...peccato che specialmente gli sci club si sentono padroni della pista e dell'impianto che collega la "loro" pista chiusa...
chi è a monte deve stare attento!!!!!
- Autore discussione mario odicino
- Data d'inizio
...peccato che specialmente gli sci club si sentono padroni della pista e dell'impianto che collega la "loro" pista chiusa...
mario odicino
mario il veneto
Non va mai bene niente.... peccato
Il problema secondo me è che pochi si pongono il problema, ovvero, noi siamo qua a discuterne e quindi, anche se le idee sono diverse, perlomeno siamo coscenti del problema, ma la maggior parte degli sciatori non credo che nemmeno sappiano che ci sono delle regole.
Forse una cosa buona sarebbe fornire insieme allo skipass anche il famoso decalogo dello sciatore.
E comunque come diceva sempre il buon vecchio Nico Cereghini; Casco in testa sempre ben allacciato e prudenza....sempre!
Forse una cosa buona sarebbe fornire insieme allo skipass anche il famoso decalogo dello sciatore.
E comunque come diceva sempre il buon vecchio Nico Cereghini; Casco in testa sempre ben allacciato e prudenza....sempre!
E cervello ben acceso, aggiungerei.
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Certamente l'importante è la prudenza, e soprattutto cercare di essere prevedibili, mantenere una traiettoria più comprensibile a tutti.. E poi si a chi dice in merito all'indicare magari la direzione col bastoncino quando si intende variare all'improvviso...
ma poi non me ne vogliate..ma da addetta al settore...per me..I VIGILI PURE SULLE PISTE E BEI VERBALI COME A LIVIGNO!!!!!:shock: poi forse qualcuno comincia a darsi una ridimensionata...e gli snowbord...piste a sè stanti!!!!!:WHOO
ma poi non me ne vogliate..ma da addetta al settore...per me..I VIGILI PURE SULLE PISTE E BEI VERBALI COME A LIVIGNO!!!!!:shock: poi forse qualcuno comincia a darsi una ridimensionata...e gli snowbord...piste a sè stanti!!!!!:WHOO
Gli snowboard hanno trattorie e velocità diverse dagli sci e spesso i loro proprietari li usano "alla cieca", specialmente nelle curve a sinistra.
I dilettanti impanicati in genere pensano a tutto fuorchè a mantenere traiettorie prevedibili e a non occupare tutta la pista.
Se qualcuno ti mette in difficoltà superandoti con una traiettoria che incrocia la tua, generalmente si tratta di qualcuno che non è in grado di fare altrimenti e che in quelle condizioni non ha neppure un buon controllo degli sci.
Ovviamente questi personaggi si incontrano sempre tutti insieme, subito dopo il dosso che immette in quella strettoia affollata di sciatori ruzzolati a terra e di gruppi di "campeggiatori" fermi a centro pista in attesa dei ritardatari.
Anche rispettando tutte le regole e sciando con ragionevole prudenza, può capitare di trovarsi coinvolti in situazioni difficili.
Come soluzioni mi vengono in mente, in ordine di efficacia: dedicarsi al fuoripista, evitare di sciare nei weekend "di punta", imparare a chiedere scusa anche quando si ha ragione (che quella ci rimane comunque) e a non farsi venire il sangue amaro per i torti subiti, incrociare le dita che non capiti mai un incidente serio.
I dilettanti impanicati in genere pensano a tutto fuorchè a mantenere traiettorie prevedibili e a non occupare tutta la pista.
Se qualcuno ti mette in difficoltà superandoti con una traiettoria che incrocia la tua, generalmente si tratta di qualcuno che non è in grado di fare altrimenti e che in quelle condizioni non ha neppure un buon controllo degli sci.
Ovviamente questi personaggi si incontrano sempre tutti insieme, subito dopo il dosso che immette in quella strettoia affollata di sciatori ruzzolati a terra e di gruppi di "campeggiatori" fermi a centro pista in attesa dei ritardatari.
Anche rispettando tutte le regole e sciando con ragionevole prudenza, può capitare di trovarsi coinvolti in situazioni difficili.
Come soluzioni mi vengono in mente, in ordine di efficacia: dedicarsi al fuoripista, evitare di sciare nei weekend "di punta", imparare a chiedere scusa anche quando si ha ragione (che quella ci rimane comunque) e a non farsi venire il sangue amaro per i torti subiti, incrociare le dita che non capiti mai un incidente serio.
