Senza parole. Bimba di 5 anni investita sulle piste francesi, muore.

il 40% di quelli che incontri scia come i pazzi? dove scii? giusto per curiositá cosí mi tengo alla larga… sinceramente sebbene scii parecchio, di idioti in giro ne vedo sempre pochi…
Generalizzare così non è corretto ma ahimé anche a mio avviso gli sciatori pericolosi sulle piste sono ben più di uno su mille.
In certi periodi c'è l'invasione. Lo scorso anno in Svizzera invece ad esempio, quando determinati gruppi di sciatori latitavano, non ho praticamente percepito il problema.
 
Scio in Gardena, dove vivo. Vai il sabato o la domenica (o a carnevale) sulla Fermeda (Seceda), tanto per fare un esempio, e guarda quello che ti si presenta davanti. Gente che fa tre curve appena accennate dalla cima alla baita Daniel, dopo aver anche spinto in cima (bastano pochi metri per prendere velocità che non tutti gestiscono anche senza spingere). Peraltro, essendo una pista larga, molti, per non decollare, pur mantenendo una traiettoria sostanzialmente dritta, la tagliano da destra a sinistra e viceversa. Facile immaginare quando ne scendono una decina insieme cosa possa accadere potenzialmente nell’incrociarsi di queste derive. Mi chiedo peraltro come facciano a divertirsi esaurendo la discesa in poco più di un minuto.
Condivido!. Ecco perché scio in settimana e mai sotto le feste comandate: quest’anno ho fatto pausa dal 22 dicembre al 1 gennaio e ho ripreso il 2.....
piú le piste sono larghe, più corrono...quest’anno però si scia bene, c’è poca gente, almeno in questo periodo.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: apo
Condivido!. Ecco perché scio in settimana e mai sotto le feste comandate: quest’anno ho fatto pausa dal 22 dicembre al 1 gennaio e ho ripreso il 2.....
piú le piste sono larghe, più corrono...quest’anno però si scia bene, c’è poca gente, almeno in questo periodo.
Ottima scelta, io smetto il 25 quando tutti sono ancora a tavola. Dal giorno dopo tassativamente no grazie. L'apoteosi è la domenica post-Epifania: il deserto.
 
Oggi preso da uno con snowboard,che prima aveva sfiorato un mio amico che stava dietro. Oggi, una ragazza, massimo 18 anni e con stile approssimativo, mi ha sorpassato a tutta velocità sulla Tolut (seconda parte), praticamente non facendo una curva, l'unica fortuna è stata che la pista era deserta, praticamente. Ieri un ragazzetto a tutta velocità scendeva una "rossa" , solo a spazzaneve, perche quello era ciò che sapeva fare. Oggi sulla pista, rovinatissima, "Mastellina" , era orario di rientro, diversi ragazzotti a tutta velocità la scendevano incuranti degli sciatori in difficoltà sulla pista rovinata per i troppi passaggi. Sto a MDC, dove gli italiani si contano sulle dita di una mano.
 
Io ho rischiato la vita il mese scorso, scontro mancato di pochi cm con un maestro di sci in libera uscita, in torto marcio.

Notturna al Corvatsch, la pista comincia con una stradina, io sono primo, nessuno davanti e non so cosa succeda dietro. Vado piano. Poi a un certo punto la pista si allarga, in mezzo c'è un mammellone con un palo d'illuminazione, solitamente si sceglie di aggirarlo da destra (linea più diretta) o da sinistra (linea più lunga). Io scelgo la più lunga verso sinistra e, non avendo nessuno davanti, mi lancio in curvoni.

Il maestro deve avermi battezzato uno sciatore tranquillo per come sciavo davanti a lui sulla stradina prima. Ha scelto la via più diretta, lanciandosi anche lui, e avrà dato per scontato di superarmi in pochi metri, e invece avevo cominciato ad andare molto veloce.

Quando le due linee si ricongiungono dietro il mammellone, io faccio un curvone a destra, lui a sinistra, ed entrambi a velocità molto elevata ci sfioriamo a meno di un metro, non so lui ma io l'ho visto subito venirmi addosso e credo di aver fatto con l' istinto qualcosa per evitare lo scontro quasi frontale.

Se sei dietro e vuoi superarmi devi guardarmi e scegliere il momento, non puoi ignorare che io esista e che sono davanti
 
