Ciao a tutti, sono Davide.
Sono nuovo vi leggo da un po ed ora mi e' venuta voglia di arricchire il consistente patrimonio di informazioni presente sul forum.
Oggetto del contendere: il famigerato canalone di Madesimo.
Cominceremo subito a dire che Madesimo e' una località a circa 1500 metri di altezza nelle immediate vicinanze del Passo dello Spluga.La Svizzera e' a pochi chilometri e Milano e' a non piu' di 1.20/1.30 di macchina.
Partendo dal capoluogo lombardo si dovrà fare la Milano/Lecco (20/25 minuti) continuare costeggiando il lago con la comoda autostrada (30/35 minuti) ed una volta arrivati sulla statale continuare per Chiavenna con l'annessa valle e quindi per Madesimo/Campodolcino (30 minuti circa di statale senza un semaforo).
Piuttosto che arrivare a Madesimo e' piu' conveniente fermarsi a Campodolcino e prendere la funicolare interrata (unica in europa.Una sorta di metro' della neve) che in circa 10 minuti vi porterà direttamente sui campi da sci (5 minuti per comprare skipass etc e 5 minuti per raggiungere Madesimo).
Una volta giunti in prossimità degli impianti bisognerà proseguire sulla seggiovia triposto Motta, scendere un centinaio di metri, prendere la Serenissima, arrivare sulla Colmentetta, fare una discesa completa tenendo sempre la sinistra per poi prendere la seggiovia a 6 posti Cima Sole.
Arrivati in Cima bisognerà prendere la funivia (scarpinando in salita un 15 metri) che da Cima Sole (2150 m) vi porterà a Pizzo Groppera (2948 m).Da Groppera si estende il secondo bacino sciistico di Madesimo.La Val di Lei.Piste apprezzabili in una valle disabitata penalizzate da un impianto di risalita molto lento.
A tal guisa ecco la mappa piste/impianti di Madesimo:
(impianti da prendere 1,2,4,11,8).
Per tornare sugli impianti "principali" una volta in Val di Lei le strade sono 2.O si scende con la funivia o si percorre la nera del Canalone.
A tal proposito una piccola polemica.I gestori degli impianti si ostinano a ritenere il canalone una pista conteggiandone i Km su depliant e siti informativi salvo poi avvisare con appositi cartelloni che questo e' ritenuto a tutti gli effetti un fuori pista e chi lo percorre lo fa a suo rischio e pericolo...
Cmq, bando alle ciancie, ecco le foto:
Da dove si prende il Canalone
Pista in Val di Lei.In prossimità della bandierina rossa sulla sinistra si trova l'imbocco per il canalone.Siamo in cima proprio all'arrivo della funivia e della seggiovia biposto.
Foto gemella della precedente solo spostando la camera piu' a destra.
Canalone Madesimo entrata
Ingresso del canalone visto scendendo 100 metri dalla pista in Val di Lei.
Sempre dalla pista in Val di Lei vista su parte del Canalone.La zona pista e' quella dove si intravedono le gobbe al centro foto.
Qui' siamo già nel Canalone.La foto inquadra proprio il passaggio dalla pista in Val di Lei al canalone.Quella piccola stradina piena di gobbe e tracce e' l'antipasto di quello che ci aspetterà.
Vista a valle dallo stesso punto della foto precedente.La difficoltà principale sono le gobbe numerose.
Superate le prime gobbe ecco la pendenza che ci aspetta.
Foto fatta dalla stessa posizione della precedente solo puntando la camera a monte.Le difficoltà sorpassate sono già notevoli.L'inclinazione del bastoncino seguirebbe un ideale piano a 0° di inclinazione.
Giu' ancora di un centinaio di metri.
Sempre piu' giu'.
Vista a valle dalla stessa posizione della foto precedente.
Il signore con la giacca rossa comincia ad essere esausto.
Inquadratura piu' o meno dalla stessa posizione puntando a monte verso l'arrivo della funivia.
Ricominciamo il cammino.Abbiamo passato il primo curvone.
50 metri piu' a valle.
Pendenza canalone madesimo
Questa e' forse la foto dove si percepisce maggiormente la reale pendenza.In questo esatto punto mi seduto ho staccato gli sci e nel silenzio piu' assoluto ho mangiato un panino sorseggiando dell'acqua naturale.La vera essenza dello sci.Silenzio, solitudine, natura, avventura.
Vista a valle dal luogo del pic nic.
Foto con bastoncino indica-pendenza.
Ormai il piu' e fatto.Ancora 400 metri e il Canalone sarà domato.La foto successiva sarà presa dall'incrocio con la pista blu giu' a valle in prossimità del casolare.
Panoramica canalone
Le gobbette a centro foto indicano la zona pista.
Che dire, la nera piu' difficile che abbia mai fatto.Assolutamente niente a che vedere con nere di La Thuile, Coiusse1/2 a Pila, Thoeni in Valmaneco etc etc.
Con pausa pranzo annessa ci ho messo almeno mezz'ora di tempo.
Oramai in dirittura d'arrivo un signore mi fa "sto sentendo tutti i miei sessant'anni nelle gambe"
Io gli faccio "pensi che io ho meta dei suoi anni e sono uno straccio come lei".
Spero il reportage vi sia piaciuto. Ho filmato anche le piste classiche di Madesimo. Le inseriro' in Thread apposito, sempre che non vi venga il mal di mare dato che la cam balla un po.
Ciao.
Sono nuovo vi leggo da un po ed ora mi e' venuta voglia di arricchire il consistente patrimonio di informazioni presente sul forum.
Oggetto del contendere: il famigerato canalone di Madesimo.
Cominceremo subito a dire che Madesimo e' una località a circa 1500 metri di altezza nelle immediate vicinanze del Passo dello Spluga.La Svizzera e' a pochi chilometri e Milano e' a non piu' di 1.20/1.30 di macchina.
Partendo dal capoluogo lombardo si dovrà fare la Milano/Lecco (20/25 minuti) continuare costeggiando il lago con la comoda autostrada (30/35 minuti) ed una volta arrivati sulla statale continuare per Chiavenna con l'annessa valle e quindi per Madesimo/Campodolcino (30 minuti circa di statale senza un semaforo).
Piuttosto che arrivare a Madesimo e' piu' conveniente fermarsi a Campodolcino e prendere la funicolare interrata (unica in europa.Una sorta di metro' della neve) che in circa 10 minuti vi porterà direttamente sui campi da sci (5 minuti per comprare skipass etc e 5 minuti per raggiungere Madesimo).
Una volta giunti in prossimità degli impianti bisognerà proseguire sulla seggiovia triposto Motta, scendere un centinaio di metri, prendere la Serenissima, arrivare sulla Colmentetta, fare una discesa completa tenendo sempre la sinistra per poi prendere la seggiovia a 6 posti Cima Sole.
Arrivati in Cima bisognerà prendere la funivia (scarpinando in salita un 15 metri) che da Cima Sole (2150 m) vi porterà a Pizzo Groppera (2948 m).Da Groppera si estende il secondo bacino sciistico di Madesimo.La Val di Lei.Piste apprezzabili in una valle disabitata penalizzate da un impianto di risalita molto lento.
A tal guisa ecco la mappa piste/impianti di Madesimo:

