Il CTS ha approvato il protocollo

toscana verso la zona arancione dal 14 febbraio..

io prenderò 3/4 giorni consecutivi di ferie per andare sul cimone visto che l'ho a 30 minuti...
perchè mi sa che a fine febbraio si tornerà quasi tutti in zona arancione..


Mi sa che se sei in zona arancione non ti puoi muovere neanche dal comune... andare in un'altra regione non mi sembra proprio fattibile
 
Ma questo protocollo esiste?

Stasera in un servizio al tgr piemonte hanno intervistato dei gestori di impianti, dicevano di non essere ancora a conoscenza delle prescizioni e dei numeri di skipass vendibili nel protocollo approvato, trovo sia preoccupante a poco più di una settimana dall'ipotetica apertura...
 
beh, io è solo tre mesi che dico che questo è il punto nodale di tutta la faccenda

è evidente che l'associazione impiantisti non vuole aprire, e questo da sempre
 

.

Salvo smentite, questo dovrebbe essere finalmente il documento definitivo

https://www.ilmessaggero.it/uploads/ckfile/202102/SCARICA QUI IL DOCUMENTO_08184056.pdf

fonte

https://www.ilmessaggero.it/italia/...nee_guida_regioni_ultime_notizie-5753645.html


Noto la stupidaggine di aver lasciato (probabilmente su pressione dei gestori) che la vendita on line degli skipass sia caldamente consigliata, ma ciononostante facoltativa.

Prevedo grossi, grossissimi, guai per le stazioni che non si sono attrezzate.

Al primo assembramento al botteghino ci faranno neri col linciaggio mediatico.

E già vedo orde di merenderos idioti che smaniano sui socials, pronte all'attacco per accaparrarsi i biglietti (che saranno gioco forza limitati).

Cacchio costava adeguarsi dall'estate scorsa? :evil:
 
Se non mettono l’obbligo di vendita skipass online sono proprio dei caciottari!
L’anef poteva anche fare sistema e investire in un sistema di ticketing a supporto delle società medio piccole. Visto che il protocollo lo ha scritto l’associazione, poteva anche fare il passo successivo.

Già mi vedo le code in biglietteria nelle stazioni piccole.

Che poi se la vendita è real time la mattina, chi parte da Milano non avendo assicurato il posto?

Temo non aprano
E se aprono, temo figuracce...
 
al cts c'è gente che forse l'unico sport che ha praticato in vita sua è giocare a dama o scacchi..
cose illogiche e assurde, tipo quella di permettere l'apertura delle palestre con solo 1 utente per volta...(come se tutti fossero cristiano ronaldo)
oppure vietare l'uso della doccia nelle palestre e nelle piscine..
non sanno neanche che il cloro contenuto nell'acqua del rubinetto uccide gli agenti patogeni come batteri e virus rompendo i legami chimici delle loro molecole

spero che il nuovo governo draghi faccia una ripulita di tutti questi comitati di super esperti...
 
al cts c'è gente che forse l'unico sport che ha praticato in vita sua è giocare a dama o scacchi..
cose illogiche e assurde, tipo quella di permettere l'apertura delle palestre con solo 1 utente per volta...(come se tutti fossero cristiano ronaldo)
oppure vietare l'uso della doccia nelle palestre e nelle piscine..
non sanno neanche che il cloro contenuto nell'acqua del rubinetto uccide gli agenti patogeni come batteri e virus rompendo i legami chimici delle loro molecole

spero che il nuovo governo draghi faccia una ripulita di tutti questi comitati di super esperti...

al CTS c'è gente che sa di medicina e gestione sanitaria... il fatto che certe scelte non piacciano, fa si che noi italiani (tuttologi per dna) tendiamo a definire incompetente chiunque non faccia quel che ci piace...
http://www.salute.gov.it/portale/nu...iano&id=5432&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

Il problema come sempre non è il protocollo, non è il singolo caso visto dalla propria prospettiva, ma un insieme di fattori che contribuiscono a scatenare una reazione.
Tu apri le palestre, e per 100 persone che la frequentano pulendo gli attrezzi, indossando la mascherina quando serve e non in modo ossessivo, mantenendo le distanze e facendo tutto ciò che serve ad evitare il diffondere del contagio, c'è il COGL_ONE, quello che arriva senza asciugamano, che tiene la mascherina in tasca, che ti sta a 10cm mentre fai il tuo squat... e lo so perchè li ho visti, prima del secondo lockdown, e il gestore glielo dice e lo riprende, ma non può prenderlo a calci in culo, perchè altrimenti perde un cliente e un abbonamento...
E per un solo COGL_ONE metti a rischio tante altre persone...

