Gomito del tennista con lo sci: possibile?

Ciao a tutti,

da quasi un anno accuso un dolore fastidioso alla parte superiore del gomito sinistro (s'intensifica localmente se premo sulla parte superiore della giuntura); credo sia iniziato l'anno scorso quando un giorno ho dovuto "spingere" parecchio e a lungo per un trasferimento sugli sci. Da allora il dolore rimane latente e s'intensifica quando compio qualunque sforzo, in particolare quando porto una borsa pesante o sollevo il braccio teso (anche senza alcun oggetto in mano); peggiora dopo aver usato le braccia per spingermi sugli sci, anche se all'atto della spinta in sé non mi fa male. Non mi sono ancora fatto visitare perché non è un fastidio bloccante però se va avanti cosí un giro dal medico lo faccio.

Domanda: è possibile che il cosiddetto gomito del tennista si associ all'atto di spingere coi bastoncini? A qualcuno è capitato e l'ha risolto? Io ho provato con del Voltaren: poco dopo l'applicazione, il dolore passa (ho provato anche ad applicarlo per 4-5 giorni consecutivi), ma dopo qualche giorno siamo daccapo.

Infiltrazioni locali (siringhette) di antiinfiammatorio, forse anche di cortisone, basta andare dal medico di base o al massimo da un ortopedico ospedaliero. Io ho sofferto il vero gomito del tennista perchè ero un tennista (sino a gennaio 2007), cosa strana è passato (il dolore e tutto il resto) subito dopo aver cambiato racchetta, ancora non so spiegarlo, il perchè

Epicondilite. Una rottura infernale. Un mio collega è andato dal medico ed è stato in ballo sei mesi tra ultrasuoni, fascia apposita e quant'altro. Io anche di più senza fare nulla, a parte qualche dose di antiinfiammatori sia localmente che per via orale. Poi come è venuta, se n'è andata. Era l'epoca in cui facevo molto sci di fondo.

Auguri

Gigiogigi ha detto:

Epicondilite. Una rottura infernale. Un mio collega è andato dal medico ed è stato in ballo sei mesi tra ultrasuoni, fascia apposita e quant'altro. Io anche di più senza fare nulla, a parte qualche dose di antiinfiammatori sia localmente che per via orale. Poi come è venuta, se n'è andata. Era l'epoca in cui facevo molto sci di fondo.

Auguri

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Ma infatti immaginavo. Del resto l'alternativa era l'osteosarcoma, ma a quest'ora sarei già defunto.

epicondilite>uffa

annata tosta per me, alla fine di giugno tutte le mie articolazioni hanno cominciato ad urlare vendetta...
pensavo che l'estate e il cambio di attività, il sole, il mare le placassero e invece mi ci sono volute 4 sedute di agopuntura più tisana fitoterapica per due settimane.

Il volume si è abbassato sul sistema generale, ma il dolore al gomito destro perdura e aumenta quando ho a che fare con la penna grafica o il mio lavoro a maglia,non posso sferruzzare cappellini nevosi ,

Mi ricordo che in questa stagione approcciando il freeride mi sono impegnata in lunghi ravanage, poi come ciliegina sulla torta ci ho messo delle belle trazioni in arrampicata libera, sforzando soprattutto su parete artificiale...e mò a due mesi questo fastidioso dolore non passa...

in attesa che riapra lo studio terapico dove mi aggiusto di solito, metto in condivisione un pò di materiale trovato on-line

leggendo su un forum di alpinismo ho letto che lo scalatore soffre del "gomito del golfista" cioè gli si infiamma la parte mediale del muscolo/tendine dell'avambraccio e un tipo era guarito eseguendo con costanza un certo tipo di esercizi tipo questi indicati a questo link:
http://www.guidedolomiti.com/news/arrampicata/epicondilite/2302/


invece nel caso mio chiamato "volgarmente" "gomito del tennista" ho trovato un pdf:

