articolo del Corriere delle Alpi poi di fatto non è seguito altro, per cui volevo capire se realmente era una boutade (si legge però che il pres. degli impianti di Cortina Auronzo e Misurina ha detto che è già stato approvato da loro) o è fattibile.
Secondo me se facessero qualcosa di sciabile si aprirebbero spiragli importanti, Auronzo d'inverno così come è adesso è destinato ad essere fagocitato da Sesto e Company che sfruttano già il nome delle Tre Cime in modo molto più redditizio pur avendone solamente un pezzettino...
C'è poco da fare, per reggere il confronto invernale servono km di piste, e tanti.
 
Forse l'articolo è impreciso e il collegamento è solo rio Gere-Valbona-Misurina? Dove potrebbero fare un parcheggio e migliore accessibilità?
Sarebbe più plausibile con i 13 milioni e con la mappa che hai disegnato...
 
Secondo me se proprio hanno la smania di collegare tutto (e i soldi), il Misurina lo vedo collegabile con Rio Gere, mentre Auronzo con Padola.

Ovviamente Misurina-Rio Gere non prima di Faloria-Tofana (o Faloria-Mietres-Tofana).


Quel che non si capisce è da dove escano fuori 13 milioni? investitori privati? il comune di Auronzo? (!!)

Io so solo che anche con COrtina2021 ancora nessuno si è sbilanciato sul rifacimento della Staunies o sulla sostituzione di impianti chiave per i mondiali (allenamenti o gare) quali: Funivia Faloria, seggiovia Vitelli, seggiovie Roncato, Rumerlo e Pomedes, senza contare il relitto al Bus Tofana (per cui anche lì c'è un progetto nel cassetto da anni, anche con parziale finanziamento)
 
Forse l'articolo è impreciso e il collegamento è solo rio Gere-Valbona-Misurina? Dove potrebbero fare un parcheggio e migliore accessibilità?
Sarebbe più plausibile con i 13 milioni e con la mappa che hai disegnato...

Ecco in quel caso sarebbe già più fattibile e l'intermedia a Valbona consentirebbe due piste da Rio Gere e da Misurina verso Valbona.
In ogni caso 13 milioni solo l'impianto, se vogliono la pista il prezzo sale.

Se poi volessero proseguire per Auronzo saranno almeno altri 30 milioni, per cui non viene molto lontano dal preventivo Auronzo-Padola (che però era anche comprensivo di piste)
 

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Se ci atteniamo ai lavori inseriti nel dossier (che poi sono gli unici sicuri) ci sono solo due impianti:
- Cabinovia Cortina-Colfiere-Col Drusciè
- Cabinovia Bai de Dones-Son dei Prade (5Torri-Tofane)

Oltre alla sistemazione delle piste da gara e allenamento.


Sul resto silenzio assoluto, mi pare che c'è solo qualche riga su un generico rinnovo degli impianti che riguardano le piste da gara.
 
Grazie per le delucidazioni.
Ma Faloria-Tofana non lo faranno per i mondiali 2021?

mi pare complicato un collegamento tra il faloria e gli impianti della tofana.
Le possibilità sono secondo me due, guardando la cartina :
a) collegamento sotterraneo tipo gardena (col raiser santa cristina) molto costoso e probabilmente lungo da realizzare
b)un primo impianto che colleghi rio gere al rifugio mietres e relativa pista (dovrebbe essere fattibile e relativamente poco costoso) e un secondo impianto di attraversamento bidirezionale che colleghi mietres (specialmente la partenza della seggiovia mietres col tondo) con la freccia del cielo, attraversando la strada statale e, se non ricordo male, abbassandosi decisamente ed entrando nel contesto cittadino) ; e qui la vedo male.
non mi vengono in mente soluzioni alternative....
credo che per ora il collegamento tra son dei prade e bai de dones (seggiovia 5 torri) sia l'unico che abbia una reale possibilità di venire realizzato...
parola a chi ne sa di più di me (non dovrebbe essere difficile visto che NON NE SO di impiantistica, pur essendo un interessatissimo orecchiante ma nulla di più...) :D:D:D
 
Un tempo i due versanti non erano poi così scollegati: si arrivava con gli sci alla partenza della Freccia nel Cielo. Da lì uno shuttle passava ogni 10 minuti e portava velocemente alla funivia del Faloria. Il punto è che poi c'era la pista di rientro che riportava alla partenza della funivia, da lì alla Freccia nel Cielo e così via.
In questo modo riuscivo a far percorrere in giornata a dei miei amici TUTTE le principali piste di Cortina in giornata, senza eccessivi problemi.
Sicuramente si potrà fare anche oggi, ma la discesa dal Faloria in funivia è molto penosa.