Idem per i ristoranti, frequentandoli parecchio, so bene che se ci vai rispettando i protocolli non rischi nulla, ma se poi una sola sera becchi il gruppo di ubriaconi che il protocollo non lo rispettano, che a finje cena stanno fuori a parlare un ora senza mascherina, tutti gli sforzi del gestore vengono vanificati... e succede, perchè è pieno di idioti la fuori, che lo facciano per leggerezza, o per negazionismo, o per analfabetismo, poco importa...

Lunedì apriranno gli impianti, e sono sicuro che per ogni 100 sciatori che si comporteranno bene, ce ne sarà almeno 1 che se ne sbatterà le pelotas e andrà a sciare come se fosse a febbraio 2019, quando già sapevamo che c'era il covid, ma eravamo certi (io per primo) che sarebbe stata "poco più di un influenza"...

Il CTS tiene conto delle variabili, e si mette dalla parte della ragione...
Ma ogni volta che lascia un po le redini, la gente interpreta la cosa come "tana libera tutti"... perchè quest'estate gli "esperti" ci avevano detto di evitare di andare in vacanza, di usare sempre la mascherina, di limitare i contatti, e ci avevano anche avvisato che una seconda ondata non era probabile, ma certa... ma tutti ce ne siamo sbattuti, dicendo, dall'alto della nostra conoscenza, che "coviddi non ce n'era più"... in TV invitavano i prototipi dell'ignorante medio, i politici ridevano delle previsioni, i negazionisti facevano manifestazioni in piazza...

Personalmente non do colpa ne al governo ne al CTS... le colpe le do al popolo e allo scarso istinto di autoconservazione dell'essere umano...
 
al CTS c'è gente che sa di medicina e gestione sanitaria... il fatto che certe scelte non piacciano, fa si che noi italiani (tuttologi per dna) tendiamo a definire incompetente chiunque non faccia quel che ci piace...
http://www.salute.gov.it/portale/nu...iano&id=5432&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

Il problema come sempre non è il protocollo, non è il singolo caso visto dalla propria prospettiva, ma un insieme di fattori che contribuiscono a scatenare una reazione.
Tu apri le palestre, e per 100 persone che la frequentano pulendo gli attrezzi, indossando la mascherina quando serve e non in modo ossessivo, mantenendo le distanze e facendo tutto ciò che serve ad evitare il diffondere del contagio, c'è il COGL_ONE, quello che arriva senza asciugamano, che tiene la mascherina in tasca, che ti sta a 10cm mentre fai il tuo squat... e lo so perchè li ho visti, prima del secondo lockdown, e il gestore glielo dice e lo riprende, ma non può prenderlo a calci in culo, perchè altrimenti perde un cliente e un abbonamento...
E per un solo COGL_ONE metti a rischio tante altre persone...

Idem per i ristoranti, frequentandoli parecchio, so bene che se ci vai rispettando i protocolli non rischi nulla, ma se poi una sola sera becchi il gruppo di ubriaconi che il protocollo non lo rispettano, che a finje cena stanno fuori a parlare un ora senza mascherina, tutti gli sforzi del gestore vengono vanificati... e succede, perchè è pieno di idioti la fuori, che lo facciano per leggerezza, o per negazionismo, o per analfabetismo, poco importa...

Lunedì apriranno gli impianti, e sono sicuro che per ogni 100 sciatori che si comporteranno bene, ce ne sarà almeno 1 che se ne sbatterà le pelotas e andrà a sciare come se fosse a febbraio 2019, quando già sapevamo che c'era il covid, ma eravamo certi (io per primo) che sarebbe stata "poco più di un influenza"...