(impianti da prendere 1,2,4,11,8).
Per tornare sugli impianti "principali" una volta in Val di Lei le strade sono 2.O si scende con la funivia o si percorre la nera del Canalone.
A tal proposito una piccola polemica.I gestori degli impianti si ostinano a ritenere il canalone una pista conteggiandone i Km su depliant e siti informativi salvo poi avvisare con appositi cartelloni che questo e' ritenuto a tutti gli effetti un fuori pista e chi lo percorre lo fa a suo rischio e pericolo...
Cmq, bando alle ciancie, ecco le foto:
Da dove si prende il Canalone

Pista in Val di Lei.In prossimità della bandierina rossa sulla sinistra si trova l'imbocco per il canalone.Siamo in cima proprio all'arrivo della funivia e della seggiovia biposto.

Foto gemella della precedente solo spostando la camera piu' a destra.
Canalone Madesimo entrata

Ingresso del canalone visto scendendo 100 metri dalla pista in Val di Lei.

Sempre dalla pista in Val di Lei vista su parte del Canalone.La zona pista e' quella dove si intravedono le gobbe al centro foto.

Qui' siamo già nel Canalone.La foto inquadra proprio il passaggio dalla pista in Val di Lei al canalone.Quella piccola stradina piena di gobbe e tracce e' l'antipasto di quello che ci aspetterà.

Vista a valle dallo stesso punto della foto precedente.La difficoltà principale sono le gobbe numerose.

Superate le prime gobbe ecco la pendenza che ci aspetta.

Foto fatta dalla stessa posizione della precedente solo puntando la camera a monte.Le difficoltà sorpassate sono già notevoli.L'inclinazione del bastoncino seguirebbe un ideale piano a 0° di inclinazione.

Giu' ancora di un centinaio di metri.

Sempre piu' giu'.

Vista a valle dalla stessa posizione della foto precedente.

Il signore con la giacca rossa comincia ad essere esausto.

Inquadratura piu' o meno dalla stessa posizione puntando a monte verso l'arrivo della funivia.

Ricominciamo il cammino.Abbiamo passato il primo curvone.

50 metri piu' a valle.
Pendenza canalone madesimo

Questa e' forse la foto dove si percepisce maggiormente la reale pendenza.In questo esatto punto mi seduto ho staccato gli sci e nel silenzio piu' assoluto ho mangiato un panino sorseggiando dell'acqua naturale.La vera essenza dello sci.Silenzio, solitudine, natura, avventura.

Vista a valle dal luogo del pic nic.

Foto con bastoncino indica-pendenza.

Ormai il piu' e fatto.Ancora 400 metri e il Canalone sarà domato.La foto successiva sarà presa dall'incrocio con la pista blu giu' a valle in prossimità del casolare.
Panoramica canalone

Le gobbette a centro foto indicano la zona pista.
Che dire, la nera piu' difficile che abbia mai fatto.Assolutamente niente a che vedere con nere di La Thuile, Coiusse1/2 a Pila, Thoeni in Valmaneco etc etc.
Con pausa pranzo annessa ci ho messo almeno mezz'ora di tempo.
Oramai in dirittura d'arrivo un signore mi fa "sto sentendo tutti i miei sessant'anni nelle gambe"
Io gli faccio "pensi che io ho meta dei suoi anni e sono uno straccio come lei".
Spero il reportage vi sia piaciuto. Ho filmato anche le piste classiche di Madesimo. Le inseriro' in Thread apposito, sempre che non vi venga il mal di mare dato che la cam balla un po.
Ciao.