Arosa Gay Ski week

Sono sempre più convinto e orgoglioso di essere Olandese :D

La maggior parte della gente che partecipa ai gay pride (come alle love parade ecc) gli altri giorni dell'anno se ne sta tranquillo, pacato, vestito come tutti gli altri; si comporta normalmente e nessuno nota che è gay.

Sicuramente il fatto che una coppia formata da 2 uomini o 2 donne non si possa sposare è una discriminazione legale dell'Art. 3 della Costituzione in quanto uno dei due individui facente parte della coppia viene discriminato in quanto essere uomo invece di essere donna. Questo è un mio punto di vista naturalmente. Tanto le società evolvono e la naturale evoluzione di questa società, in questo preciso campo, sarà la concessione dei diritti agli omosessuali. Purtroppo l'Italia immagino che sarà l'ultima ad arrivarci. Anzi no, forse l'ultima sarà l'Irlanda!

Comunque che il matrimonio poi sia una cosa religiosa e spiritica e quello che ti pare se credi al papa e alla chiesa ben per te. Ma cosa centra questo con lo sposarsi in comune con il funzionario comunale o il sindaco che ti dice di mettere una firma?
 
Secondo me era a proposito, altrimenti non l'avrei fatta ...
E' vero o non è vero che l'assunto di quel libro è che c'è un piccolo gruppo di geni che ci comanda come "robot da riproduzione" per la trasmissione del loro (e nostro) patrimonio genetico?
E' vero o non è vero che tale assunto vale anche per le altre specie viventi?
Mi sembra altrettanto vero che dall'incontro sessuale di un uomo con un uomo ( o di due donne) , a parte molto dolore e qualche piacere , non esca molto di più... sicuramente non una nuova vita.
Quindi, se il risultato di milioni di anni di nostra evoluzione (grazie alla selezione che la natura fa delle strategie dei nostri geni e di quelle che ha già fatto su quelle dei geni dei ns antenati) non è stato l'ermafroditismo (come x le lumache), il motivo è che i nostri geni, seppur egoisti, non erano orientati in quella direzione. Quindi, nel loro "egoismo" , la scelta dell'eterosessualità per la nostra specie è stata quella vincente da un punto di vista selettivo; o non è così?

rispetto le tue idee ma sono in forte disaccordo con te (e - credimi - lo sarebbe anche dawkins, le cui posizioni pubbliche sull'omosessualità sono in disaccordo con le tue).

non esistono geni "buoni" che spingono verso la riproduzione e geni "cattivi" che ostacolano la riproduzione. Dawkins tra l'altro ha affrontato questa visione "farisea" del suo concetto di gene egoista in una serie di libri successivi come l'orologiaio cieco. Partendo comunque dal presupposto che di ben pochi dei geni sin qui clonati comprendiamo a fondo la funzione (figurarsi la genesi, lo sviluppo e il significato nel corso dell'evoluzione!!! ti basti pensare a tutto il corredo genomico con il potenziale di generare per esempio il cancro, ben indovato nel nostro DNA e capace di replicarsi efficacemente da milioni di anni nonostante la funzione "criminale"), la battaglia condotta dai singoli geni per rimanere stabilmente integrati nel genoma di qualche organismo ha a che fare solo in un limitatissimo numero di casi con l'attitudine sessuale. Se volessi approfondire, nel link che ti ho citato Dawkins spiega molto meglio di me questo punto, ma se vuoi arriviamo velocemente ad paradosso che mi sembra utile: se l'omosessualità non ti garba in quanto i gay non si riproducono sessualmente, cosa pensi del fatto che neanche i preti/suore si riproducono in questo modo? perchè non seguono quella che tu chiami "scelta evolutiva vincente"?
In ogni caso, seguendo la logica del tuo discorso, arriviamo in un campo molto perverso: dobbiamo deplorare tutti i geni/atteggiamenti che sono contrari alla logica del successo riproduttivo? Vogliamo ritornare a sopprimere i neonati poco adatti alla battaglia come facevano gli spartani? a parte ogni ovvia considerazione di tipo etico (brrrr...), le stesse disavventure di sparta nel corso della sua storia stanno a dimostrare l'inefficacia di un sistema di questo tipo.
 
