Dissi molto tempo fa che sarei favorevole al divieto della vendita di alcolici in quota....
La gente è libera di sfondarsi come e quanto vuole a valle (mai capita sta smania di rovinnarsi con l'alcol fino all'incoscienza, ma ognuno ha i suoi "divertimenti") a fine giornata, ma se vai ubriaco (o anche solo brillo) in pista rischi di rovinare la vacanza (se non la vita) a te o ad altri.
In un mondo ideale ciò non sarebbe necessario perchè ognuno saprebbe regolarsi, come alcuni di noi indubbiamente sanno fare: ma questo non è il mondo delle favole e ritenengo che le libertà individuali debbano sempre cessare nel momento in cui vanno a limitare quelle altrui.
Continuo a pensarla così anche se già so che mi attirerò improperi a valanga da parte dei cultori del grappino/bombardino/rave party in quota, con annessi balli sui tavoli, panza all'aria ....