QUAL È STATO IL CAMPIONE PIU' SOTTOVALUTATO?

Ritira subito quello che hai scritto, è un'affermazione vergognosa e intollerabile :mad::mad:
La più forte, la più grande sciatrice di tutti i tempi è stata senza alcun dubbio Tina Maze. In tutto e per tutto una vera dea :love::love:
E lasciamo ai ragionieri il computo di medals and cups and pots and pans: non è dalla conta delle patacche che discende la grandezza assoluta di un atleta
Visto che parliamo di atleti non proprio occidentali come non ricordare l' eterna e incompiuta promessa slovena , tale Jure Kocir .
A sua discolpa ha avuto la sfortuna di gareggiare in contemporanea con uno sciatore italo/appenninico che in quegli anni lasciava solo le briciole agli avversari 😁
Nelle poche occasioni avute a disposizione ci ha messo pure del suo per non arrivare al successo.....mi ricorda un po' il nostro Vinatzer attuale :PAAU
Concludendo e tornando a oggi sono molto contento dal podio ottenuto nell' ultimo SL
dal simpaticissimo Popov , fa sempre piacere vedere gente che fa risultato pur venendo da paesi non proprio famosi per lo sci .... incluso Ginnis naturalmente :PPINK
 
Altri che son sempre passati molto sotto i radar, Erik Guay, uno che ha raccolto “solo” 5 vittorie in CdM, e il buon Johan Clarey, apprezzato più oggi che 10 anni fa!

Oh a proposito, guardatevi le classifiche dei mondiali Garmisch 2011, che generazione di promesse, mancate, mantenute e… sparite dai radar!

 
Non so se si possa considerare sottovalutato, ma personalmente Ligety rimane lo sciatore che mi ha appassionato di più. Ci sono stati anni in cui in gigante aveva una supremazia imbarazzante, con i 27 metri prima e i 35 metri poi, che lui stesso non voleva venissero introdotti. E le dava a Hirscher, non a uno qualunque, senza dimenticarsi gente come Pinturault e Neureuther. Del resto però i risultati parlano, 5 Coppe del Mondo di gigante, 2 ori olimpici, 5 ori mondiali e 2 bronzi…
 
Ops, ma sono il primo a citare Petra Kronberger?

Fatto io. È talmente sottovalutata che se ne è parlato poco anche tra gli atleti sottovalutati.

La Compagnoni le deve molto. Se non si ritirava a 23 anni, con:

3 coppe del Mondo generali
2 ori olimpici (tra cui slalom)
1 oro mondiale (discesa)
16 vittorie in coppa del Mondo

IN SOLI TRE ANNI,

avrebbe battuto i record della Moser Proll e starebbe vicina alla Vonn come numero di vittorie in discesa. Negli anni migliori per la nostra Compagnoni.
 
Perché secondo me proprio l'esplosione di Maier ne offuscò ed oscurò la stella, tanto che appunto se ne sente parlare poco nonostante fu un campionissimo
Ho un vago ricordo di un Herminator che stava rientrando da un infortunio e in discoteca a kitz o qualche altro posto venne osannato dalla folla, prese il microfono e urlò: io sono tornato, e per lui è finita! Si volevano bene insomma...tra l altro fa capire cosa era ed è lo sci in austria...sono rockstar...
 
Non so se si possa considerare sottovalutato, ma personalmente Ligety rimane lo sciatore che mi ha appassionato di più. Ci sono stati anni in cui in gigante aveva una supremazia imbarazzante, con i 27 metri prima e i 35 metri poi, che lui stesso non voleva venissero introdotti. E le dava a Hirscher, non a uno qualunque, senza dimenticarsi gente come Pinturault e Neureuther. Del resto però i risultati parlano, 5 Coppe del Mondo di gigante, 2 ori olimpici, 5 ori mondiali e 2 bronzi…
Ecco, ne hai citato un altro che per me era favoloso da vedere sciare, ma che per un motivo o per un altro, ha portato a casa secondo me meno di quanto meritasse.
Felix Neureuther l'unico oro mondiale che ha è quello della gara a squadre. Poi argento e bronzo.
Vedere sciare lui e vedere sciare Matt uno dopo l'altro e vedere poi i risultati ottenuti...
Lui era un po' il Kosir tedesco però, vado a memoria ma mi pare che spesso e volentieri infilava, dopo un'ottima prima manche, qualche bella cappellata.
 
un altro ormai nel dimenticatoio vincente in SL e GS e rivoluzionario per le sue gesta atletiche e' il norveggese Furuseth
 
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