È così difficile ripristinare un tracciato che riporti in paese come era un tempo?
 
È così difficile ripristinare un tracciato che riporti in paese come era un tempo?

Altitudine bassa, esposizione sfavorevole, mutate aspettative ed abitudini degli sciatori rendono a mio parere difficile questa soluzione e con rapporto costi benefici sfavorevole. Perché il costo di tenerla innevata non sarebbe indifferente
 
Impianti intervallivi Auronzo chiama Cortina
Il Consorzio esercenti impianti a fune in assemblea sui progetti per i Mondiali Dentro quello della Val D’Ansiei.
Il Comune pronto: «Un incontro con Ghedina»


AURONZO. Auronzo strizza l’occhio a Cortina per rilanciare il proprio appeal in versione invernale.

Nel giorno in cui il consorzio esercenti impianti a fune di Cortina – San Vito – Auronzo – Misurina si riunisce in assemblea generale tornano d’attualità i collegamenti tra la Val d’Ansiei e Misurina attraverso il Col de Varda e soprattutto con la conca ampezzana attraverso passo Tre Croci e Faloria. Un doppio impianto dai costi milionari che non sembra più un’utopia: nell’ordine del giorno dell’incontro odierno si parlerà anche del vasto progetto di collegamenti che coinvolgerà Cortina in ottica 2021 tra i quali, ecco la novità, sarà inserito anche quello con Auronzo e Misurina.

Il tutto con il placet dell’amministrazione comunale di Auronzo che, stando alle parole del sindaco Tatiana Pais Becher, sposa senza batter ciglio la causa: «Si tratta dell’unica strada percorribile per rilanciare il turismo invernale sul nostro territorio. Non a caso quello dei collegamenti con Misurina e Cortina è un tema che abbiamo dibattuto anche in campagna elettorale. Oggi in inverno sia Auronzo che Misurina vivono una sorta di isolamento deleterio dal punto di vista turistico, tutto il contrario di ciò che accade in estate dove le cose invece vanno decisamente meglio. L’unica soluzione che abbiamo a disposizione è realizzare questi nuovi impianti di collegamento anche se siamo ben consapevoli dei costi elevati». A tal proposito il primo cittadino ipotizza una serie di opzioni a cui aggrapparsi in attesa di capire la reale portata dell’investimento: «Ho già programmato un incontro con il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina dedicato proprio al collegamento intervallivo. Per quanto riguarda invece la copertura finanziaria non c’è dubbio che la strada maggiormente percorribile è quella dei fondi Odi di area vasta ma in questo contesto ritengo sia fondamentale la regia della Regione. Va ricordato infatti che i collegamenti con Misurina e Cortina figuravano già nel piano neve del 2013 per cui non stiamo parlando di semplici ipotesi avveniristiche bensì di un progetto concreto».

L’apertura dell’amministrazione comunale è accolta con soddisfazione da Auronzo d’Inverno e Misurina-Neve, società che gestiscono gli impianti di risalita presenti sul territorio. «Sapere di avere al nostro fianco l’amministrazione comunale ci aiuta a rilanciare quel progetto di crescita che ultimamente avevamo abbandonato» dice il presidente di Misurina Neve Delfo Cella, «lo sviluppo di Misurina in ambito invernale passa esclusivamente dai nuovi collegamenti ma il progetto coinvolge direttamente anche le Tre Cime che oggi in inverno sono tagliate fuori. Inoltre i nuovi collegamenti potrebbero offrire ulteriori impulsi all’area sciabile con l’apertura di una nuova pista a Col de Varda, la riapertura della Torre del Diavolo ed il rilancio della Loita che rappresenta la porta d’accesso alle Tre Cime». Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente di Auronzo d’Inverno Lorenzo Caldart che aggiunge: «Un collegamento di questo tipo ci aprirebbe le porte al mercato pusterese che oggi è assente. Le opportunità di crescita per l’intero territorio auronzano sarebbero molteplici, per questo motivo Auronzo d’Inverno è pronta a fare la sua parte. Di certo non ci tireremo indietro davanti ad un’occasione così importante».
http://corrierealpi.gelocal.it/bell...ntervallivi-auronzo-chiama-cortina-1.15663718
 
Massì, facciamo un Sella Ronda bis, da Sesto a Cortina sugli sci, e visto che ci siamo colleghiamo anche Sappada. Wow, che occasione irripetibile ! Peccato che non nevichi più e che a marzo in fondovalle ci siano 15°, ma sono dettagli. Io farei un trenino sotterraneo Auronzo-Padola.
 
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