per il cesto:
-parlo di matrimonio come valore sacrale svincolato dal significato religioso (l'ho anche scritto): per me esso rappresenta l'unione di uomo e donna. punto.
parli di discriminazione ex art.3 costituzione... ebbene esso introduce due principi di uguaglianza:
-FORMALE (tutti sono uguali), mitigato da quella
-SOSTANZIALE (tutti hanno gli stessi diritti, ma alcuni ne DEVONO avere di maggiori): questo tipo di uguaglianza ci dice che una donna va pagata più di uomo, che un bambino deve essere più tutelato di un maggiorenne, e anche che alle famiglie vanno riconosciuti più diritti che alle unioni non riconosciute, per una semplice ragione: esse sono il nucleo della famiglia così come il nostro ordinamento la intende.
Per piacere non invochiamo l'art.3 in ogni occasione perchè ora proprio non c'entra; inoltre, i dico-pacs-unionicivili-chessòio non sono solo per i gay: anche gli etero li rivendicano e quindi ecco che l'argomentazione della incostituzionalità della loro non introduzione (mai sentito, peraltro l'incostituzionalità di una NON-legge...) ex art.3 cade di botto; il matrimonio non discrimina gli omosessuali, semplicemente premia gli etero che hanno una famiglia (intesa in senso giuridico).


Per robbs: è la 3 volta che ripeto che CONTRO-NATURA non intendo che in zoologia o antropologia non si abbiano dati comportamenti, ma solo che essi non sono normalità nella nostra società e nella natura (intesa come bagaglio culturale) della nostra umanità; lungi da me ora giudizi sulla correttezza o meno di tali pratiche, ma dico solo che se una scimmia "si incula" una scimmia (ok scusate il linguaggio colorito, ma sdrammatizza pure) una scimmia maschio, o se uno zulu si sposa con uno zulu questo non giustifica la necessità di riconoscere giuridicamente tali unioni.

Ancora, la società si evolve... bene questa sarebbe un'argomentazione che implicitamente smonta quella della cultura classica in cui "pedofilia, pederasti e omosessuali erano la normalità".
E inoltre, se un idiota che di cognome fa ciabattaro si sveglia e demolisce 1500 anni di cultura cattolica profondamente radicata in spagna, non vuol dire che l'Italia debba seguirlo anzi, sarei felice se nelle statische inutili su quest'integrazione europea basata sulla logica bancario-finanziaria, l'italia si ritrovasse ultima come diritti accordate alle coppie non sposate
 
Per robbs: è la 3 volta che ripeto che CONTRO-NATURA non intendo che in zoologia o antropologia non si abbiano dati comportamenti, ma solo che essi non sono normalità nella nostra società e nella natura (intesa come bagaglio culturale) della nostra umanità; lungi da me ora giudizi sulla correttezza o meno di tali pratiche, ma dico solo che se una scimmia "si incula" una scimmia (ok scusate il linguaggio colorito, ma sdrammatizza pure) una scimmia maschio, o se uno zulu si sposa con uno zulu questo non giustifica la necessità di riconoscere giuridicamente tali unioni.

difatti non ho mai detto che bisogna accettarle..era solo per dimostrare l'infondatezza dell'espresisone contro-natura..alla fine vedo che, seppur con espresisoni diverse, stavamo dicendo la stessa cosa :D