Quando sento i forumisti dolomitici che si lamentano del fatto che sulle loro piste rosse\nere ci sono troppi spazzauovo...mi viene da pensare che se si trasferissero qua sugli appennini farebbero colletta per assumere dei sicari!!! Ma vi rendete conto di quanto siete fortunati? A fronte dei soliti irriducibili ed immancabili "sciatori della Domenica pomeriggio", avete un'altissima percentuale di gente che gli sci (o lo sb) li sa portare più che dignitosamente; da voi la cultura sciistica è radicata e diffusa e la stragrande maggioranza delle persone si affida ad un maestro per imparare...da noi invece una buona parte sono sciatori "faidate" che si fanno una manciatina di uscite a stagione, tanto per dire che sciano o (più frequentemente) vanno con la tavola. Vi rendete conto che qua consideriamo "immancabile" l'allegra combriccola che fa merenda sotto il dosso oppure il missile senza controllo che fa sponda-sponda (e a volte la strada non è lunga perchè alcune piste qua da noi son alquanto strettine) come se fosse sull'halfpipe??? Alla faccia della tolleranza, sarebbe da caricare un bob a quattro in seggiovia e poi spararsi a dritto per fare un po'di pulito (e poi dicevo a voi dei sicari!) di chi abusa delle piste e quindi della libertà altrui di divertirsi.
non ci sono strisce pedonali sulle superstrade, forse non te ne sei mai accorto perchè vai un po' troppo forte rispetto alle tue capacità...
le regole dicono che uno sciatore ha la precedenza su colui che lo segue perchè deve stare attento a non investire colui che lo precede. Ti auguro di incontrare solo gente cosciente di ciò, potresti essere investito tu, da un energumeno inca**ato che pretende anche di aver ragione
Intanto voglio vedere come fai tu a sapere cosa sta pensando quello a valle. Pensa a cosa stai facendo tu che è già abbastanza. Poi mi piacerebbe essere lì quando ti rialzi e provi di dargli il resto...
Siamo in vacanza quando andiamo a sciare... peace and love!
Le situazioni di pericolo nascono secondo me da una categoria di sciatori di media abilità, che ritengono di poter fare tutte le piste ma non sono in grado di farle mantenendo una velocità costante e perdendo pertanto il controllo, specie sul tratto finale, quando sono più stanchi.
Naturalmente è più facile e meno faticoso "andar giù", piuttosto che piegare le gambe, stare sulle lamine e mantenere una velocità di sicurezza tale da permettere di fermarsi in tempo di fronte ad un ostacolo imprevisto.
Purtroppo se ne vedono molti scendere con il corpo arretrato e andatura incerta pur se a forte velocità, spesso sono stranieri dell'Est Europa che generalmente non spendono un soldo di maestro e che sono un pericolo per se stessi e sopratutto per gli altri.
Gli "imbranati gravi" normalmente non fanno piste nere o se le fanno, di solito procedono ad una velocità molto ridotta e sono facilmente schivabili.
Naturalmente lo sciatore consapevole dovrebbe sciare ad una velocità rapportata alle proprie capacita e agli sci che ha sotto i piedi, ma questa purtroppo è la teoria.
Riguardo allo Snow Board, mi sembra che negli Stati uniti, in certe piste le tavole sono proibite, correggetemi se sbaglio, ma in Italia non mi risulta che ci siano divieti analoghi.
Peraltro lo Snow con lo scarpone morbido (più adatto per le evoluzioni e il fuori pista su neve fresca) mal si adatta sulle piste, ancor più se ripide o con neve dura.
Ultimamente si è cercato di dedicare alcune aree (swow-park) dedicate e forse per questo motivo, quest'anno in Alta Badia/Val Gardena/Arabba/5 Torri ne ho incontrati pochissimi.
Naturalmente è più facile e meno faticoso "andar giù", piuttosto che piegare le gambe, stare sulle lamine e mantenere una velocità di sicurezza tale da permettere di fermarsi in tempo di fronte ad un ostacolo imprevisto.
Purtroppo se ne vedono molti scendere con il corpo arretrato e andatura incerta pur se a forte velocità, spesso sono stranieri dell'Est Europa che generalmente non spendono un soldo di maestro e che sono un pericolo per se stessi e sopratutto per gli altri.
