Curiosità storiche, linguistiche, ecc. ecc. - O vero [sic] come si divertono i Nerd skifosi quando la geografia non basta più

Aggiungerei Avenue de Stalingrad nel centro di Bruxelles, Place de Stalingrad a Parigi con annessa fermata della Metro chiamata anch'essa Stalingrad.
 
Pubblicate di recente nuove immagini sulla distruzione del ponte ottomano di Mostar da parte di unità croato-erzegovesi:

 
Parzialmente in tema, mi hai dato lo spunto per cercare quante “via Stalingrado” esistono in Italia.
Battaglia epica e chiave per l’esito della WWII*, via molto importante a Bologna ma che raramente ho sentito altrove (e io di indirizzi ne ho Sotto mano tantissimi e in tutta Italia, x ragioni lavorative).

Difatti, il suggeritore di GMaps mentre digito un indirizzo di un ipotetico viaggio mi suggerisce solo:

- Reggio Emilia
- Correggio (RE)
- Parma
- Cinisello Balsamo (MI)
- Prato
- Savona

Ora so che il piacentino ne tirerà fuori altri 75 di comuni con via Stalingrado… o forse no..?
Sicuro ne troverai a iosa nelle ex città comuniste...... anche se nelle Marche a memoria stranamente non ne ricordo una
 

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Un rimasuglio (restaurato) di quando la val Camonica era bergamasca:
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Presso Briga vi sono una cima (a sud) e un lago artificiale (a nord) che hanno lo stesso curioso toponimo: Gibidum (talvolta scritto Gebidum o Gebidem), che sa vagamente di latino, in un mondo germanico. Qualcuno ha idea dell'origine?
 
Stasera su Canale 5 ho guardato "The birth of a Nation", film sulla rivolta degli schiavi neri nel 1831 capeggiata da Nat Turner. Volendo conoscere un po' più della vicenda, su Wikipedia mi sono imbattuto in questo:

Turner originally planned to begin the rebellion on Independence Day, July 4, 1831, but he had fallen ill and used the delay for additional planning with his co-conspirators.[35] On August 13, an atmospheric disturbance made the Virginia sun appear bluish-green, possibly the result of a volcanic plume produced by the eruption of Ferdinandea Island off the coast of Sicily.[36] Turner took this, like the eclipse months earlier, as a divine signal, and he began his rebellion a week later, on August 21.

C'è un po' d'Italia anche in una rivolta in Virginia di quasi 200 anni fa
 
Presso Briga vi sono una cima (a sud) e un lago artificiale (a nord) che hanno lo stesso curioso toponimo: Gibidum (talvolta scritto Gebidum o Gebidem), che sa vagamente di latino, in un mondo germanico. Qualcuno ha idea dell'origine?
„Der Name Gibidum bezeichnet "die Böden", "Bidem", "ge-bidem". Der Name Bidem bezeichnet einen oder mehrere Boden/Böden“
 
Questa pietra di confine si trova tra Basovizza e Lipizza. Dal lato sloveno si nota la scritta SFR (Socijalistička Federativna Republika) sotto la quale “Jugoslavija” fu sostituito da “R. Slovenija“ dopo l’indipendenza di questo Paese:

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Fin qui tutto normale.

Dal lato italiano, invece, si legge la scritta “R. d’Italia”, laddove R. non può che stare per “Regno” (l’Italia si chiama “Repubblica italiana” e non “Repubblica d’Italia”):

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Ora, com’è noto, l’Italia è una repubblica dal 2 giugno 1946, ma i nuovi confini del dopoguerra furono definiti soltanto con i trattati di Parigi del 1947 (senza contare poi che in quella zona passava il confine non già con l’Italia ma con il Territorio Libero di Trieste, ma soprassediamo). Perché, dunque, questo cippo confinario (così come, credo, tutti gli altri sul confine italo-sloveno) sembrano rimandare all’assetto monarchico del Paese?
 
Perché a noi le cose storiche piacciono.
Abbiamo ancora i cippi della repubblica veneziana e son belli proprio perché mai aggiornati.
 
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