Salve a tutti oggi vi voglio porre un quesito, nella speranza che non diventi un altro "massacro" come l'ultima volta
Ieri sono andato a sciare a roccaraso, situazione drammatica sin dalle 10 praticamente con neve papposa e dune a non finire su ogni accenno di pendenza.
Questa situazione su tutto il comprensorio praticamente da metà mattinata con peggioramento verso le 12 anche nelle piste come sopra valleverde che fino a metà mattinata erano agibili.
Fatta questa premessa ne aggiungo un altra, relativa al mio livello di sciata e agli sci che ho al momento. Secondo una valutazione fatta proprio 2 settimane dal maestro sto tra il livello 4 e il livello 5. ( valutazione che tra l'altro ha confermato la mia autovalutazione dopo aver visto e rivisto i video e aver letto le varie indicazioni livello per livello. Giusto per farci una risata alla prima visualizzazione ero convinto di essere un livello 6).
Sono alto 1.89, peso 85 kg, molto allenato e scio con i rossignol hero lt ti 2017/2018 da 182 cm.
Ora che ho rappresentato tutta la situazione vi racconto la problematica e la conseguente perplessità.
Mi è capitato in passato di sciare in situazioni di neve simili a quelle di ieri e non ho mai sentito cosi tante difficoltà come ieri. Di fatto sono riuscito a "sciare" nel vero senso della parola solamente nelle parti semi piane dove non si erano accumulate dune e gobbe per il passaggio di tanti spazzolatori.
Anche io, ieri mi sono trovato costretto a spazzolare qua e là perdendo quota in punti dove proprio non riuscivo a sciare ...e non parlo di muri da nera, ma di punti di media pendenza!
Ora, venendo al punto, il dubbio è questo. Possibile che aver acquistato sci definiti Gs da negozio, comunque strutturati per uno sciatore che si fa al massimo 20 uscite stagionali, mi abbia creato tutta questa problematica? Non avevo mai avuto queste difficoltà con sci "inferiori" e comuqnue con raggio più corto, praticamente alle 11 e 30 avevo le gambe fritte e alle 12 e 30 il primo crampetto mi ha costretto a fermarmi prima di farmi male. (da considerare sempre che mi ritengo "abbastanza" allenato considerando che faccio sollevamento pesi e corsa).
Dopo mezz'ora in cui mi sono rifocillato ho riprovato a sciare un altro pò ma ero proprio cotto. ho fatto piano piano, perdendo quota, qualche pista ma poi ho desistito e mi sono rimesso in viaggio verso casa.
poco dopo oltre le 10/ 10 e mezza non riuscivo neanche a gestire e cercare di affrontare le asperita della pista divenuta tutta una gobba. Secondo voi questo epilogo è dovuto al fatto che sono scarso oppure la situazione è stata peggiorata "e non di poco" dalla tipologia di sci che avevo agli scarponi?
Nel caso in cui la risposta fosse "sei scarso", c'è qualche esercizio/accorgimento che si può mettere in pratica per migliorare la situazione anche quando si va incontro a giornate sulla neve sempre peggiori a causa del caldo?
Ieri sono andato a sciare a roccaraso, situazione drammatica sin dalle 10 praticamente con neve papposa e dune a non finire su ogni accenno di pendenza.
Questa situazione su tutto il comprensorio praticamente da metà mattinata con peggioramento verso le 12 anche nelle piste come sopra valleverde che fino a metà mattinata erano agibili.
Fatta questa premessa ne aggiungo un altra, relativa al mio livello di sciata e agli sci che ho al momento. Secondo una valutazione fatta proprio 2 settimane dal maestro sto tra il livello 4 e il livello 5. ( valutazione che tra l'altro ha confermato la mia autovalutazione dopo aver visto e rivisto i video e aver letto le varie indicazioni livello per livello. Giusto per farci una risata alla prima visualizzazione ero convinto di essere un livello 6).
Sono alto 1.89, peso 85 kg, molto allenato e scio con i rossignol hero lt ti 2017/2018 da 182 cm.
Ora che ho rappresentato tutta la situazione vi racconto la problematica e la conseguente perplessità.
Mi è capitato in passato di sciare in situazioni di neve simili a quelle di ieri e non ho mai sentito cosi tante difficoltà come ieri. Di fatto sono riuscito a "sciare" nel vero senso della parola solamente nelle parti semi piane dove non si erano accumulate dune e gobbe per il passaggio di tanti spazzolatori.
Anche io, ieri mi sono trovato costretto a spazzolare qua e là perdendo quota in punti dove proprio non riuscivo a sciare ...e non parlo di muri da nera, ma di punti di media pendenza!
Ora, venendo al punto, il dubbio è questo. Possibile che aver acquistato sci definiti Gs da negozio, comunque strutturati per uno sciatore che si fa al massimo 20 uscite stagionali, mi abbia creato tutta questa problematica? Non avevo mai avuto queste difficoltà con sci "inferiori" e comuqnue con raggio più corto, praticamente alle 11 e 30 avevo le gambe fritte e alle 12 e 30 il primo crampetto mi ha costretto a fermarmi prima di farmi male. (da considerare sempre che mi ritengo "abbastanza" allenato considerando che faccio sollevamento pesi e corsa).
Dopo mezz'ora in cui mi sono rifocillato ho riprovato a sciare un altro pò ma ero proprio cotto. ho fatto piano piano, perdendo quota, qualche pista ma poi ho desistito e mi sono rimesso in viaggio verso casa.
poco dopo oltre le 10/ 10 e mezza non riuscivo neanche a gestire e cercare di affrontare le asperita della pista divenuta tutta una gobba. Secondo voi questo epilogo è dovuto al fatto che sono scarso oppure la situazione è stata peggiorata "e non di poco" dalla tipologia di sci che avevo agli scarponi?
Nel caso in cui la risposta fosse "sei scarso", c'è qualche esercizio/accorgimento che si può mettere in pratica per migliorare la situazione anche quando si va incontro a giornate sulla neve sempre peggiori a causa del caldo?