Gli "imbranati gravi" normalmente non fanno piste nere o se le fanno, di solito procedono ad una velocità molto ridotta e sono facilmente schivabili.
Naturalmente lo sciatore consapevole dovrebbe sciare ad una velocità rapportata alle proprie capacita e agli sci che ha sotto i piedi, ma questa purtroppo è la teoria.
Riguardo allo Snow Board, mi sembra che negli Stati uniti, in certe piste le tavole sono proibite, correggetemi se sbaglio, ma in Italia non mi risulta che ci siano divieti analoghi.
Peraltro lo Snow con lo scarpone morbido (più adatto per le evoluzioni e il fuori pista su neve fresca) mal si adatta sulle piste, ancor più se ripide o con neve dura.
Ultimamente si è cercato di dedicare alcune aree (swow-park) dedicate e forse per questo motivo, quest'anno in Alta Badia/Val Gardena/Arabba/5 Torri ne ho incontrati pochissimi.
Concordo quanto dice Alestade, il pericolo maggiore è creato da chi non misura le proprie capacità, che pensa di saper andare e poi va come un razzo senza una linea andando giù cosi come capita con curve a caso...oppure da chi come gli stranieri, dell'est soprattutto, che nn fanno scuole..ma hanno la pretesa di fare le nere solo perchè reputano di saper satre in piedi sugli sci!
ma secondo me il bravo sciatore non è solo colui che sa andare con stile e quant'altro, ma chi sa condurre bene sapendo prevedere ed evitare persone che hanno più insicurezza e difficoltà, e sapendo MANTENERE UN ATTEGGIAMENTO PRUDENTE..Ragazzi mia mamma è stata travolta da un maestro di sci:shock: che come un razzo l'ha presa in pieno da dietro mentre faceva la scuola colllettiva col maestro!!!:shock::shock:..risultato..mesi di giramenti di testa e cervicale dalla botta presa!!Questo perchè non significa solo saper sciare bene, ma mantenere un atteggiamento che sia sicuro e prudente il più possibile!
Poi è anke vero che i principaineti non vanno sicuramente a fare le nere... e concordo con ZEUS80, da Toscana, sull'appenino lì si che è pericoloso..e allora evitare il + possibile le sciate di domeniche..perchè non c'è scampo!e io comunque frequento le Dolomiti tutti gli anni e noto indubbiamente la differenza..ma non mi lamento anzi, mi fanno arrabbiare solo coloro che vanno giù come mine senza stile o senza prevdere con curve a casaccio!!!!
Per Alestade, è vero il discorso degli snowpark non ancora troppo diffusi da noi..sulle Dolomiti non ne ho visti se non pochissimi.. l'unico che ricordo è al Cimone..già meglio, ma si dovrebbe inculcare di più questa suddivisione..non per discriminare ma l'andamento è sicuramente differente, in più la tavolo rovina il manto nevoso in maniere non indifferente per noi amanti del carving!
ma secondo me il bravo sciatore non è solo colui che sa andare con stile e quant'altro, ma chi sa condurre bene sapendo prevedere ed evitare persone che hanno più insicurezza e difficoltà, e sapendo MANTENERE UN ATTEGGIAMENTO PRUDENTE..Ragazzi mia mamma è stata travolta da un maestro di sci:shock: che come un razzo l'ha presa in pieno da dietro mentre faceva la scuola colllettiva col maestro!!!:shock::shock:..risultato..mesi di giramenti di testa e cervicale dalla botta presa!!Questo perchè non significa solo saper sciare bene, ma mantenere un atteggiamento che sia sicuro e prudente il più possibile!
Poi è anke vero che i principaineti non vanno sicuramente a fare le nere... e concordo con ZEUS80, da Toscana, sull'appenino lì si che è pericoloso..e allora evitare il + possibile le sciate di domeniche..perchè non c'è scampo!e io comunque frequento le Dolomiti tutti gli anni e noto indubbiamente la differenza..ma non mi lamento anzi, mi fanno arrabbiare solo coloro che vanno giù come mine senza stile o senza prevdere con curve a casaccio!!!!
Per Alestade, è vero il discorso degli snowpark non ancora troppo diffusi da noi..sulle Dolomiti non ne ho visti se non pochissimi.. l'unico che ricordo è al Cimone..già meglio, ma si dovrebbe inculcare di più questa suddivisione..non per discriminare ma l'andamento è sicuramente differente, in più la tavolo rovina il manto nevoso in maniere non indifferente per noi amanti del carving!
