La nuova SKI AREA CIVETTA-CADORE (collegamento Civetta - San Vito Cadore)

arams dici che dovete essere voi a decidere del vostro territorio: bene, le vostre Regole hanno deciso.

ennesimo esempio di chi parla senza sapere come sono andate le cose (d'altronde da san vito a padova la strada è lunga e le notizie fanno a tempo a cambiare in vario modo ora che arrivano a destinazione....).
le Regole hanno detto no.... bene, cosa significa in termini pratici? il 50% dei regolieri ha detto no, circa 125 persone. i sanvitesi sono circa 1800, quindi ha palesemente dichiarato la propria contrarietà il 7% dei residenti, o se volete, circa il 9% dei votanti.
fatevi un giro a san vito, fermate 10 persone a caso e capite qual'è la volontà dei sanvitesi. poi parlate.

e questa è l'ulitma volta che rispondo a chi spara sentenze basando la propria opinione su "sentito dire", cose lette sui forum, etc...
 
Ascoltami ma morite senza sto cavolo di collegamento?
E' pieno di localita' montane che campano tranquillamente con 2 skilift in croce o addirittura senza impianti, mi spieghi perche' ci tenete cosi' tanto a distruggere il Pelmo?
Non avete altri modi per rilanciare l' economia?
o vi siete fatti fare il lavaggio del cervello da qualcuno?
Ripeto, visto che avete 85 milioni da buttare cosi' vuol dire che male non state, e se proprio li volete spendere, ricostruite quella benedetta ferrovia che per fare Pieve - Cortina son bestemmie a rotta di collo tra autobus, camion eoulottes e camper
 
Ripeto, visto che avete 85 milioni da buttare cosi' vuol dire che male non state, e se proprio li volete spendere, ricostruite quella benedetta ferrovia che per fare Pieve - Cortina son bestemmie a rotta di collo tra autobus, camion eoulottes e camper

Il tuo intervento è l'ennesima perla senza senso
- gli 85 milioni "da buttare" nessuno li ha, e quello che uno decide di investire in un'attività in cui il piano industriale ti dice che avrai un ritorno in X anni, non è che li puoi dirottare così a caso su un'altra attività; la tua equazione "se hai 85 M€ da buttare nello sci, mettili nel treno" non funziona proprio
- ottima idea quella di rifare il treno, davvero: in questo modo eliminiamo la Grande Ciclabile delle Dolomiti, attualmente unica risorsa vera (ma da valorizzare ancora) oltre allo sci.

Ha ragione arams, Padova è troppo lontana per giudicare
 
Ascoltami ma morite senza sto cavolo di collegamento?
mi spieghi perche' ci tenete cosi' tanto a distruggere il Pelmo?

avevo deciso che era l'ultima volta, ma è più forte di me...
che il comprensorio distrugga il Pelmo lo dicono quei 4 sfigati che hanno raccolto le firme in mezza Italia tranne che qui da noi e hanno usato il nome "Pelmo", noto a tutti, per far sembrare più importante la cosa...
il punto più vicino delle nuove piste in progetto al Pelmo è a 4 km!!! gli impianti esistenti della ValZoldana sono a meno di 3 km dal Pelmo, eppure nessuno pensa neppure lontanamente di accomunarle al Pelmo... chissà perchè?
quindi, riassumendo: il Pelmo col nuovo comprensorio NON C'ENTRA NIENTE!!!
P.S.: se perfino Botto che a fianco del suo nickname ha scritto "I love Pelmo" non è preoccupato, c'è da fidarsi, o no?
 
- ottima idea quella di rifare il treno, davvero: in questo modo eliminiamo la Grande Ciclabile delle Dolomiti, attualmente unica risorsa vera (ma da valorizzare ancora) oltre allo sci.

Ha ragione arams, Padova è troppo lontana per giudicare

Scusa hai ragione, avevo dato per scontato che una persona che parla con cognizione di causa e che critica le perle senza senso altrui, sapesse che tutti i progetti di riapertura della ferrovia Calalzo-Dobbiaco prevedono percorsi diversi dall' originale o in affiancamento alla Ciclabile...

