Qual è la migliore auto x andare in montagna?

Erano un paio di anni che mi frullava l'idea dell'auto
ibrida . . . ma non trovavo niente che mi convincesse
veramente . . . invece la Glc ha tutto:
potenza, autonomia, 4 ruote motrici e alla fine, tra super
sconto, super valutazione della mia, niente bollo
mi costa poco di più di una "plasticosa" Audi Q2 Diesel ...

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Colore e allestimento come la foto . . .
 
Dopo aver girato i principali construttori di auto giapponesi e 4 grosse aziende cinesi, mi sento di dire che in Europa stiamo perdendo il treno per le auto EV..altro che fare guerra a Tesla..
Per altro siamo così "all'avanguardia della tecnica" che la tecnologia delle batterie viene fornita da soli due gruppi cinesi a tutti (Tesla inclusa), in pratica se dovessero fare cartello o chiudere il rubinetto per le esportazioni (visto che il mercato interno cresce a ritmi assurdi) lasciano tutti i costruttori non cinesi in mutande.
I giapponesi fortunatamente hanno pronta la contromossa, ma a differenza dei costruttori Europei, ci stanno lavorando da anni (Toyota e Nissan in primis) e ora stanno iniziando a tirare fuori dal cilindro le prime applicazioni interessanti..in attesa della omologazione delle batterie a stato solido (si parlava di 2020, ma la situazione cinese potrebbe accelerare i tempi).

Se nel vecchio continente qualcuno non si sveglia seriamente (altro che dieselgate), la prossima "migliore auto da montagna" sarà fatta dalla BYD o dalla Ninghai Zhidou EV.
Per ora a farne le spese è stata BOSCH che in aveva puntato su un'esplosione dell'Ibrido in Cina, ed è rimasta con un pugno di mosche e uno stabilimento nuovo da riconvertire...
 
la tecnologia delle batterie viene fornita da soli due gruppi cinesi a tutti


Io sarò testardo, ma se dovessi spendere soldi per le auto elettriche e fossi a capo di un azienda, considerando anche i costi futuri, metto tutti i soldi della ricerca nello studio delle DMFC, in modo che riesca a passare dai pochi watt attuali ai cv*0.73*10^3 che mi servono.

Non produco: NOx,particolato e HC; uso metanolo come combustile e O2 come comburente, evito il litio e i suoi danni ambientali durante l'estrazione e smaltimento.
 
Dopo aver girato i principali construttori di auto giapponesi e 4 grosse aziende cinesi, mi sento di dire che in Europa stiamo perdendo il treno per le auto EV..altro che fare guerra a Tesla..
Per altro siamo così "all'avanguardia della tecnica" che la tecnologia delle batterie viene fornita da soli due gruppi cinesi a tutti (Tesla inclusa), in pratica se dovessero fare cartello o chiudere il rubinetto per le esportazioni (visto che il mercato interno cresce a ritmi assurdi) lasciano tutti i costruttori non cinesi in mutande.
I giapponesi fortunatamente hanno pronta la contromossa, ma a differenza dei costruttori Europei, ci stanno lavorando da anni (Toyota e Nissan in primis) e ora stanno iniziando a tirare fuori dal cilindro le prime applicazioni interessanti..in attesa della omologazione delle batterie a stato solido (si parlava di 2020, ma la situazione cinese potrebbe accelerare i tempi).

Se nel vecchio continente qualcuno non si sveglia seriamente (altro che dieselgate), la prossima "migliore auto da montagna" sarà fatta dalla BYD o dalla Ninghai Zhidou EV.
Per ora a farne le spese è stata BOSCH che in aveva puntato su un'esplosione dell'Ibrido in Cina, ed è rimasta con un pugno di mosche e uno stabilimento nuovo da riconvertire...