http://www.traumatologiadellosport.com/protocollogomito.pdf

mentre come video con un attrezzo di gomma apposito:
http://www.qnm.it/salute-e-fitness/...e-rimedi-naturali-foto-video-post-130529.html

speriamo mi passi presto

Non entro in merito alle singole patologie perché non sono medico e non mi permetto di dare suggerimenti....ma posso da tennista e avendo fatto tantissimo fondo dare alcuni suggerimenti per la prevenzione.....Il gomito del tennista può essere prevenuto agendo sulla tensione delle corde e la loro tipologia( mono filamento, budello, composite ecc.ecc.) e sulla elasticità della racchetta ; più il sistema racchetta assorbe le vibrioni meglio è, ma anche l'impugnatura è importante infatti non bisogna avere muscoli e legamenti in tensione eccessiva, in pratica non bisogna stringere troppo la mano sul manico della racchetta...state sciolti e eviterete l'epicondilite e migliorerete il vostro tennis...
Nello sci è la stessa identica cosa, le racchette da sci da discesa sembra assurdo ma non sono fatte per spingere, sono troppo basse, e quindi portano i legamenti del gomito a lavorare male se poi ci aggiungiamo che istintivamente ci viene da stringere forte sull'impugnatura il gioco è fatto....stress, infiammazione dei legamenti....per esperienza posso suggerire di appoggiare il palmo sopra l'impugnatura, di fare poco sforzo con le braccia e tanto con le gambe facendo passo skating del fondo.Per quanto riguarda il fondo l stessa identica cosa, non serrare troppo la presa della racchetta e lasciare morbido tutto il braccio sfruttando la sua elasticità.....andrete più veloci soprattutto in tecnica skating....

:ciaociao:

Magari potrebbe aiutare una buona regolazione del lacciolo del bastone. Non serve stringere molto la racchetta se il polso e la mano sono tenuti in posizione dal lacciolo.

oltre al gomito del tennista esiste anche il gomito del lanciatore di freccette che è dovuto all'appoggio ripetuto al bancone del bar/pub.
La genesi del disturbo è durante lo sci o apres ski?
ahahaha più due o tre medie ipa!
L'ideale sarebbe alternare luoghi con banconi ad altezze diverse o se il problema perdura, il bancone in neve del classico schnapsli-bar offrirebbe una ipotermia ristoratrice.
Scherzo, ho amici che combattono da anni con il disturbo dovuto comunque alle posizioni sul lavoro, digitizer, banco da orafo, tastiere da computer...tutto quanto obbliga gli avambracci a posizioni innaturali.
Uuno dei tre si cura con il magnesio, solfato o cloruro, al mattino e dice di avere grossi benefici.......è una prova che costa poco........gli altri lo prendono per il gluteo...

Skiss, hai provato a farti "tirare" il collo??
A volte ciò che si sente al gomito, parte dalla cervicale.

nonnosciatore ha detto:

Infiltrazioni locali (siringhette) di antiinfiammatorio, forse anche di cortisone, basta andare dal medico di base o al massimo da un ortopedico ospedaliero. Io ho sofferto il vero gomito del tennista perchè ero un tennista (sino a gennaio 2007), cosa strana è passato (il dolore e tutto il resto) subito dopo aver cambiato racchetta, ancora non so spiegarlo, il perchè

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Nonno, il perché è abbastanza semplice: ogni sistema racchetta-incordatura ha una sua frequenza di vibrazione ed un suo punto terminale (cioè dove le vibrazioni vanno a sfociare).
Il sistema precedente ti creava problemi allo epicondilo, infiammandolo. Quello nuovo, invece, per tua fortuna no.