Il CTS tiene conto delle variabili, e si mette dalla parte della ragione...
Ma ogni volta che lascia un po le redini, la gente interpreta la cosa come "tana libera tutti"... perchè quest'estate gli "esperti" ci avevano detto di evitare di andare in vacanza, di usare sempre la mascherina, di limitare i contatti, e ci avevano anche avvisato che una seconda ondata non era probabile, ma certa... ma tutti ce ne siamo sbattuti, dicendo, dall'alto della nostra conoscenza, che "coviddi non ce n'era più"... in TV invitavano i prototipi dell'ignorante medio, i politici ridevano delle previsioni, i negazionisti facevano manifestazioni in piazza...

Personalmente non do colpa ne al governo ne al CTS... le colpe le do al popolo e allo scarso istinto di autoconservazione dell'essere umano...

Tutto giusto, condivido al 100% a parte che era febbraio 2020.

Lasciami la mia bella stagione 2019 lì dov'è (nei ricordi) :PAAU:HIP
 
al CTS c'è gente che sa di medicina e gestione sanitaria... il fatto che certe scelte non piacciano, fa si che noi italiani (tuttologi per dna) tendiamo a definire incompetente chiunque non faccia quel che ci piace...
http://www.salute.gov.it/portale/nu...iano&id=5432&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

Il problema come sempre non è il protocollo, non è il singolo caso visto dalla propria prospettiva, ma un insieme di fattori che contribuiscono a scatenare una reazione.
Tu apri le palestre, e per 100 persone che la frequentano pulendo gli attrezzi, indossando la mascherina quando serve e non in modo ossessivo, mantenendo le distanze e facendo tutto ciò che serve ad evitare il diffondere del contagio, c'è il COGL_ONE, quello che arriva senza asciugamano, che tiene la mascherina in tasca, che ti sta a 10cm mentre fai il tuo squat... e lo so perchè li ho visti, prima del secondo lockdown, e il gestore glielo dice e lo riprende, ma non può prenderlo a calci in culo, perchè altrimenti perde un cliente e un abbonamento...
E per un solo COGL_ONE metti a rischio tante altre persone...

Idem per i ristoranti, frequentandoli parecchio, so bene che se ci vai rispettando i protocolli non rischi nulla, ma se poi una sola sera becchi il gruppo di ubriaconi che il protocollo non lo rispettano, che a finje cena stanno fuori a parlare un ora senza mascherina, tutti gli sforzi del gestore vengono vanificati... e succede, perchè è pieno di idioti la fuori, che lo facciano per leggerezza, o per negazionismo, o per analfabetismo, poco importa...




Lunedì apriranno gli impianti, e sono sicuro che per ogni 100 sciatori che si comporteranno bene, ce ne sarà almeno 1 che se ne sbatterà le pelotas e andrà a sciare come se fosse a febbraio 2019, quando già sapevamo che c'era il covid, ma eravamo certi (io per primo) che sarebbe stata "poco più di un influenza"...

Il CTS tiene conto delle variabili, e si mette dalla parte della ragione...
Ma ogni volta che lascia un po le redini, la gente interpreta la cosa come "tana libera tutti"... perchè quest'estate gli "esperti" ci avevano detto di evitare di andare in vacanza, di usare sempre la mascherina, di limitare i contatti, e ci avevano anche avvisato che una seconda ondata non era probabile, ma certa... ma tutti ce ne siamo sbattuti, dicendo, dall'alto della nostra conoscenza, che "coviddi non ce n'era più"... in TV invitavano i prototipi dell'ignorante medio, i politici ridevano delle previsioni, i negazionisti facevano manifestazioni in piazza...