Poi, io saro' anche troppo lontano per giudicare, sara' per questo che ero convinto che oltre allo sci e alla Ciclabile, tra le risorse ci fosse la sterminata rete di sentieri, e la quantita' enorme di rifugi (prova a trovar posto da dormire in uno qualsiasi dei rifugi tra le Tre Cime ed il Popera) che sempre piu' hanno iniziative anche invernali...
 

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Gia' che ci siamo, facciamo na bella funifor che sale a Forcella Piccola, poi da la con 2 cabinovie scendiamo per la Val d'Oten e arriviamo a Calalzo, prima pero' diramiamo un' altra cabinovia che sale a Pradonego e da la disboscando un po' e piantando un altro po' di piloni ci ricongiungiamo con le vecchie piste di Pozzale: la mega area Civetta-Pelmo-Antelao!
Non contenti andiamo su per il Sorapis e poi giu' dall' altra parte arriviamo a Passo Tre Croci e Rio Gere, cosi' abbiamo collegato anche con Cortina, no?
 
Gia' che ci siamo, facciamo na bella funifor che sale a Forcella Piccola, poi da la con 2 cabinovie scendiamo per la Val d'Oten e arriviamo a Calalzo, prima pero' diramiamo un' altra cabinovia che sale a Pradonego e da la disboscando un po' e piantando un altro po' di piloni ci ricongiungiamo con le vecchie piste di Pozzale: la mega area Civetta-Pelmo-Antelao!
Non contenti andiamo su per il Sorapis e poi giu' dall' altra parte arriviamo a Passo Tre Croci e Rio Gere, cosi' abbiamo collegato anche con Cortina, no?

ok ci rinuncio... addio
 
Wild, faresti una figura molto migliore a startene zitto su questioni che neanche conosci... tu e molti altri vi permettete di parlare e dare giudizi sul NOSTRO territorio senza neppure avere la più pallida idea di come stanno le cose, semplicemente basandovi sulle c...ate che gente informata come voi scrive sui vari forum... Questa storia del comitato di Borca, etc... ad esempio è una stramberia completamente campata in aria, ma per voi va benissimio per farci sopra pagine e pagine di illazioni e ragionamenti...
Riguardo al campanilismo, si sono campanilista nel difendere il MIO territorio, dove sono cresciuto, non senza molte difficoltà che voi cittadini neppure vi immaginate... D'altronde a voi interessa solo venire qui un paio di settimane all'anno e trovare tutto allo stato brado, anzi "wild", vero? Così la vostra idea di montagna è preservata, non importa se noi muoriamo di fame...
Quelli come te mi fanno proprio rabbia... andate a fare le vostre manifestazioni ambientaliste sul passo Gardena, o a Plan de Corones che lì sicuramente vi capiscono di più!
Ah ah ah! Bella questa non-risposta priva di contenuti! Complimenti! Sei un vero politico! Peccato che di politici ne abbiamo tutti le scatole piene! E poi risparmiaci certi discorsi, non fanno più colpo neanche su mia nonna. Ma soprattutto decidetevi, vi interessano o no le due settimane di ferie che passiamo in montagna? Eccome se vi interessano, volete distruggere un'area protetta ipotecandovi anche le mutande piuttosto che avere i nostri soldi, voi solo a questo pensate, a spillarci i soldi!! Che ve ne frega dell'accoglienza! Solo i SOLDI SOLDI. Ma dimmi un po', non è che in quel comitato di foresti che ospitate per decidere del VOSTRO territorio (però sulla pelle di quelli di Borca, si intende!) c'è qualcuno con un pacco di soldi? Qualcuno che, magari, vuole investire nel vostro bel comprensorio? Mi dispiace ma siete un paese pieno di contraddizioni e poco ospitale visto che dei turisti vi interessano solo le palanche ma ne rifiutate le opinioni. E poi che vai raccontando delle Regole? C'è una LEGGE che determina il ruolo delle Regole che sono necessariamente una rappresentanza, come quei campioni che ci rappresentano al governo. È questione di LEGGI caro mio, che vi piaccia o no, come è una questione di leggi l'aggressione di un'area protetta. Poi hai da fare poco il pignolo sulla questione del Pelmo, è chiaro anche agli imbecilli che quando si parla di Pelmo ci si riferisce all'area, comunque se ti piace tergiversare sui cavilli fai pure, mi pare che sia una disciplina che ti si addice molto.*
Comunque complimenti avete perso un altro turista, ma non per colpa del mancato comprensorio!
 