Sicuramente prevenire è meglio che curare, dunque per chi ne soffre scegliere telai maggiormente ammortizzanti, corde elastiche e non tralasciare (errore comune) che il tono muscolare (in questo caso del braccio, ovviamente) aiuta molto ad assorbire!

skiss ha detto:

annata tosta per me, alla fine di giugno tutte le mie articolazioni hanno cominciato ad urlare vendetta...
pensavo che l'estate e il cambio di attività, il sole, il mare le placassero e invece mi ci sono volute 4 sedute di agopuntura più tisana fitoterapica per due settimane.
mentre come video con un attrezzo di gomma apposito:
http://www.qnm.it/salute-e-fitness/...e-rimedi-naturali-foto-video-post-130529.html

speriamo mi passi presto

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l'agopuntura non ha nessuna base scientifica, è solo un ritrovato new-age perpetrato dall'insana abitudine dei navigatori del web di assecondare i loro pruriti di 'naturale e che non fa male'....infatti l'agopuntura non fa nulla!
trovati un professionista serio, si capisce dal fatto che ti sconsiglierà ste cose!
quando non c'era internet ste scemenze fortunatamente non esistevano, vecchi tempi e saggi tempi

e quindi portano i legamenti del gomito a lavorare male se poi ci aggiungiamo che istintivamente ci viene da stringere forte sull'impugnatura il gioco è fatto

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MUSCOLI, estensori del carpo ed estensori delle dita.
Tutto corretto il resto.

Per quanto io sia contrario a tutte le fuffate pseudoscientifiche, l'agopuntura è stato parzialmente dimostrato essere un rimedio di pari efficacia ad altre terapie per la cura del dolore, in alcune patologie. Per quanto riguarda i dolori cronicizzati, là dove alcuni metodi non funzionno l'agopuntura potrebbe aiutare. Detto questo lo lascerei come ultima spiaggia...

Matsci ha detto:

........................................ ma non sono fatte per spingere, sono troppo basse, e quindi portano i legamenti del gomito a lavorare male se poi ci aggiungiamo che istintivamente ci viene da stringere forte sull'impugnatura il gioco è fatto....stress, infiammazione dei legamenti.....................
:ciaociao:

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Puzza87 ha detto:

MUSCOLI, estensori del carpo ed estensori delle dita.
Tutto corretto il resto.

Per quanto io sia contrario a tutte le fuffate pseudoscientifiche, l'agopuntura è stato parzialmente dimostrato essere un rimedio di pari efficacia ad altre terapie per la cura del dolore, in alcune patologie. Per quanto riguarda i dolori cronicizzati, là dove alcuni metodi non funzionno l'agopuntura potrebbe aiutare. Detto questo lo lascerei come ultima spiaggia...

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Sorry....devo ammettere che quando ho scritto non mi ricordavo minimamente degli estensori di carpo e delle dita, veramente non lo sapevo..:shock:...ed ho usato un termine generico.......grazie , non si finisce mai, per fortuna d'imparare. Medico per caso ? Sai ultimamente non ho avuto grandi rapporti con alcuni ............

:skiciao:

lukkinenski ha detto:

l'agopuntura non ha nessuna base scientifica, è solo un ritrovato new-age perpetrato dall'insana abitudine dei navigatori del web di assecondare i loro pruriti di 'naturale e che non fa male'....infatti l'agopuntura non fa nulla!
trovati un professionista serio, si capisce dal fatto che ti sconsiglierà ste cose!
quando non c'era internet ste scemenze fortunatamente non esistevano, vecchi tempi e saggi tempi

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il medico che la pratica ha laurea in medicina e varie specializzazioni, utilizza omeopatia, agopuntura laddove ritiene non serva intervenire in maniera chirurgica o con farmaci allopatici.

nel mio caso le terapie con assunzione di antifiammatorio non avevano dato risultati duraturi e curativi.

non sono una credulona ma se una cura ha effetti curativi la utilizzo.

comunque l'agopuntura è un metodo molto molto antico ed esisteva prima dell'avvento di Internet grazie al quale puoi consultare l'enciclopedia treccani senza doverla acquistare:
http://www.treccani.it/enciclopedia/agopuntura_(Universo_del_Corpo)/! DD



grazie a tutti per i consigli, ne farò tesoro!

per le articolazioni puoi prendere in considerazione anche la glucosamina come integratore, basta che chiedi a medico o farmacista