Oggi preso da uno con snowboard,che prima aveva sfiorato un mio amico che stava dietro. Oggi, una ragazza, massimo 18 anni e con stile approssimativo, mi ha sorpassato a tutta velocità sulla Tolut (seconda parte), praticamente non facendo una curva, l'unica fortuna è stata che la pista era deserta, praticamente. Ieri un ragazzetto a tutta velocità scendeva una "rossa" , solo a spazzaneve, perche quello era ciò che sapeva fare. Oggi sulla pista, rovinatissima, "Mastellina" , era orario di rientro, diversi ragazzotti a tutta velocità la scendevano incuranti degli sciatori in difficoltà sulla pista rovinata per i troppi passaggi. Sto a MDC, dove gli italiani si contano sulle dita di una mano.
Spero non ti sia fatto male!. A me due anni fa é andata malissimo: uno con snowboard, su pista forcelles a Colfosco semivuota, mi ha investito da dietro ed é scappato. Mi ha distrutto il ginocchio sinistro: rottura del crociato anteriore, del collaterale mediale, del corno posteriore dei due menischi e del piatto tibiale. So io cosa ho passato, mesi e mesi di dolori e sofferenza, nonostante l’intervento perfettamente riuscito ma la riabilitazione é stata terribilmente lunga, dolorosa e faticosa. Solo la mia passione enorme per lo sci mi ha fatto ricominciare a sciare il 3 dicembre 2021, e riesco a sciare come prima, grazie al chirurgo e al fisioterapista che mi ha seguito per mesi e mesi.....però non scio più se c’è troppa gente, se ti vengono addosso da dietro non puoi farci niente, nella mente ti resta il tarlo quando c’è troppo traffico....
odio quelli che corrono senza controllo, ce ne sono sempre troppi!. E sono una a cui piace la velocità ma dove si può e quando si ha il perfetto controllo degli sci!.
pena infinita per quella povera bambina e per i suoi genitori😔
 
Ultima modifica:
Spero non ti sia fatto male!. A me due anni fa é andata malissimo: uno con snowboard, su pista forcelles a Colfosco semivuota, mi ha investito da dietro ed é scappato. Mi ha distrutto il ginocchio sinistro: rottura del crociato anteriore, del collaterale mediale, del corno posteriore dei due menischi e del piatto tibiale. So io cosa ho passato, mesi e mesi di dolori e sofferenza, nonostante l’intervento perfettamente riuscito ma la riabilitazione é stata terribilmente lunga, dolorosa e faticosa. Solo la mia passione enorme per lo sci mi ha fatto ricominciare a sciare il 3 dicembre 2021, e riesco a sciare come prima, grazie al chirurgo e al fisioterapista che mi ha seguito per mesi e mesi.....però non scio più se c’è troppa gente, se ti vengono addosso da dietro non puoi farci niente, nella mente ti resta il tarlo quando c’è troppo traffico....
odio quelli che corrono senza controllo, ce ne sono sempre troppi!. E sono una a cui piace la velocità ma dove si può e quando si ha il perfetto controllo degli sci!.
pena infinita per quella povera bambina e per i suoi genitori😔
Sono accorsi immediatamente i miei amici che stavano dietro di me, dicendomi che non capiscono come abbia fatto a rimanere in piedi, in effetti lo snowboardista, ha fatto di tutto per evitare di centrarmi in pieno, prendendomi di striscio. Naturalmente manco si è fermato.
 
Sono accorsi immediatamente i miei amici che stavano dietro di me, dicendomi che non capiscono come abbia fatto a rimanere in piedi, in effetti lo snowboardista, ha fatto di tutto per evitare di centrarmi in pieno, prendendomi di striscio. Naturalmente manco si è fermato.
Io sciavo con mia figlia, che mi precedeva .....per cui lei era davanti e non si è accorta subito.....mi hanno aiutata due ragazzi gentili mentre quello scappava.....
 
La settimana scorsa al Col Rodella un francese è venuto giù a diritto che sembrava Killy alle Olimpiadi, in fondo non è riuscito a curvare ed è partito per la tangente volando di sotto…mi ha mancato per 3 metri…
 
Il problema è che ci sentiamo tutti in fenomeni fino a quando ci accorgiamo che il Ns limite è stato superato. In quel caso entra in gioco la fortuna o la sfortuna. Non ci sono regole se non quelle dell'intelligenza. Se c'è gente in pista rallenti, se c'è un dosso non ti fermi sotto, se dei nel bosco non salti in pista ecc ecc. Poi la sfiga ti può capitare . Scommetto che, anche se non lo ammettiamo, ci siamo passati tutti, sia come vittime che come carnefici c'è chi ha avuto più fortuna chi meno.
 
Ultima modifica:
io ho avuto l'esperienza "recente" di inizio mese quando avevo fatto una giornata in pista con mio figlio a Pampeago/Obereggen.. (avevo anche scritto 2 righe di post mi pare..)
come scrissi allora, lo ripeto in questa sede.. se vai a sciare con i tuoi figli (o bambini in generale diciamo) devi avere 10.000 occhi e stare più attento a quello che fanno gli altri piuttosto che quello che fa tuo figlio.

a fine giornata tirando le somme non so se era stato più un divertimento o uno "stress"..
ragazzi / adolescenti / adulti che scendono in pista come fosse la Libera di Coppa del Mondo.. basta un niente che ti arrivano addosso! Con possibili gravi danni per un adulto, figuriamoci un bambino..
 
Anche perché pur sciando in sicurezza, un dosso non visto, un' internata non programmata un momento di distrazione, anche fugace proprio per controllare che nessuno finisca contro tuo figlio e ti ritrovi a perdere il controllo e fare quei 3\5 metri in più senza controllo bruciando in un attimo il tuo margine di sicurezza. Poi ci sono gli incoscienti che io prenoterei a testate e per i quali evito aggettivi qualificanti perché troppo volgari. In ogni caso quando vai a finire contro a qualcuno i rischi sono alti ( perché non puoi scegliere contro chi incocciare o in quale modo farlo) e comunque non ti sentirai mai dire "poverino sciava in sicurezza ed è stato sfortunato".
 
Top