Io abito in Polesine, ossia la provincia di Rovigo, proprio lungo le foci del Po, il cosiddetto Parco del Delta del Po.
Posto incontaminato, dove non c'è mai stato uno sviluppo industriale a parte una centrale dell'Enel ad oggi ferma in attesa di una probabile riconversione a carbone.
Ebbene, se dovessimo vivere grazie a questo Parco del Delta del Po moriremo di fame tutti!
Per quanto le amministrazioni locali stiano solo in questi ultimi anni cercando di valorizzare il territorio a livello turistico, i già molti turisti che ogni anno visitano la zona non sono turisti che lasciano ricchezza al territorio.
Mi spiego, il "turista ambientale" viene solitamente giù col proprio camper, consumando tutto ciò che si è portato da casa, non entra e non compra nei negozi. In parole povere non lascia denaro o ne lascia molto poco!
Per cui tutta questa lotta a preservare il territorio nel suo stato selvaggio alla fin fine può andare bene solo a chi un lavoro ce l'ha già ma in tutt'altro settore che quello turistico.
Qualche anno fa, vista la conformità del territorio fatto di vastissime e sconfinate pianure, c'era un progetto di creare una specia di mega Gardaland, in stile "Europa in miniatura", EuroWorld Park | Adria Blogolandia ,che avrebbe dato finalmente turismo e lavoro alle persone dei paese del Delta del Po.
Ora siamo nel 2012 e di questo progetto non si è saputo più nulla, di certo entro il 2013 non verrà costruito nulla.
La crisi si fa sentire anche qui, e molto, per cui i giovani o emigrano oppure fanno la fame....però abbiamo in compenso un bel territorio vergine come Dio l'ha creato!
Peccato che non si viva di solo paesaggio però!

Ecco perchè dico che se qualche benpensante ambientalista si preoccupa che un pò di cemento possa "spaventare" una montagna di 3200 metri mi viene da ridere!
E rido perchè spesso chi parla e giudica vive in città che si sono sviluppate solo grazie ad un intenso sviluppo industriale!

Per cui Arams hai tutta la mia solidarietà e il mio appoggio su quello che hai finora detto in quanto abitante della zona e a ragione della quale meglio di tutti puoi conoscere la vera situazione!
 
non sono un ambientalista ma ho a cuore le dolomiti venete.
con riferimento a quest'ultimo punto, l'ultima cosa che auspico è un obbrobrio alla plan de corones, o al sellaronda, nei pressi di cortina.
primo: non porta tutti questi gran soldi.... anzi, costa un sacco... in alto adige se lo possono permettere a suon di denaro provinciale
secondo: il bello del veneto è che le località sono piccole, panoramiche e poco affollate!

mi consentite di essere, anche, un poco arrogante? che il giro della grande guerra vada ad insudiciarmi quella perla meravigliosa che è il cinque torri-lagazuoi... a me già sta sullo stomaco!
figuriamoci una superskiarea civetta-pelmo-s.vito
 
Phil ma cosa c'entra?
Io il Cadore lo frequento anche d'estate, e porto soldi a chi mi affitta la casa, al supermercato dove faccio la spesa, ai locali dove vado con gli amici, ai negozi, e ai rifugi dove mi fermo a mangiare durante le escursioni.
E aggiungo che chi ci sa fare non ha bisogno di impianti fantasmagorici! Si stanno attrezzando per i percorsi su ciaspole e tengono aperti rifugi che normalmente d'inverno chiudono, quindi modi di far girare l'economia senza sventrare tutto ce ne sono
 
