CROLLO IN MARMOLADA

FLASH | Marmolada, soccorso alpino: trovati altri resti e anche effetti personali. Il sindaco di Canazei ordina la chiusura totale del massiccio. #ANSA
 
Vedo che tu di montagna e di organizzazione di salvataggi non te ne intendi molto, vero?

Se già hai le squadre impegnate, è normale cercare di evitare di dar loro un lavoro aggiuntivo. Inoltre devi disincentivare la gente dal recarsi nelle zone pericolose, cosa che è più facile da controllare bloccando gli accessi a valle. Poi è giusto che le organizzazioni abbiano un po' di tempo per ragionare e comprendere cosa si può aprire e cosa no.

Tra tutte le montagne che ci sono nei paraggi, a due giorni dal fatto bisogna proprio andare sulla Marmolada?
Quoto il tuo messaggio interamente; la prima parte era solo una stupida provocazione da parte tua. Poi mi spieghi però cosa c'entrano il Gran Vernel e tutta la parte della Val Contrin. Che come saprai hanno accessi completamente diversi. Se il problema è quello di non avere squadre disponibili allora bisognerebbe pensare ad una chiusura totale dei monti circostanti. Cosa alquanto improbabile, visto che squadre ce ne sono in abbondanza e in accordo con le dichiarazioni di sta solamente operando con i droni. Il divieto è stato centrato secondo me da Teo, con il fantomatico rispetto della tragedia, e questo mi lascia alquanto allibito.
 
Ultima modifica:
Ok, allora dimmi da che parte andresti se dovessi guardare bene tutte le operazioni di soccorso come l'italico sciacallo per favore.
Sono d'accordo che il lato veneto non sia interessato dal ghiacciaio e dall'area delle operazioni, ma se qualcuno si fa male su quel versante, devi comunque togliere una squadra alle operazioni di soccorso per andare a fare il salvataggio.

Il divieto è del tutto normale e comprensibile nell'imminenza della tragedia. Poi vedrai che man mano l'area vietata verrà ristretta.
 
sinceramente questa chiusura la capisco, un po’ per rispetto di una tragedia che ha solo poche ore, un po’ per dar modo di definire la questione dispersi… chiudere ad oltranza no, sarebbe solo follia, ma qualche giorno di pausa ci puó stare

Esatto...
Dopotutto ci sono ancora elicotteri che girano sopra con un compito, che è meglio che non sia recuperare altra gente.
E' il massimo che posso tollerare, senza che si scada nella follia pura.

Un divieto di 3-4gg con progressiva riduzione delle forze di ricerca in campo, poi lenta normalità per tutti, soccorsi compresi.
Che significa, secondo me e lo ribadisco, iniziare a monitorare con una certa perizia e approfondimento i ghiacciai più delicati (più antropizzati, più vicini ad attività umane quello che vi pare), censirli e studiarli molto più a fondo di come si è fatto ora e prepararsi ad un futuro in cui sarà normalità veder diramare eventuali divieti o allerta particolari per il periodo estivo...
Fine.
 

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Sono d'accordo che il lato veneto non sia interessato dal ghiacciaio e dall'area delle operazioni, ma se qualcuno si fa male su quel versante, devi comunque togliere una squadra alle operazioni di soccorso per andare a fare il salvataggio.

Il divieto è del tutto normale e comprensibile nell'imminenza della tragedia. Poi vedrai che man mano l'area vietata verrà ristretta.
Però voglio farti notare che un ordinanza di chiusura parziale era già in atto. Nell'immediato della tragedia. È quest'ordinanza indefinita che lascia veramente il tempo che trova.
 
Quoto il tuo messaggio interamente, la prima parte era solo una stupida provocazione da parte tua. Poi mi spieghi però cosa c'entrano il Gran Vernel e tutta la parte della Val Contrin. Che come saprai hanno accesso completamente diversi. Se il problema è quello di non avere squadre disponibili allora bisognerebbe pensare ad una chiusura totale dei monti circostanti. Cosa alquanto improbabile, visto che squadre ce ne sono in abbondanza e in accordo con le dichiarazioni di sta solamente operando con i droni. Il divieto è stato centrato secondo me da Teo, con il fantomatico rispetto della tragedia, e questo mi lascia alquanto allibito.
Mi scuso per la prima parte, un po' troppo al vetriolo. Però è comprensibile il fatto che per il momento abbiano detto: "Fermi tutti, cerchiamo di organizzarci e ragioniamo con calma".

