Gianpa79
Mister Interno
Dallo spazzaneve alla curva di GSSI lavora dove ? In cdm o sui campi di scuola ?
Dallo spazzaneve alla curva di GSSI lavora dove ? In cdm o sui campi di scuola ?
L'allenatore capo del mio sci club sostiene che oltre alle doti suggerite Pierl, Odermat sia l'atleta che attualmente "apre di più gli angoli" esasperando quel movimento di alto-avanti che negli atleti di coppa del mondo si era sempre più ridotto. Questo gli permetterebbe di sfruttare moltissimo le sue lunghe leve (è un longilineo) "scappando via" prima degli altri in fase di curva, l'antitesi di una sciata alla Ligety
Altro esempio di sciata agli antipodi da Odermat è quella di Hirscher perennemente in compressione e assorbimento, chi potrebbe dire qualcosa su questo campionissimo? Ma lui qualcosa lasciava agli altri, Odermat un cannibaleE' chiaro che sia così, c'è anche da dire che è anche il fisico che fa il tipo di sciata che puoi adottare al tuo limite: un longilineo porterà al limite la sua sciata in maniera diversa rispetto ah.. hem.. un tracagnotto
Su Ligety non so... si in linea di massima è vero, nel risultato finale... la curva di Ligety era forse mediamente più lunga nei tempi, era più rotondo lui che faceva velocità in modo diverso (vedere relativo topic)... ma poi ci sarebbe da confrontare 2 periodi con 2 materiali molto diversi...
Il mio piccolo alieno in titanio e ceramica si trova sempre più a suo agio nel mio corpo, ormai è uno di famiglia. Lo chiamerò Proxy.Mi stupisco che nessuno ti abbia risposto, perche' la trovo una discussione interessantissima.
(Nota a latere, spero che l'intervento sia andato bene, e che la riabilitazione proceda spedita! Protesi d'anca, giusto?)
Io la faccio molto piu' semplice. Odermatt vince perche' riesce ad ottenere deformazione dell'attrezzo anche caricando lo sci interno, da solo o in collaborazione con quello esterno.
Questo lo rende robustissimo a problemi di assetto "sopra". Odermatt e' uno sciatore molto "sporco", molto diverso ad esempio dalla perfezione tecnica incarnata da un Pinturault, per dire. Il fatto che sia tecnicamente "sporchino" pero' non pare rappresentare un problema, nella misura in cui, anche se sbilanciatissimo sull'interno, la sua curva risolta in un fazzoletto la riesce a portare a casa.
Credo che questo "epifenomeno" sia il risultato di tutto quello che hai detto. Qualita' propriocettive fuori dal comune, fisicita' importante, grande sensibilita' sull'attrezzo.
Pero', bottom line, e' l'interno, che lui riesce ad usare mentre gli altri no.
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Nelle prime battute della madre c'è un'altra spiegazione fondamentale, che però in qualche maniera avrei dovuto prevedere.Sulla televisione svizzera RSI c'è un bel documentario su Odermatt, visibile anche su Youtube.
Secondo me, la sciata agonistica si muovera' sempre piu' verso la scuola odermatt (anche in virtu' del fatto che quello che dice Giampa e' vero... e' anche un discorso di "alto-avanti", che poi forse e' quello che gli permette di spostare cosi' bene il carico tanto da coprire e deformare anche l'interno.). Andiamo probabilmente verso un ritorno all'anticoIl mio piccolo alieno in titanio e ceramica si trova sempre più a suo agio nel mio corpo, ormai è uno di famiglia. Lo chiamerò Proxy.
Zoppico ancora, ma ogni giorno meno. E recupero tono muscolare, pian pianino.
E' stupefacente quanto muscolo si perda in pochissimi giorni di degenza a letto.
Tornando a Marco, sì, la spiegazione tecnica sull'uso dell'interno ci sta tutta.
Lo sciatore che distribuisce sui due piedi quello che gli altri fanno utilizzandone uno/uno e mezzo può condurre curve più efficaci ed efficienti.
Il punto è che può farlo solo lui perché ha caratteristiche superiori.
Oppure sta creando una scuola di "internatori" che si dedicheranno a questo modo di sciare?
In questo caso lo inserirei tra gli svantaggi che è molto bravo a superare.l’unico atleta ad avere a sua disposizione un’intera azienda
Questo e' un punto interessante.In questo caso lo inserirei tra gli svantaggi che è molto bravo a superare.
La mia affermazione deriva dal fatto che una casa che segue molti più atleti ha una quantità maggiore di feedback da parte degli stessi.Questo e' un punto interessante.
Effettivamente e' talmente tanto dominante che anche se fosse in una azienda piu' grande avrebbe quasi sicuramente tutto il reparto corse ai suoi piedi, e quindi la possibilita' di fare sviluppo sul materiale in modo perfettamente orientato alle sue esigenze e necessita' atletiche.
Voglio dire, la Shiffrin (Che paradossalmente non e' cosi' dominante come Odermatt tra i maschietti...) si e' fatta fare una lunghezza di sci da SL fatto apposta per lei... e non oso pensare agli studi fatti per strutture degli sci e mescole degli scarponi.
Immaginatevi un Odi in Head o in Rossignol...
Qualcuno sa perche' e' cosi' attaccato a Stoeckli? E' stato il suo brand fin dalle giovanili?
Si lo dice in quel video della RSI. sono stati i suoi "primi" sci agonistici e, fino ad ora, non ha sentito l'esigenza di cambiare. sicuramente tipo in HEAD potrebbe strappare un contratto più alto ma:Qualcuno sa perche' e' cosi' attaccato a Stoeckli? E' stato il suo brand fin dalle giovanili?
Certo, ma se ho x atleti che mi forniscono feedback/sensazioni e raccolgo dati su un campione più ampio ho maggiori possibilità di fornire al mio atleta una soluzione più mirata.Si ma tanto in CdM lo sci te lo fanno comunque quasi personalizzato al 100%.