Da domani:
-Le accise aumenteranno di 18 centesimi
-I pedaggi autostradali aumenteranno del 2% (3.34% da luglio)
-Irpef aumenta da 25% a 27% per i redditi da 15k a 28k (per abbassarla a quelli che guadagnano fino a 50k, non ricchi, ma sicuramente meno in difficoltà di chi ne guadagna appena 20k e che si vede pure aumentare le tasse).
Ora tutto legittimo, uno può anche scegliere di favorire la classe media a scapito della classe (ex) proletaria.
Ma se non l'avesse fatto la Giorgiona nazionale, su Facebook, sul forum, ovunque, ci sarebbero opinionisti scandalizzati.
Invece tutto bene.
Rilevo però, che nella classe dai 15 ai 28 ci sono:
Infermieri e OSS, operai specializzati, il 100% dei lavoratori del turismo che non si trovavano questa estate (camerieri, addetti alle attrazioni turistiche, aiuti cuochi), insegnanti e bidelli, molti impiegati d'azienda, operai semplici, operai agricoli, commessi, magazzinieri, metalmeccanici. In pratica chi manda avanti il Paese.
Non si può aumentare la produttività e gli stipendi per legge, che in Italia sono scandalosamente bassi.
Ma sicuramente si può scegliere di non aumentare loro le tasse. E invece....