Ancora, la società si evolve... bene questa sarebbe un'argomentazione che implicitamente smonta quella della cultura classica in cui "pedofilia, pederasti e omosessuali erano la normalità".
E inoltre, se un idiota che di cognome fa ciabattaro si sveglia e demolisce 1500 anni di cultura cattolica profondamente radicata in spagna, non vuol dire che l'Italia debba seguirlo anzi, sarei felice se nelle statische inutili su quest'integrazione europea basata sulla logica bancario-finanziaria, l'italia si ritrovasse ultima come diritti accordate alle coppie non sposatec

la situazione del "ciabattaro" è un po' più complessa: innanzitutto in Italia i media parlano di lui solo quando attua politiche un po' "contrastanti" con la tradfizione culturale iberica, ma tace su tutto il resto; inoltre, dire che è stato lui a demolire 1500 anni di cultura cattolica è un po' un azzardo: gli esempi sono molteplici, la cultura messa su dai re cattolici è andata via via consumandosi già a partire dal 1898, con la crisi di fine secolo, per poi subire un altro pesante colpo con la seconda repubblica; il franchismo ha solo cercato di rimetterla in piedi, non riuscendoci per nulla, in quanto tutta la sua opera trovava il suo fondamento solo nella figura del Caudillio e in niente altro. Alla fine, durante l'ultima campagna elettorale, fu proprio il popolare Rajoy a sostenere le ragioni dei matrimoni gay, sostenendo che era una buona legge che il suo partito non avrebbe cancellato qualora avesse conquistato la Moncloa..quindi forse la cultura iberica è cambiata non per colpa di una persona, ma è cambiata perchè le culture non sono mai immobili..
 
Sono sempre più convinto e orgoglioso di essere Olandese :D

La maggior parte della gente che partecipa ai gay pride (come alle love parade ecc) gli altri giorni dell'anno se ne sta tranquillo, pacato, vestito come tutti gli altri; si comporta normalmente e nessuno nota che è gay.

Sicuramente il fatto che una coppia formata da 2 uomini o 2 donne non si possa sposare è una discriminazione legale dell'Art. 3 della Costituzione in quanto uno dei due individui facente parte della coppia viene discriminato in quanto essere uomo invece di essere donna. Questo è un mio punto di vista naturalmente. Tanto le società evolvono e la naturale evoluzione di questa società, in questo preciso campo, sarà la concessione dei diritti agli omosessuali. Purtroppo l'Italia immagino che sarà l'ultima ad arrivarci. Anzi no, forse l'ultima sarà l'Irlanda!

Comunque che il matrimonio poi sia una cosa religiosa e spiritica e quello che ti pare se credi al papa e alla chiesa ben per te. Ma cosa centra questo con lo sposarsi in comune con il funzionario comunale o il sindaco che ti dice di mettere una firma?


Io ho assitito al Gay Pride regionale a Biella e tengo a PRECISARE non come diretto interessato ma come spettatore, perchè di uno spettacolo, non molto diverso dal carnevale di Rio a cui ho assistito, si trattava.

E avendo qualche amico omosessuale e un po' di amiche lesbiche ho potuto constatare che nessuno di loro ci è andato e non per pregiudizi o paura del confronto besnsì xchè anche fra i gay c'è quello esibizionista che deve andare a farsi vedere in tanga e boa di piume di struzzo e quello come Cecchi Paone che non ne ha bisogno...

Meditate su questo prima di sparare cazzate da un lato e dall'altro senza distinzione...
 

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infatti io questo dico: sey gay? bella per te fatti tuoi, non me lo venire a sbandierare sotto il naso così come non lo faccio io. Tutto qua.
Poi il carnevale di rio è prima di tutto una tradizione, poi è un "carnevale" ("festa" da sempre legata a miti orgiastici pagani e in cui si dava sfogo ad ogni istinto); poi si parlava della gente di Ibiza: appunto stanno ad ibiza al mare in estate e in discoteca, non a roma, davanti alla chiesa del borromini con bambini e persone che passano di là e si devono sorbire culi e tette finte al vento.
Ripeto, fai quello che ti pare (quasi...) ma rimani nell'ambito della decenza.