Eheheh...mi fa sorridere che bene o male si chiacchieri sempre attorno ad alcuni concetti 
A meno di casi particolari (esempio: sostare sotto un dosso) la ragione è sempre di chi è a valle, perchè chi è a monte deve saper evitare il contatto. In primis girando alla larga da chi è a valle, e in secundis moderare la propria velocità (ed il proprio assetto) onde prevenire possibili contatti modificando la propria traiettoria.
Il discorso che chi è a valle scia alla caxxo curvando irregolarmente, facedo traversoni da bordo a bordo ecc. non regge. Tu che stai scendendo ti devi accorgere che chi sorpasserai scia alla caxxo...quindi curva prima e tieniti alla larga...se nonostante tutto la tua traiettoria in tutti i casi sarà molto vicina...freni e vai più piano e alleggerisci l'assetto...così male che va riesci a frenare e nei casi limite a fermarti prima di impattare.
Leggere che si passi dal torto alla ragione solo perchè chi si è investito è un poppante/imbranato sugli sci è allucinante...un po' come se con la macchina tamponoe vado a pestare chi ho tamponato perchè andava troppo piano oppure ha frenato all'improvviso oppure si è fermato al giallo ecc.
P.S. Le piste si rovinano per i passaggi di TUTTI, di deraponi burberi e violenti si macchiano sia gli sciatori che i boarder La soluzione c'è: imparare a sciare nello smosso e tra le gobbe 
A meno di casi particolari (esempio: sostare sotto un dosso) la ragione è sempre di chi è a valle, perchè chi è a monte deve saper evitare il contatto. In primis girando alla larga da chi è a valle, e in secundis moderare la propria velocità (ed il proprio assetto) onde prevenire possibili contatti modificando la propria traiettoria.
Il discorso che chi è a valle scia alla caxxo curvando irregolarmente, facedo traversoni da bordo a bordo ecc. non regge. Tu che stai scendendo ti devi accorgere che chi sorpasserai scia alla caxxo...quindi curva prima e tieniti alla larga...se nonostante tutto la tua traiettoria in tutti i casi sarà molto vicina...freni e vai più piano e alleggerisci l'assetto...così male che va riesci a frenare e nei casi limite a fermarti prima di impattare.
Leggere che si passi dal torto alla ragione solo perchè chi si è investito è un poppante/imbranato sugli sci è allucinante...un po' come se con la macchina tamponoe vado a pestare chi ho tamponato perchè andava troppo piano oppure ha frenato all'improvviso oppure si è fermato al giallo ecc.
P.S. Le piste si rovinano per i passaggi di TUTTI, di deraponi burberi e violenti si macchiano sia gli sciatori che i boarder
La soluzione c'è: imparare a sciare nello smosso e tra le gobbe ZEUS80 frequenti il Cimone? Come va da quelle parti? E' dal 2003 che manco. Saranno spariti spero i pazzi furiosi con la fascia "barilla" sulla fronte!
Infatti è per queste ragioni che frequento Folgaria, nonostante mi costi di più e devo rinunciare alla tigella lardo&grana :arf:!
Da queste parti ci si salva ancora. Sono spariti anche i ragazzini dei licei inglesi in settimana bianca. Si lanciavano sulla massima pendenza imbenzinati duri! Cosa dicevano i prof? Nulla: erano brilli anche loro! (qui ci sarebbe un discorso da fare)
Hanno fatto un bello snowpark (anzi un'altro è in zona Fiorentini) dove si raccolgono molte tavole. L'unica nera è bella larga.
Penso che il bianco appennino non mi vedrà per un pezzo.
Comunque non posso scendere a razzo in una pista non dico affollata, ma solo frequentata, anche se sono Ghedina. Voglio fare il fenomeno? Lo ha già detto chi ha aperto questa discussione: mi iscrivo ad un bello sciclub e mi cimento in una bella pista chiusa.
Infatti è per queste ragioni che frequento Folgaria, nonostante mi costi di più e devo rinunciare alla tigella lardo&grana :arf:!
