Sono un iper-formato e lamentarsi non serve a nulla. Nemmeno discuterne serve. Solo agire forse può portare al cambiamento
Detto questo sono affascinato dal gioco di magia che ci deve essere in italia:
- le aziende si lamentano che non trovano le professionalità iper-formate
- gli iper-formati si lamentano che non trovano le aziende che li vogliono.
Come mai?
Il discorso sul lavoro in italia, sole24ore compreso è sempre zoppo e monco: si parla di posti di lavoro, mansioni, parole in inglese messe a caso, etc. ma mai di stipendi e retribuzioni. Mai.
La situazione italiana si può vedere in due modi opposti. Uso questo esempio per illustrarla:
- c'è chi ha festeggiato che Apple abbia aperto un centro ricerca e sviluppo di software in Italia;
- c'è chi ha visto questo fatto come la certificazione del completo fallimento italiano.
Io sono tra i secondi, ecco perchè: Apple è una azienda orientata al profitto. Se invece di aprire il centro di sviluppo software in India lo ha aperto in Italia significa che il nostro costo del lavoro è oramai inferiore. Ed è così nonostante il costo del lavoro sia il doppio del netto che prende il lavoratore. Questo fa capire che stiamo lavorando prendendo circa un quarto di quello che prendono i pari-iper-formati in giro per il mondo. Pare strano ma è così.
Un barbiere che fa taglio, piega, colore ad una donna e si fa pagare 80€ in nero incassa come il netto di 2 giorni di lavoro di un iper-formato.
Tutto secondo me si risolve con un discorso di domanda - offerta: del taglio piega c'è bisogno e si è disposti a pagare mentre dell'automazione industriale, analisi dati, bla bla, no! e pertanto non si paga chi lo sa fare (teoricamente tutta l'opinione pubblica dice che ve ne sia bisogno, ma se così fosse si pagherebbe bene e cvi sarebbero ingegneri tedeschi e americani che verrebbero a lavorare in italia; non si paga e quindi non c'è domanda).
Ci sono poche parrucchiere perchè non c'è stata la corsa a diventare parrucchiere, quindi il mercato è ricco.
Ci sono milioni di iper-formati e pare che il mercato non ne abbia bisogni: il mercato diventa una sfida tra poveri.
Spero di leggere tantissime persone soddisfatte.