Quanto a cecchi paone, no mi spiace non è che sia così pacato... ha casa a positano da anni un paio di rampe sopra la mia e ai suoi onomastici sono stato un paio di volte invitato (per inciso ha una delle poche case che affacciano su entrambe le vedute di positano e di fornillo, mort...); diciamo pure che il suo comportamento in giro è un po' "folcloristico" e ci tiene molto a ostentare il suo essere gay; addirittura ci provò due anni fa con un mio amico, alto, biondo coi ricci che giocava a beach volley con noi (mitica la frase "ah vuoi provare ad entrare alla cattolica di milano? tranquillo, conosco moltissimi amici là, dopo se vuoi li andiamo a chiamare insieme...").

Tanto per divagare ecco la frase apparsa alla sua festa di qualche anno fa sullo specchio immenso posto di fronte al suo letto, col rossetto "legami tutto e avrai la mia anima" ahahahahahahaa vabbè er aun po' ot
 
X RIC88 Condivido quello che dici

Non voglio aggiungere altro a quanto detto , solo adattare il proverbio "neanche il gatto muove la coda per niente" alla situazione modificandolo "neanche il ricch...ne muove il c...lo per niente".
Il riconoscimento del diritto di amarsi tra di loro ce l'hanno già in società, quello alla parità nel mondo del lavoro anche , nella pubblicità e nella moda non parliamone, sembrano esser loro il modello da assumere a riferimento sempre più spesso ... penso che se si fanno "sentire" sempre di più è perchè vogliano diritti PATRIMONIALI oggi a loro ancora preclusi in quanto riservati alla "famiglia" tradizionale, mascherandoli con temi pseudo-etici.

Tengo a precisare che umanamente non ho niente contro gay che sanno stare al loro posto, un mio collega, con cui ho lavorato assieme per quasi 4 anni lo è, lo rispetto, tante volte l'ho difeso io stesso dalle battutacce degli altri, ne ho raccolto le confidenze , i timori e le sofferenze date dal disagio di non sentirsi nè carne nè pesce che fin dalla prima adolescenza l'ha accompagnato, solo recentemente si è "accettato" , e cerca di vivere come può il mondo degli "affetti" puntando tutto sull'amicizia; Dio solo sa quanto ha sofferto nella vita, fin da bambino, per questa condizione "effeminata" , ma lui , conscio della propria "diversità" non ha nessuna pretesa nè di "sposarsi" nè di pensare lontanamente di adottare un bambino se la sua vita dovesse mettersi "a posto" col suo compagno perche SA quanto è importante una famiglia VERA per un bambino, sa quanto conta l'ESEMPIO dei genitori, sa quanto si soffre ad esser "diversi" e sa quanto la sua insicurezza di fondo abbia influito sul suo carattere e lo renda inadatto a trasmettere sicurezza a un eventuale figlio adottato. Sa di essere diverso, e non vuole essere uguale (a tutti i costi in tutti i campi); non ho dubbi che quello che prova lui per la "persona" che gli sta accanto (non mi ha mai esplicitamente specificato se il termine si riferisce a una persona lei o una persona lui, io ho evitato di chiederglielo , ma al 99% è la seconda ipotesi quella giusta) sia amore, quando è stata lasciata dalla persona che gli stava accanto precedentemente ha sofferto come un cane e ha pianto esattamente come è successo prima o poi a tutti noi, e gli auguro, nella sua diversità, di esser comunque felice. Lo rispetto e lo stimo, ma è anche vero che lui rispetta me e le mie idee ; se non fosse stato così o io o lui avremmo lavorato in un altro ufficio nel giro di poche settimane , essendo a priori l' antitesi l'uno dell'altro. Se tutti fosssero come lui sarebbe meglio sia per loro che per gli altri.
 
