Dopo aver girato i principali construttori di auto giapponesi e 4 grosse aziende cinesi, mi sento di dire che in Europa stiamo perdendo il treno per le auto EV..altro che fare guerra a Tesla..
Per altro siamo così "all'avanguardia della tecnica" che la tecnologia delle batterie viene fornita da soli due gruppi cinesi a tutti (Tesla inclusa), in pratica se dovessero fare cartello o chiudere il rubinetto per le esportazioni (visto che il mercato interno cresce a ritmi assurdi) lasciano tutti i costruttori non cinesi in mutande.
I giapponesi fortunatamente hanno pronta la contromossa, ma a differenza dei costruttori Europei, ci stanno lavorando da anni (Toyota e Nissan in primis) e ora stanno iniziando a tirare fuori dal cilindro le prime applicazioni interessanti..in attesa della omologazione delle batterie a stato solido (si parlava di 2020, ma la situazione cinese potrebbe accelerare i tempi).
Se nel vecchio continente qualcuno non si sveglia seriamente (altro che dieselgate), la prossima "migliore auto da montagna" sarà fatta dalla BYD o dalla Ninghai Zhidou EV.
Per ora a farne le spese è stata BOSCH che in aveva puntato su un'esplosione dell'Ibrido in Cina, ed è rimasta con un pugno di mosche e uno stabilimento nuovo da riconvertire...
mi ricorda molto quanto letto recentemente in questo report
https://www.alixpartners.com/insights-impact/electrification-in-the-automotive-industry-the-race-has-begun/#sm.0001wn8kpbza5e06ysw11hncd7h8f di cui si puó trovare qui riassunto in italiano
http://www.autoblog.it/post/886895/povera-europa-la-cina-ha-gia-vinto-la-sfida-dellauto-elettrica
quanto a Toyota leggevo tecnologia allo stato solido si pronta nel 2020 ma effettivamente nelle auto nel 2022, stanno accelerando con i tempi? speriamo ma per intanto con le dichiarazioni vanno molto (troppo) ¨cauti¨, quanto a Nissan invece non vanno dimenticati i legami con Renault che porteranno a condividere le tecnologie
questa una delle principali aziende mondiali (giapponese) che si occupa del ¨sistema nervoso¨ delle automobili elettriche
il rischio é che le auto elettriche europee saranno competitive solo nel medio-alto di gamma, come per altro giá oggi é per molti prodotti
di quale tecnologia specifica delle batterie ti riferisci fornita da soli 2 costruttori?
per quanto riguarda le kei car giapponesi sono ancora cosí diffuse per via di prezzi bassi, tassazione ed assicurazione inferiore atta ad incentivare auto che non occupano troppo spazio soprattutto nelle congestionate cittá giapponesi, per guadagnare volumi interni si sviluppano in verticale, danno notevole attenzione allo sfruttamento di tutti gli spazi e tendono a ridurre gli sbalzi; il vero problema é che sono destinate solo al mercato interno e quindi non permettono di fare grandi numeri, questo é malvisto dai costruttori; ce ne sono di ogni tipo, ne ho visto un qualche esempio piuttosto curioso
quanto alle fuel cell... sono ancora la speranza di molti, comprese alcune case automobilistiche che le sviluppano perché speranzosi di non diventare sempre piú degli assemblatori, ma ci sara motivo per cui sono chiamate da molti in ambito automobilistico fool cells