Devi anche considerare le responsabilità penali a cui può incorrere chi deve assumere queste decisioni.
 
Mi scuso per la prima parte, un po' troppo al vetriolo. Però è comprensibile il fatto che per il momento abbiano detto: "Fermi tutti, cerchiamo di organizzarci e ragioniamo con calma".

Devi anche considerare le responsabilità penali a cui può incorrere chi deve assumere queste decisioni.
Tra l'altro non vorrei che quest'ordinanza non si ritorca contro. Prima erano 2 strade da controllare, ora ce ne sono almeno altre 2. Boh, mi lascia veramente perplesso.
 
Non ho problemi ad ammettere che quando ho letto la prima notizia della gente che saliva, ho dato per scontato che fossero in mezzo alle balle sul versante sud, ora che leggo questo:
Ore 13:56 - Decisa la chiusura totale del massiccio

La Marmolada sarà chiusa in seguito a un’ordinanza emessa dal sindaco di Canazei, Giovanni Bernard. Il provvedimento, che al momento ha una durata indefinita, segue l’ordinanza di chiusura parziale di domenica ed è ritenuto necessario per operare in sicurezza e allontanare curiosi dalla zona del disastro.

credo di aver avuto (almeno in parte) ragione.

Come scrivevo più su non mi stupisce troppo il fatto che potessero andarci dei curiosi... anche se ritengo che in quel caso sarebbe da trovare un modo di fargli passare un brutto quarto d'ora per intralcio o qualcosa del genere.

Se ci fosse gente che sale da nord, mah... sarebbe chiaramente già diverso, posto che possano avere modo poi di scendere stando completamente fuori dalle balle rispetto l'area delle operazioni (anche solo essere visibili da droni ed elicotteri che cercano, e magari ti vedono ma tu non c'entri niente, fa perdere ancora ulteriore tempo)
Non conosco abbastanza bene gli accessi e discese della Marmolada quindi su questo non mi pronuncio, personalmente non ci andrei ora, ma sarebbe una mia scelta.
Però dando per buono quello che scrivono sul corriere: "allontanare curiosi dalla zona del disastro" ... beh... lasciamo perdere
 
ma io sta gente se la ingabbiassero non mi opporrei.
A me basta che non mettano a rischio la vita dei soccorritori dovesse succedere qualcosa... la montagna è chiusa, e se ci vai ci esci da solo...

Vedo finalmente un video come si deve della zona, ammetto che ho visto la Marmolada l'ultima volta 11 anni fa, e sono piuttosto scioccato da come è cambiata...
Ma una volta non si sciava proprio a sinistra di dove è crollato il seracco? ci andai da ragazzino quindi primi anni 90 e quindi non ricordo bene, oltre a far fatica a riconoscere il ghiacciaio, e se non ricordo male partivi dall'arrivo della funivia e scendevi a destra, sbaglio?
 
A me basta che non mettano a rischio la vita dei soccorritori dovesse succedere qualcosa... la montagna è chiusa, e se ci vai ci esci da solo...

Ragionandoci c'è anche un concetto di "rumore di fondo" che può fare gente che va sulla cima.
O viceversa.

Se ci sono in giro 10 droni e 2 elicotteri, squadre, radio accese etc... se tu fossi li a muoverti in parete non avresti sensazioni serenissime.
Di conseguenza nemmeno loro...

E parliamo comunque di un ambiente severissimo, la sfiga può sempre capitare senza necessariamente ricadere nell'imperizia: in questo momento le squadre (quante non so, ma non penso tutte quelle della val di Fassa né tutte quelle di Rocca Pietore) stanno operando in zona con un compito.
Finché sono lì impegnate, eviterei di dare loro altro lavoro, anche solo potenzialmente...


Quanto allo sci, non così vicino, ma la pista invernale passa poco lontano, un pelo più a monte (oltre la gobba di roccia); 30 anni fa si sciava anche in estate poco lontano...
 
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