Enrico ma perché hai quotato me?... Io più o meno volevo dire le stesse tue cose -.-'

Comunque il "ciabattaro" (che è infinitamente meglio di chi ci governa da 30 anni) solo perché ha fatto approvare i matrimoni tra omosessuali avrebbe distrutto 1500 anni di storia cattolica? -.-' ... Magari fosse così facile distruggere la chiesa!!

sey gay? bella per te fatti tuoi, non me lo venire a sbandierare sotto il naso così come non lo faccio io.
Magari ora non lo fai ma 40 anni fa mi sembra che le donne, gli studenti ecc sbandieravano parecchie cose proprio per rivendicare quei diritti che non avevano.
Se condanni i gay perché manifestano "folcloristicamente" per diritti che ancora non hanno allora dovresti anche condannare tutte le minoranze etniche che manifestano no? es: i mussulmani a Milano che non hanno una moschea dove pregare, le mussulmane che devono levarsi il velo per andare a scuola ecc.

Poi la regola di eguaglianza sostanziale che la donna deve guadagnare più dell'uomo me la devi proprio spiegare.
 
i musulmani vanno in giro a culo nudo?
i musulmani urlano sconcezze e si paccano in pubblico?

dovete capire una cosa: esistono leggi che vietano di andare senza maglietta in giro per la città per il decoro pubblico, giuste o sbagliate che siano; figuramioci andare in giro nudi a ballare... ripeto pensiamo all'impatto sui ragazzini...
 
Comunque il "ciabattaro" (che è infinitamente meglio di chi ci governa da 30 anni) solo perché ha fatto approvare i matrimoni tra omosessuali avrebbe distrutto 1500 anni di storia cattolica? -.-' ... Magari fosse così facile distruggere la chiesa!!

Non posso che quotarti e aggiungere come molti hanno già fatto "....povera Italia...", ma veramente :(
 
te la spiego subito: la donna è un soggetto socialmente svantaggiato rispetto all'uomo, a causa di decenni di discriminazioni (non ultima quella circa l'azienda ed il patrimonio del marito defunto abolita con la riforma del diritto di famiglia del 70 qualcosa); a causa di questo svantaggio in materia di diritto del lavoro hanno maggiori agevolazioni (nella previsione legislativa) in materia contributiva, in materia di straordinari, di orario lavorativo; presunzioni iuris tantum in caso di controversie e altro ancora.

PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA SOSTANZIALE: casi diversi trattati in maniera diversa; soggetto svantaggiato------>maggiore tutela.

Ti sei mai chiesto perchè a fronte del diritto di lavorare c'è il divieto per i minori di 14 anni di prestare la loro opera? (se non a condizioni moooolto restrittive).
 
povera italia si dice, è vero: e la deriva cui stiamo andando incontro con il disgregamento dell'unità culturale e l'imbastardimento della nostra identità non fa altro che accelerare il processo.

La discussione non porta da nessuna parte? mah mi pare molto costruttiva al contrario: ognuno esprime la sua e ci si raffronta.
Forse molto più utile di "oddio vorrei essere te in quelle foto" "mamma mia sbavo dalla voglia di neve" e così via
 
te la spiego subito: la donna è un soggetto socialmente svantaggiato rispetto all'uomo, a causa di decenni di discriminazioni (non ultima quella circa l'azienda ed il patrimonio del marito defunto abolita con la riforma del diritto di famiglia del 70 qualcosa); a causa di questo svantaggio in materia di diritto del lavoro hanno maggiori agevolazioni (nella previsione legislativa) in materia contributiva, in materia di straordinari, di orario lavorativo; presunzioni iuris tantum in caso di controversie e altro ancora.

PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA SOSTANZIALE: casi diversi trattati in maniera diversa; soggetto svantaggiato------>maggiore tutela.

Ti sei mai chiesto perchè a fronte del diritto di lavorare c'è il divieto per i minori di 14 anni di prestare la loro opera? (se non a condizioni moooolto restrittive).

di la verità, te hai le idee così poco chiare perchè non mai lavorato, giuzto? :D
 
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