prima giornata in telemark...

altra sensazione...se prima della curva distendo quasi completamente le ginocchia e ripiego... la curva mi viene meglio... se invece rimango compresso (istinto della conduzione con i rigidi) mi stanco molto di più e non assecondo il muovimento...

Mi sembra che piegamento-distensione siano ancora utili, anche con gli sci sciancrati.
Quando imparai a sciare, fine anni settanta, erano fondamentali. E nel telemark e` molto utile per scaricare gli sci, girarli e prendere di spigolo.

Fare un po` di diagonali lunghi a telemark non e` male come esercizio per prendere confidenza con la posizione.

Anche derapata/presa di spigolo (a telemark) e` un esercizio molto utile, no? Mi ricordo ancora quando lo facevo da bambino, sul campetto del Wold ad Alagna.

Cosa ne dici maestro Uli?
 
si anche con gli sciancrati ci si distende... ma molto poco rispetto alla vecchia tecnica... almeno io tengo comunque ben piegate le ginocchia sempre... comprimo... con i rigidi.

verissimo sulla presa di spigolo... quando ho iniziato a sciare 30 anni fa era uno degli esercizi base... adesso non si fa più... per far scendere subito la gente... boh...

mi applicherò.. devo trovare piste poco frequentate....:D
 
Mi sembra che piegamento-distensione siano ancora utili, anche con gli sci sciancrati.
Quando imparai a sciare, fine anni settanta, erano fondamentali. E nel telemark e` molto utile per scaricare gli sci, girarli e prendere di spigolo.

Fare un po` di diagonali lunghi a telemark non e` male come esercizio per prendere confidenza con la posizione.

Anche derapata/presa di spigolo (a telemark) e` un esercizio molto utile, no? Mi ricordo ancora quando lo facevo da bambino, sul campetto del Wold ad Alagna.

Tutto giusto, direi. Se guardi i filmini della scuola sci italiani ancor oggi pure a tallone fisso piegamento e distensione son importanti . . .
Comunque, direi che, come in tutte le discipline fiss de la glisse, l' importante e' la fluidita', del movimento, della sciata.

Ora, considerando cio' che ha detto barbasma:

altra sensazione...se prima della curva distendo quasi completamente le ginocchia e ripiego... la curva mi viene meglio... se invece rimango compresso (istinto della conduzione con i rigidi) mi stanco molto di più e non assecondo il muovimento...

ho l' idea che sta "pompando" prima di iniziare la curva. O mi sbaglio? (Piccola nota rimanere compressi sarebbe un' errore anche a tallon fixe). Il che non aiuta di certo ad essere fluidi.

Piu' che teoria, penso che a tlmk bisogna sentire molto sotto al piede, il terreno, lo sci. Per me e' cosi', che, quando faccio curve larghe e veloci (che mi piace di piu') faccio un po' di distensione e graduale piegamento - ma sempre combinato con la spinta avanti (nello sci, che sia a tallon fisso o libero, si scia sempre avanti, mai laterale! ;-) ) cercando di mettere gli sci in condotta sugli spigoli finche' non si sente una grossa "contropressione" specie sull' interno. Allora bisogna usare quella forza reattiva (che aiuta e facilita moltissimo) per iniziare il nuovo cambio di spigolo (la nuova curva).

Quando pero' le condizioni son cattive (cattivo per tlmk e' particolarmente la cattiva vista) noto, che tendo a diminuire il movimento di piegamento distensione e a cercare di mantenere il massimo di contatto col suolo facendo quasi esclusivamente la spinta in avanti. Questo anche, perche' i raggi logicamente diventano piu' corti. Questo, anche se ad un principiante del tlmk puo' sembrare strano perche' per istinto magari si tende ad arretrare quando la vista e' cattivo e' il modo piu' sicuro e stabile di affrontare tali situazioni.

Comunque, il bello del telemark, fra molte altre cose, e' che non e' una gabbia di gesta prescritte, che ci sono moltissime vie di risolvere certi problemi. Conosco un ottimo telemarkettaro svizzero (della nazionale) che quasi esclusivamente scia spingendo senza nessuna distensione mentre, per es. Erik Rykhus sembre un gigantista a la Zurbriggen :) E son bravissimi tutti e due!

Esercizi buoni?

Quello suggerito da dav piu' forse che nelle derapate cerchi di sentire l' interno come quasi blocca aumentando la presa di lamina.

Poi, cercati un falsopiano, e veramente prova di mettere gli sci sul loro ragio "naturale" sentendo come la sciancratura lavora. Con tutta calma, facendo lunghi curvoni. Poi, pian piano cerca di variare il raggio aumentando la pressione.

Anche il tlmk "all' inverso", per guadagnare scioltezza, non e' male. Cioe', pieghi non la gamba interna ma quella esterna, sciando quasi "normale" (sci a monte avanzato).

Comunque, ripeto, il telemark, bisogna sentirlo. Anche perche' noi, venendo dal tallone fisso, non siamo abituati a sentire l' equilibrio nella glissa nella sua 3a dimensione (Bernhard Russi una volta
mi disse: Il bello del telemark e' che senti l' equilibrio tridimensionale - e non solo in due).

Tutto cio', che segue, e' facile :)
 
Domenica ho avuto modo di avvicinarmi al telemark grazzie a Oddo di telemarktrible
che mi ha prestato scarpone e sci
Devo dire che mi sono molto divertito penso proprio che a breve ripeterò l'esperienza
La consiglio a tutti .
 

