Visto che è stato citato anche l'incidente sul Renon, spendo 2 parole sulle piste, sul luogo che conosco bene e sulla devastante disgrazia della quale sono state teatro.
Ancora una vittima, la terza bimba, delle vacanze invernali, fra Italia e Svizzera:
altoadige.it
Non per fare polemica su una tragedia del genere però qualche dubbio sull'errore ce lo avrei.
La pista nera in questione è la variante della 3 Schwarzersee che si imbocca dalla stazione a monte della cabinovia e finisce a fianco della stazione intermedia.
Gli slittini scendono all'intermedia per tanto cominciamo male perché, mamma e figlia, lì non ci dovevano neanche arrivare.
La piccola aveva l'età di mia figlia quindi mi sento ancor più vicino alla signora ed al resto della famiglia.
5 anni fa, cioè quando mia figlia aveva 4 anni, scendemmo con lo slittino dalla pista di Merano 2000 considerata facile parimenti a quella del Renon.
Sottolineo che si trattò di 5 anni fa, il peso di una bambina di 4 anni non è equiparabile al peso di una di 9 anni.
Feci una sola discesa con lei perchè tenere lo slittino con il mio peso + il suo era praticamente impossibile.
Abbiamo deliberatamente tentato 1 solo abbozzo di accelerazione, subito abortito dato che lo spazio di arresto in frenata decuplicava per una basilare legge fisica che regola la quantità di moto, essa si calcola moltiplicando la massa (kg) per la velocità (m/s).
Ma la velocità non è sempre e solo una scelta: certe volte dipende anche dalla pendenza e vi assicuro che la variante della 3 Schwarzersee, pur se breve, è molto ripida.
Capirete che aggiungere ad una donna adulta, il cui peso medio sarà sui 50-60 kg, i 25-30 kg di una bambina di 9 anni e moltiplicare il tutto per la velocità saltano fuori cifre ragguardevoli, difficilmente gestibili da 2 piedi che frenano sulla neve, magari ghiacciata.
Quindi ritengo avventata la scelta di 1 slittino per 2 passeggeri e poco chiaro il motivo per il quale le 2 malcapitate fossero lì.
Detto questo mi fermo rammaricato ed elevo un pensiero alla piccola.
Ciao