Da queste parti ci si salva ancora. Sono spariti anche i ragazzini dei licei inglesi in settimana bianca. Si lanciavano sulla massima pendenza imbenzinati duri! Cosa dicevano i prof? Nulla: erano brilli anche loro! (qui ci sarebbe un discorso da fare)
Hanno fatto un bello snowpark (anzi un'altro è in zona Fiorentini) dove si raccolgono molte tavole. L'unica nera è bella larga.
Penso che il bianco appennino non mi vedrà per un pezzo.
Comunque non posso scendere a razzo in una pista non dico affollata, ma solo frequentata, anche se sono Ghedina. Voglio fare il fenomeno? Lo ha già detto chi ha aperto questa discussione: mi iscrivo ad un bello sciclub e mi cimento in una bella pista chiusa.
boletus
Well-known member
ancora con ste uscite!:shock::shock:
di solito quando non si conosce un'argomento si tace.. faccio snow regolarmente con skiers.. e le mie traiettorie non sono dissimili dalle loro... leggermente più curvilinee, ma anche no.... pure sul ghiaccio! gli snowboarder esistono goofy e regular... e anche se la curva cieca non esiste, potrebbe essere o la destra o la sinistra! per inciso.. la maggioranza degli skiers che non conduce una curva manco a pagarlo.. fa entrambe le curve "cieche" nella stessa maniera...
negli stati uniti c'è questo divieto totale in 2 o 3 comprensori PRIVATI che hanno fatto questa scelta commerciale! l'unico che mi viene in mente è ALTA!
lo scarpone morbido? non si adatta affatto male al duro e ripido.... basta saperci andare! gli halfpipe sono spesso duri e ghiacciati e mi risulta che snowboarders dotati di questi scarponi morbidi abbiano disceso itinerari stratecnici e in condizioni terribili senza alcun problema..
gli snowpark non sono un tentativo di ghettizzare una categoria... ma un tentativo di aumentare l'offerta e la clientela(snow-ski) da parte di stazioni lungimiranti... per quanto mi riguarda potrebbero pure non esistere!
quindi secondo te gli snowboarder devono stare in park e gli skiers in pista? :shock: bisogna inculcare questa suddivisione... :shock: e secondo te io a 37anni... dopo 24anni di snowboard vado in montagna per stare chiuso in park a fare il jolly? :shock:
l'andamento è differente da chi? da cosa? di chi? no.. perchè questi argomenti mi fanno ribollire il sangue.. posso capire che un jibber accanito possa essere un "fastidio" per un mazingher convinto.... ma nello stesso modus di uno skier semi principiante spazzauovista o un freeskier che si fa mezza pista all'indietro :-? solitamente chi fa sti discorsi è chi fa le lamine 2 volte a stagione e appena c'è un po di artificiale fa fatica a stare in piedi... altro che carving...
i posti dove ho visto le piste più triturate in vita mia sono in AA.. pochissimi snowboarders e piste che dopo pranzo diventano dei groviera, chissà come mai...
che palle sti discorsi!
ps:l'alibi delle sciata irregolare non prevedibile è ridicolo! il detto motociclistico "SE SEI INCERTO TIENI APERTO" è una cagata colossale! se non riesci a capire/comprendere quello che sta succedendo/succederà...c'è tanto traffico.. ecc ecc..
rallenti... e attendi un momento più favorevole!
troppo facile ribaltare la responsabilità in conseguenza della propria incapacità/incoscienza... la posizione a monte è DOMINANTE!
ti quoto povero boletus...capisco la tua frustrazione di fronte a una serie di preconcetti che sembrano presi direttamente da discorsi che forse 10 anni fa potevano essere attuali
pero nn farti venire il sangue amaro, e' un topic diciamo abbastanza "banale" che potrebbe essere concluso con una sola risposta, come vedi le risposte sono molte piu di una, non puoi aspettarti che siano tutte ragionevoli, per arrivare a 6 pagine su un argomento del genere e' necessario un po' di sproloquio
ho letto persino qualcuno trovare giustificazioni per lo sciatore a monte...capisci che siamo in una dimensione un po' particolare
saluti
pero nn farti venire il sangue amaro, e' un topic diciamo abbastanza "banale" che potrebbe essere concluso con una sola risposta, come vedi le risposte sono molte piu di una, non puoi aspettarti che siano tutte ragionevoli, per arrivare a 6 pagine su un argomento del genere e' necessario un po' di sproloquio
ho letto persino qualcuno trovare giustificazioni per lo sciatore a monte...capisci che siamo in una dimensione un po' particolare
saluti