ebbene si... non basta la scimmia (che ora è un macaco depresso)...
sabato scorso sono andato a zermatt, giornata perfetta, sul versante svizzero praticamente il deserto, neve perfetta, zero vento e cielo da cartolina...
niente... manca il fiato... iniziato a sciare boh nove e mezza passate, alle 11 e mezza ero al Rothorn che stavo malissimo... ansimavo come un 90enne in fin di vita, non un cane che mi abbia chiesto se mi servisse aiuto, cercavo un modo per tornare a cervinia senza dover passare da Hohtalli ma non l'ho trovato, nel far questo ho fatto un altro paio di volte la funivia del rothorn, per non farmi mancare niente mi è venuto un dolore assurdo ai piedi, anche con gli scarponi slacciati.
alla fine mi arrendo e arrivo a prendere la funivia per hohtalli... gremitissima... e vai di attacco di panico... mi è sembrata interminabile.
All'arrivo mi sbatto su una panchina... ovviamente nessuno che mi si avvicini nonostante l'ansimare pesante... dopoun po' di minuti riesco a togliere gli scarponi almeno passa il dolore... un'altra decina di minuti e trovo la forza di infilarli (ma ce ne ho messo di tempo).
Riparto barcollando e arrivo a riffelbert, ovviamente da pirla quale sono manco la stazione... non facendocela a scarpinare in salita sono ancora sceso sino all'intermedio, arrivo a Trockener e non sapevo se azzardarmi a prendere la funivia per la quota o prendere le due ancore maledette... speravo almeno di poter provare il 3S ma era chiuso... prendo le ancore... mi rendo conto che non ce la faccio a scarpinare fino alla stazione della funivia del plateau e scio fino a laghi.
Entro nel bar che a stento riesco ad ordinare un panino... anche qua nessuno mi si fila.
dopo una mezzora maledico la scaletta per entrare nella stazione, non so quanto ci ho messa a farla.
A 40anni tutto questo è un po' troppo da mandare giù. Doversi arrendere perchè il corpo non ce la fa è allucinante.
Lo so benissimo che i problemi della vita sono altri... però non puoi più fare la cosa che più ami e non puoi più andare nei posti che preferisci... è un po' dura da digerire.
Scusate lo sfogo.
PS: ma manco un cane mai che mi abbia chiesto se mi serviva aiuto???
sabato scorso sono andato a zermatt, giornata perfetta, sul versante svizzero praticamente il deserto, neve perfetta, zero vento e cielo da cartolina...
niente... manca il fiato... iniziato a sciare boh nove e mezza passate, alle 11 e mezza ero al Rothorn che stavo malissimo... ansimavo come un 90enne in fin di vita, non un cane che mi abbia chiesto se mi servisse aiuto, cercavo un modo per tornare a cervinia senza dover passare da Hohtalli ma non l'ho trovato, nel far questo ho fatto un altro paio di volte la funivia del rothorn, per non farmi mancare niente mi è venuto un dolore assurdo ai piedi, anche con gli scarponi slacciati.
alla fine mi arrendo e arrivo a prendere la funivia per hohtalli... gremitissima... e vai di attacco di panico... mi è sembrata interminabile.
All'arrivo mi sbatto su una panchina... ovviamente nessuno che mi si avvicini nonostante l'ansimare pesante... dopoun po' di minuti riesco a togliere gli scarponi almeno passa il dolore... un'altra decina di minuti e trovo la forza di infilarli (ma ce ne ho messo di tempo).
Riparto barcollando e arrivo a riffelbert, ovviamente da pirla quale sono manco la stazione... non facendocela a scarpinare in salita sono ancora sceso sino all'intermedio, arrivo a Trockener e non sapevo se azzardarmi a prendere la funivia per la quota o prendere le due ancore maledette... speravo almeno di poter provare il 3S ma era chiuso... prendo le ancore... mi rendo conto che non ce la faccio a scarpinare fino alla stazione della funivia del plateau e scio fino a laghi.
Entro nel bar che a stento riesco ad ordinare un panino... anche qua nessuno mi si fila.
dopo una mezzora maledico la scaletta per entrare nella stazione, non so quanto ci ho messa a farla.
A 40anni tutto questo è un po' troppo da mandare giù. Doversi arrendere perchè il corpo non ce la fa è allucinante.
Lo so benissimo che i problemi della vita sono altri... però non puoi più fare la cosa che più ami e non puoi più andare nei posti che preferisci... è un po' dura da digerire.
Scusate lo sfogo.
PS: ma manco un cane mai che mi abbia chiesto se mi serviva aiuto???