pierl
white week
Ok, sostanzialmente hai ragione.Ciao pierl, tu sei sempre equilibrato nei tuoi commenti e normalmente mi trovi d'accordo.
In questo caso, non del tutto.
Nel senso che il punto è proprio che non ci dovrebbe esser bisogno di farsi furbi, e non ci dovrebbe esser bisogno di riflettere troppo prima di NON dare certe risposte.
Sono partito però dall'osservazione di King Roger: la domanda era più cretina della risposta, ma nessuno, nemmeno nel mondo gay, si è soffermato a sottolinearlo perché è molto più facile sparare a zero sul personaggio pubblico.
Inoltre sai bene quanto me che un punto di vista superficiale (da "età del fuoco", per usare le tue parole) può essere amplificato fino a diventare una feroce, voluta e consapevole offesa a carattere sociale.
Oggi se dicessi "I tedeschi bevono birra a fiumi", sarei subito aggredito dalla AAAA (Associazione Astemi Alemanni Anonimi, famosa organizzazione che ho appena inventato). Ma è solo uno stupido luogo comune, non voglio certo dire che Merkel e soci sono un popolo di alcolisti di cui non fidarsi mai.
Nell'epoca della comunicazione globale un personaggio pubblico deve saper misurare ogni mezza sillaba oppure tacere, è un fatto.
E forse, visti i risultati, sarebbe preferibile la seconda opzione...Tra il '21 e il '22 sciatori e sciatrici italiani/e appena hanno aperto la bocca si sono ficcati in immani casini, seguiti a ruota da mamme, allenatori, quadri federali etc.
Tra Brignone, Goggia, Quario, Magoni, Roda e soci...madonna bona, quasi preferivo Thoeni che dovevi estorcergli le parole con le tenaglie!
Alla fine, come tu stesso dici, si può essere grandi artisti/sportivi/filosofi etc, ma restare uomini o donne mediocri.
Il talento è un dono, ma non conferisce la santità di Francesco d'Assisi (e nemmeno la serietà di un Gigi Riva o il coraggio di un Gino Strada).