Bisogna assolutamente dire che sono usciti NUMERO UNO numeri di quella rivista.
E' assolutamente troppo presto per giudicate "quattrosciatori magazine".
Finora nel panorama italiano della carta, per la neve c'erano queste riviste:
-sciare
- sci
- montebianco
- freerider
- 300 di snowboard
- alp (circa).
Escludiamo sci, sciare, montebianco e quelle di snowboard.
Restano Free.rider ed Alp.
Alcuni pensavano che 4Skiers fosse una rivista fotocopia di free.rider, forse speravano lo fosse. Per fortuna così non è e così non sarà.
Paragono Free.rider ad un uomo in salute, di mezza età davanti ad un caminetto di una baia con un cognac lussuoso in mano. Sottofondo con grande e buona musica. Questo uomo che non è pragmatico, non è uno sfigato, che è sportivo di razza con alle spalle grosse esperienze. Racconta con passione grandi imprese, lo fa con uno stile impeccabile. Noi lo restiamo ad ascoltare seduti su comode sedie di legno oppure seduti per terra su caldi e soffici tappeti. Questo è freerider e così ci paice che sia.
Manca una rivista, svogliata e slegata. Manca la rivista mezza ubriaca che davanti ad un bancone pieno di birra ci racconta ruttando delle cazzate che si possono fare sulla neve. Manca la rivista ragazzina. Ma non solo cazzate, anche imprese epiche. In birreria ci possono essere momenti serii ed impegnati.
Ecco questi due modi di raccontare la neve possono coesistere e far contenti tutti.
Ripeto però che la linea editoriale di 4Skiers si potrà capire fra 2 anni.
Il primo numero lo vedo come la copertina di un cd. Si sono mangiati metà rivista con la prova tecnica degli sci.
Il prossimo numero di 4Skiers che uscirà prima di Natale sarà il primo vero assaggio della nuova rivista. In bocca al lupo ragazzi di 4Skiers.
E' assolutamente troppo presto per giudicate "quattrosciatori magazine".
Finora nel panorama italiano della carta, per la neve c'erano queste riviste:
-sciare
- sci
- montebianco
- freerider
- 300 di snowboard
- alp (circa).
Escludiamo sci, sciare, montebianco e quelle di snowboard.
Restano Free.rider ed Alp.
Alcuni pensavano che 4Skiers fosse una rivista fotocopia di free.rider, forse speravano lo fosse. Per fortuna così non è e così non sarà.
Paragono Free.rider ad un uomo in salute, di mezza età davanti ad un caminetto di una baia con un cognac lussuoso in mano. Sottofondo con grande e buona musica. Questo uomo che non è pragmatico, non è uno sfigato, che è sportivo di razza con alle spalle grosse esperienze. Racconta con passione grandi imprese, lo fa con uno stile impeccabile. Noi lo restiamo ad ascoltare seduti su comode sedie di legno oppure seduti per terra su caldi e soffici tappeti. Questo è freerider e così ci paice che sia.
Manca una rivista, svogliata e slegata. Manca la rivista mezza ubriaca che davanti ad un bancone pieno di birra ci racconta ruttando delle cazzate che si possono fare sulla neve. Manca la rivista ragazzina. Ma non solo cazzate, anche imprese epiche. In birreria ci possono essere momenti serii ed impegnati.
Ecco questi due modi di raccontare la neve possono coesistere e far contenti tutti.
Ripeto però che la linea editoriale di 4Skiers si potrà capire fra 2 anni.
Il primo numero lo vedo come la copertina di un cd. Si sono mangiati metà rivista con la prova tecnica degli sci.
Il prossimo numero di 4Skiers che uscirà prima di Natale sarà il primo vero assaggio della nuova rivista. In bocca al lupo ragazzi di 4Skiers.