mi ricorda molto quanto letto recentemente in questo report https://www.alixpartners.com/insights-impact/electrification-in-the-automotive-industry-the-race-has-begun/#sm.0001wn8kpbza5e06ysw11hncd7h8f di cui si puó trovare qui riassunto in italiano http://www.autoblog.it/post/886895/povera-europa-la-cina-ha-gia-vinto-la-sfida-dellauto-elettrica

quanto a Toyota leggevo tecnologia allo stato solido si pronta nel 2020 ma effettivamente nelle auto nel 2022, stanno accelerando con i tempi? speriamo ma per intanto con le dichiarazioni vanno molto (troppo) ¨cauti¨, quanto a Nissan invece non vanno dimenticati i legami con Renault che porteranno a condividere le tecnologie
questa una delle principali aziende mondiali (giapponese) che si occupa del ¨sistema nervoso¨ delle automobili elettriche

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il rischio é che le auto elettriche europee saranno competitive solo nel medio-alto di gamma, come per altro giá oggi é per molti prodotti

di quale tecnologia specifica delle batterie ti riferisci fornita da soli 2 costruttori?

per quanto riguarda le kei car giapponesi sono ancora cosí diffuse per via di prezzi bassi, tassazione ed assicurazione inferiore atta ad incentivare auto che non occupano troppo spazio soprattutto nelle congestionate cittá giapponesi, per guadagnare volumi interni si sviluppano in verticale, danno notevole attenzione allo sfruttamento di tutti gli spazi e tendono a ridurre gli sbalzi; il vero problema é che sono destinate solo al mercato interno e quindi non permettono di fare grandi numeri, questo é malvisto dai costruttori; ce ne sono di ogni tipo, ne ho visto un qualche esempio piuttosto curioso

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quanto alle fuel cell... sono ancora la speranza di molti, comprese alcune case automobilistiche che le sviluppano perché speranzosi di non diventare sempre piú degli assemblatori, ma ci sara motivo per cui sono chiamate da molti in ambito automobilistico fool cells HIHIHI
 

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di quale tecnologia specifica delle batterie ti riferisci fornita da soli 2 costruttori?

Quella che tutti stanno usando da almeno un anno basata su grafite+ ossido di silicio e rivestimento a base carbonica ..
Purtroppo la tecnologia (sviluppata in USA) è in mano ai Cinesi sia come materia prima che come prodotto purificato.

Ho avuto un meeting in Panasonic con il fornitore di addittivi per l'anodo Tesla e parlando dell'immediato futuro mi spiegavano che non sono per nulla felici della situazione, ma al momento si devono adeguare perchè le alternative sono lontante.

In toyota (e in Nissan) mi sembravano molto più tranquilli, forse il fatto di avere già un grande margine sulla concorrenza con le batterie SS li rende sicuri, ma è abastanza difficile capire dove e come si sposterà il mercato..
P.S. Ho avuto l'onore di poter provare la nuova Leaf alla presentazione con i fornitori, è davvero un bel passo avanti rispetto alla vecchia, molto più curata e spaziosa oltre che esteticamente piacevole. Per il momento monta una batteria da 40kW, ma è già in produzione la batteria da 60kW che dovrebbe garantire 400km di autonomia nell'uso normale-reale.
 
Elettrico e ibrido tutto interessante ma per me resta solo un gran business fin tanto che non si incomincia dai veri problemi = Trasporto merci...
Settore regolamentato, da domani tutti i nuovi camion solo elettrici o quel che è, al camionista del piacere di guida non gli può fregare di meno, ogni 3 ore si ferma e ricarica il camion così risolviamo il problema delle ore alla guida, tac dimezzate co2 trasporto gomma. Joint venture tra produttori con controllo EU, se costano troppo vorrà dire che su rotaia sarà più conveniente.
Il resto è chiacchiera e fullled
 
Pero' quell'alettone plasticoso e' orrendo.... Non che abbia qualcosa a priori contro gli alettoni, anzi..., pero' questo e'prorpio brutto!
 
da che punto di vista? perchè come sempre ci sono pro e contro che fanno propendere per l'uno o per l'altro a seconda delle condizioni al contorno.

La prima grande distinzione è che non puoi fare una centrale termosolare piccola, esiste una soglia minima(ora non ricordo quanti MW) sotto la quale non si ammorterà mai(se mai lo farà senza aiuti di stato...), mentre un fotovoltaico lo fai piccolo a piacere mantenedo lo status di efficenza termo-economica del pannello grande,
 
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