.

grazie a farinet per l'ottima spiegazione.:D

quando dicevo che non facevo piegamento e distensione con i rigidi... intendo che forse ormai di istinto non me ne rendo quasi più conto... il muovimento è talmente continuo e fluido che non devo manco pensarci... spingo e conduco... esco di curva come una molla...

col telemark invece dovendo pensare prima di tutto a "sentire" il terreno con i piedi... ogni muovimento mi viene spezzato... condurre mi viene molto difficile... gestire lo spigolo poi... è una brutta sensazione non riuscire a sfruttare la sciancratura come faccio col rigido... non mi sento ancora saldo...

ma d'altronde essendo la primissima volta... non potevo aspettarmi altro.:D
 
A leggere tutte ste nozioni tecniche mi gira la testa :)
Mi perdo nelle spiegazioni anche se sono scritte con molta attenzione e per certi aspetti risultano anche molto chiare....ma io ugualmente mi perdo :)

Faccio una proposta:
perchè non ci facciamo riprendere da qualche amico e poi postiamo piccoli video cosi da rendere VISIBILE il gesto?
Una volta visto in azione diventa anche + facile spiegare e sopratutto capire il meccanismo.


Sono molto incuriosito dalla descrizione che ha fatto Dav dicendo "prima della curva distendo quasi completamente le ginocchia e ripiego... la curva mi viene meglio... se invece rimango compresso (istinto della conduzione con i rigidi) mi stanco molto di più e non assecondo il muovimento..." Sta cosa non la capisco. Significa che prima di entrare in curva, mentre ti trovi "compresso", ti distendi, poi ritorni piegato e poi fai la curva? ....come una sorta di "pompata"?
Chiedo chiarimenti.
Grazie
 
A leggere tutte ste nozioni tecniche mi gira la testa :)
Mi perdo nelle spiegazioni anche se sono scritte con molta attenzione e per certi aspetti risultano anche molto chiare....ma io ugualmente mi perdo :). . .

Troppa teoria, fa girare la testa, son daccordo. Nell' ultimo film di/su Paolino Tassi e John Falkiner ho sentito la bella frase: telemark e' peso 50:50 e spingere in avanti. Tutto il resto bisogna sentirlo :)
 
verissimo... e sperimentato sulla mia pelle in tutte le discipline che ho provato...

poche nozioni base... e chiare... e tanta esperienza... facciate comprese.:sudato::ghiacciato:
 
Troppa teoria, fa girare la testa, son daccordo. Nell' ultimo film di/su Paolino Tassi e John Falkiner ho sentito la bella frase: telemark e' peso 50:50 e spingere in avanti. Tutto il resto bisogna sentirlo :)

Oddio.....sono d'accordo che troppa teoria dia alla testa, ma il telemark, volenti o nolenti è un gesto che è stato in qualche modo codificato, esiste un manuale tecnico e per diventare maestri o istruttori si DEVONO fare degli esami....a sti esami non gli puoi raccontare che hai espresso una bella sensazione, oppure che una volta diviso il peso e spinto in avanti sei apposto.

Che il divertimento e quindi il fatto di non farsi troppe paranoie sia un dato ESSENZIALE ne sono convinto.....però la differenza fra uno che scia bene e uno che scia meno bene è dato dalla capacità di mettere in pratica tutta una serie di piccole regole che è giusto rispettare e conoscere.

Se non le rispetti e scendi ugualmente..... il mondo non cambia ma di certo non ti puoi definire un BRAVO telemarker.

PS: Mi sono riferito a te non per un puntiglio personale ma per una questione di dialogo. Mi riferisco in generale.
 
Oddio.....sono d'accordo che troppa teoria dia alla testa, ma il telemark, volenti o nolenti è un gesto che è stato in qualche modo codificato, esiste un manuale tecnico e per diventare maestri o istruttori si DEVONO fare degli esami....a sti esami non gli puoi raccontare che hai espresso una bella sensazione, oppure che una volta diviso il peso e spinto in avanti sei apposto... .

Penso vi sia in mezzo in piccolo malinteso. Non erano le belle sensazioni che avevo in mente, ma il sentire lo sci, il terreno, la sensibilita' sciistica insomma. Poi, del resto, penso sia abbastanza chiaro che io, semmai, tendo un po' troppo alla teoria :) :) E quando si fa uno sport, almeno per me, e' sempre lo scopo di farlo bene. E no, nessun problema per il riferimento a me. :)

PS1: Come e' stato il tuo weekend a 3-pin e scarponi di cuoio?

PS2: Sarai a Livigno alla Skieda?
 
Ultima modifica:
Spesso le sensazioni ci fregano. Siamo convinti di fare il giusto e invece....hai hai hai!!!

Domenica ho lasciato a cas gli sci vecchi e gli scarponi di cuoio. Sono slito a Pampeago in pulman sabato, con tutta la roba in spalla sono sceso a Predazzo dove mi sono vnuti a prendere, avevo un borsone sulla schiena che sembravo uno che fa parapendio :) quindi ero impossibilitato a portare con me un altro paio di sci e di scarponi.

A Livigno..... non lo so, dipende da tanti fattori, anche se la speranza la tengo accesa e spero di riuscire a salire.
 
mi intrometto, sono nuova.
ciao a tutti.
sottoscrivo a bestia la citazione e aggiungo solamente che le sensazioni più belle a telemark arrivano quando i movimenti sono continui e soprattutto fluidi.
almeno per me :KKO:

Ben arrivata.

Ok i movimenti fluidi...ma giusti.

E' come fare la crema pasticcera..... deve essere cremosa.... ma se non ci sono gli ingredienti giusti...... si fotta la cremosità :)
 
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