partiti sci  ai piedi alle  7 in punto,la  meta gia  si  vedeva tra  i primi raggi di sole,Cima  Bocche con partenza dal passo San Pellegrino,ristorante  Negritella a quota 1764 m.
il termometro dell'auto segna -3° C ,non male dai,dopo una mezzoretta in mezzo al bosco,la neve sembra essere quella desiderata,polvere circa 30 cm,ma sotto si sente una crosta che ad una leggera pressione cede.vabbeh vedremo quando sara' il momento di scendere...
a Falcade la giornata promette gia bene
		
		
	
	
		 
	
funivia Col Margherita
		 
	
la nostra meta vista dal park auto
		 
	
il breve tratto boscoso da atraversare
		 
	
la nostra cima e' gia al sole,ma il vallone di salita rimarra' all'ombra ancora un po data l'esposizione a nord e l'ora
		 
	
qualcuno gia ci precede ma in breve tempo li raggiungiamo
		 
	
una sella a meta' vallone da modo di prendere fiato
		 
	
Juribrutto
		 
	
siamo alla forcella di Bocche 2543 m.
		 
	
arrivati alla forcella il panorama e' stupendo,il meteo sembra pero' cambiare lentamente,l'ultimo tratto di salita,circa 250 m,intimorisce un po tutti 3 persone tentalo la salita mentre noi decidiamo per una variante,caliamo un centinaio di metri verso sud per poi riprendere la salita per la cresta
il vallone della variante
		 
	
la breve discesa con pelli
		 
	
sfioriamo i laghi di Lusia
		 
	
ricomincia la salita verso la cresta
		 
	
la mia ombra,il mio socio e il lago di Lusia
		 
	
la scelta della variante si rivela buona soprattutto per il fattore sicurezza e dopo una selletta si ricomincia a spingere
rampetta prima della sella
		 
	
breve pausa alla selletta
		 
	
selletta
		 
	
da subito si ammirano le Pale
		 
	
il tratto in cresta si rivela entusiasmante e sicuro
		 
	
alla fine della cresta ci colleghiamo alla traccia di salita evitata volutamente quando eravamo alla forcella..
		 
	
il traverso per riattaccarci alla traccia di salita che saliva dalla forcella
		 
	
l'ultimo tratto si fa ripido,alle spalle la nostra traccia in cresta
		 
	
		 
	
		 
	
l'entusiasmo cresce
		 
	
il mio socio
		 
	
la parte finale per la vetta spiana
		 
	
uno sguardo all'indietro.. il mo socio avanza
		 
	
in vetta il panorama e' stupendo,le pale ormai sono nascoste dalle nuvole ma il resto ...
mancano pochi metri
		 
	
in vettav a cima Bocche
		 
	
ci siamo
		 
	
il mio gps by decathlon non delude nonostante i suoi 3 anni di intenso lavoro
		 
	
dislivello
		 
	
impossibile firmare il libro di vetta
		 
	
in un baleno ci prepariamo per la discesa,il tempo peggiora velocemente ed inizia ad avvolgerci tra le nuvole
		 
	
la discesa si rivela stupenda fino alla forcella per la polvere che ci offriva ma poi la neve si era trasformata in neve pesantissima,quanta fatica
il mio socio Riccardo
		 
	
io su polvere prima della forcella
		 
	
un istruttore di scialpinismo ci fa sognare
		 
	
quasi al bosco ormai siamo distrutti e ci tocca spingere
		 
	
mi sento di consigliare questa cima perche' relala panorami stupendi a 360 gradi,dalle pale alla marmolada ... pero' con meteo sicuro altrimenti dalla forcella fino alla cima potrebbe divenire molto pericoloso,buona pasquetta
				
			il termometro dell'auto segna -3° C ,non male dai,dopo una mezzoretta in mezzo al bosco,la neve sembra essere quella desiderata,polvere circa 30 cm,ma sotto si sente una crosta che ad una leggera pressione cede.vabbeh vedremo quando sara' il momento di scendere...
a Falcade la giornata promette gia bene
 
	funivia Col Margherita
 
	la nostra meta vista dal park auto
 
	il breve tratto boscoso da atraversare
 
	la nostra cima e' gia al sole,ma il vallone di salita rimarra' all'ombra ancora un po data l'esposizione a nord e l'ora
 
	qualcuno gia ci precede ma in breve tempo li raggiungiamo
 
	una sella a meta' vallone da modo di prendere fiato
 
	Juribrutto
 
	siamo alla forcella di Bocche 2543 m.
 
	arrivati alla forcella il panorama e' stupendo,il meteo sembra pero' cambiare lentamente,l'ultimo tratto di salita,circa 250 m,intimorisce un po tutti 3 persone tentalo la salita mentre noi decidiamo per una variante,caliamo un centinaio di metri verso sud per poi riprendere la salita per la cresta
il vallone della variante
 
	la breve discesa con pelli
 
	sfioriamo i laghi di Lusia
 
	ricomincia la salita verso la cresta
 
	la mia ombra,il mio socio e il lago di Lusia
 
	la scelta della variante si rivela buona soprattutto per il fattore sicurezza e dopo una selletta si ricomincia a spingere
rampetta prima della sella
 
	breve pausa alla selletta
 
	selletta
 
	da subito si ammirano le Pale
 
	il tratto in cresta si rivela entusiasmante e sicuro
 
	alla fine della cresta ci colleghiamo alla traccia di salita evitata volutamente quando eravamo alla forcella..
 
	il traverso per riattaccarci alla traccia di salita che saliva dalla forcella
 
	l'ultimo tratto si fa ripido,alle spalle la nostra traccia in cresta
 
	 
	 
	l'entusiasmo cresce
 
	il mio socio
 
	la parte finale per la vetta spiana
 
	uno sguardo all'indietro.. il mo socio avanza
 
	in vetta il panorama e' stupendo,le pale ormai sono nascoste dalle nuvole ma il resto ...
mancano pochi metri
 
	in vettav a cima Bocche
 
	ci siamo
 
	il mio gps by decathlon non delude nonostante i suoi 3 anni di intenso lavoro
 
	dislivello
 
	impossibile firmare il libro di vetta
 
	in un baleno ci prepariamo per la discesa,il tempo peggiora velocemente ed inizia ad avvolgerci tra le nuvole
 
	la discesa si rivela stupenda fino alla forcella per la polvere che ci offriva ma poi la neve si era trasformata in neve pesantissima,quanta fatica
il mio socio Riccardo
 
	io su polvere prima della forcella
 
	un istruttore di scialpinismo ci fa sognare
 
	quasi al bosco ormai siamo distrutti e ci tocca spingere
 
	mi sento di consigliare questa cima perche' relala panorami stupendi a 360 gradi,dalle pale alla marmolada ... pero' con meteo sicuro altrimenti dalla forcella fino alla cima potrebbe divenire molto pericoloso,buona pasquetta
 
				 
 
		 
 
		 
	