Phil ma cosa c'entra?
Io il Cadore lo frequento anche d'estate, e porto soldi a chi mi affitta la casa, al supermercato dove faccio la spesa, ai locali dove vado con gli amici, ai negozi, e ai rifugi dove mi fermo a mangiare durante le escursioni.
E aggiungo che chi ci sa fare non ha bisogno di impianti fantasmagorici! Si stanno attrezzando per i percorsi su ciaspole e tengono aperti rifugi che normalmente d'inverno chiudono, quindi modi di far girare l'economia senza sventrare tutto ce ne sono

E' giusto ciò che dici, a me fa piacere che tu apprezzi il Cadore così come lo vedi ora, però vedi, probabilmente quello che per te va bene per il Cadore non basta più...il turista moderno è quello che vuole la natura ma anche i servizi, i negozi, gli impianti moderni...l'esempio lo hai nel vicino Alto Adige...ok là ci sono contributi che il Veneto nemmeno si sogna, ok magari l'Alto Adige si sa vendere meglio del Cadore, però la morale della storia non cambia...il Cadore soffre!

Guarda alla fin fine ogni punto di vista può essere giusto o sbagliato, ognuno ha le proprie opinioni ed è giusto rispettarle...però per me la parola finale spetta comunque sempre agli abitanti del territorio, perchè nessuno meglio di loro ha il polso della situazione per capire cosa bisognerebbe fare o non fare.
 
Appunto, come dicevo sopra in certe zone del Cadore si sono ingegnati senza sventrare tutto, sfruttando ciò che di buono già hanno: una sterminata rete sentieristica in buona parte sfruttabile anche d' inverno e rifugi che non mancano... Non possiamo pretendere di avere piste e cabinovie in ogni borgo...
 
Ah ah ah! Bella questa non-risposta priva di contenuti! Complimenti! Sei un vero politico! Peccato che di politici ne abbiamo tutti le scatole piene! E poi risparmiaci certi discorsi, non fanno più colpo neanche su mia nonna. Ma soprattutto decidetevi, vi interessano o no le due settimane di ferie che passiamo in montagna? Eccome se vi interessano, volete distruggere un'area protetta ipotecandovi anche le mutande piuttosto che avere i nostri soldi, voi solo a questo pensate, a spillarci i soldi!! Che ve ne frega dell'accoglienza! Solo i SOLDI SOLDI. Ma dimmi un po', non è che in quel comitato di foresti che ospitate per decidere del VOSTRO territorio (però sulla pelle di quelli di Borca, si intende!) c'è qualcuno con un pacco di soldi? Qualcuno che, magari, vuole investire nel vostro bel comprensorio? Mi dispiace ma siete un paese pieno di contraddizioni e poco ospitale visto che dei turisti vi interessano solo le palanche ma ne rifiutate le opinioni. E poi che vai raccontando delle Regole? C'è una LEGGE che determina il ruolo delle Regole che sono necessariamente una rappresentanza, come quei campioni che ci rappresentano al governo. È questione di LEGGI caro mio, che vi piaccia o no, come è una questione di leggi l'aggressione di un'area protetta. Poi hai da fare poco il pignolo sulla questione del Pelmo, è chiaro anche agli imbecilli che quando si parla di Pelmo ci si riferisce all'area, comunque se ti piace tergiversare sui cavilli fai pure, mi pare che sia una disciplina che ti si addice molto.*
Comunque complimenti avete perso un altro turista, ma non per colpa del mancato comprensorio!

ok ci rinuncio pure con te, hai ragione... come mi dispiace di aver perso un "turista" come te... addio
 
ok ci rinuncio pure con te, hai ragione... come mi dispiace di aver perso un "turista" come te... addio

E' normale che rinunci, non hai argomenti al di fuori del "territorio mio decido io".
Non ti preoccupare, non sarò l'unico turista a mancare dallo scenario sanvitese in futuro, mi dispiace solo averci speso fin troppo tempo e denaro, ma per fortuna non è mai troppo tardi per rimettersi in carreggiata!
 
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