Personalmente non do colpa ne al governo ne al CTS... le colpe le do al popolo e allo scarso istinto di autoconservazione dell'essere umano...

quindi le regole che hanno fatto LORO per la riapertura della palestre e piscine a giugno 2020 non sono più valide ??
regole che non hanno portato a nessun focolaio di covid in nessuna palestra o piscina aperta in quei 3 mesi. improvvisamente non sono più valide ??
una regola poi comporta una sanzione se non si rispetta. sanzione che dev'essere fatta dalla forza dell'ordine di turno..
se c'e' gente che guida ubriaca dovremmo vietare l'uso delle auto a tutti ???

sono poi così scienzati ed esperti di medicina che non sanno neanche che il cloro contenuto nell'acqua del rubinetto è un potente anti batterico anche a basse dosi.
quale sarebbe il rischio di infettarsi facendo la doccia ?? toccare con le mani il pulsante della doccia che poi ti lavi dopo 5 secondi con acqua e shampoo ??
dai su....va bene difendere a prescindere il governo, ma toglietevi le fette di prosciutto che avete negli occhi....
 
al cts c'è gente che forse l'unico sport che ha praticato in vita sua è giocare a dama o scacchi..
cose illogiche e assurde, tipo quella di permettere l'apertura delle palestre con solo 1 utente per volta...(come se tutti fossero cristiano ronaldo)
oppure vietare l'uso della doccia nelle palestre e nelle piscine..
non sanno neanche che il cloro contenuto nell'acqua del rubinetto uccide gli agenti patogeni come batteri e virus rompendo i legami chimici delle loro molecole

spero che il nuovo governo draghi faccia una ripulita di tutti questi comitati di super esperti...
Io sono iscritto in palestra, ma per problemi di schiena faccio solo piscina e vado in spa. In piscina la quantità di cloro presente è veramente tanta, inutile sottolineare di nuovo il potere disinfettante del cloro.... Stesso discorso in Spa, tra sauna a minimo 80 gradi e idromassaggi vari, dove anche in questo caso la presenza del cloro è notevole. Discorso diverso per spogliatoi e docce: lì il livello di attenzione deve essere alto. Fino alla chiusura di fine ottobre nella palestra dove vado, le precauzioni erano veramente all’ avanguardia, tanto che i nas si complimentarono con i gestori, tre giorni prima di farli chiudere. Aggiungo che in tutta Italia non risultano casi di contagio ne’ tantomeno casi di focolai in palestre o piscine.

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al CTS c'è gente che sa di medicina e gestione sanitaria... il fatto che certe scelte non piacciano, fa si che noi italiani (tuttologi per dna) tendiamo a definire incompetente chiunque non faccia quel che ci piace...
http://www.salute.gov.it/portale/nu...iano&id=5432&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

Il problema come sempre non è il protocollo, non è il singolo caso visto dalla propria prospettiva, ma un insieme di fattori che contribuiscono a scatenare una reazione.
Tu apri le palestre, e per 100 persone che la frequentano pulendo gli attrezzi, indossando la mascherina quando serve e non in modo ossessivo, mantenendo le distanze e facendo tutto ciò che serve ad evitare il diffondere del contagio, c'è il COGL_ONE, quello che arriva senza asciugamano, che tiene la mascherina in tasca, che ti sta a 10cm mentre fai il tuo squat... e lo so perchè li ho visti, prima del secondo lockdown, e il gestore glielo dice e lo riprende, ma non può prenderlo a calci in culo, perchè altrimenti perde un cliente e un abbonamento...
E per un solo COGL_ONE metti a rischio tante altre persone...

Idem per i ristoranti, frequentandoli parecchio, so bene che se ci vai rispettando i protocolli non rischi nulla, ma se poi una sola sera becchi il gruppo di ubriaconi che il protocollo non lo rispettano, che a finje cena stanno fuori a parlare un ora senza mascherina, tutti gli sforzi del gestore vengono vanificati... e succede, perchè è pieno di idioti la fuori, che lo facciano per leggerezza, o per negazionismo, o per analfabetismo, poco importa...

Lunedì apriranno gli impianti, e sono sicuro che per ogni 100 sciatori che si comporteranno bene, ce ne sarà almeno 1 che se ne sbatterà le pelotas e andrà a sciare come se fosse a febbraio 2019, quando già sapevamo che c'era il covid, ma eravamo certi (io per primo) che sarebbe stata "poco più di un influenza"...

Il CTS tiene conto delle variabili, e si mette dalla parte della ragione...
Ma ogni volta che lascia un po le redini, la gente interpreta la cosa come "tana libera tutti"... perchè quest'estate gli "esperti" ci avevano detto di evitare di andare in vacanza, di usare sempre la mascherina, di limitare i contatti, e ci avevano anche avvisato che una seconda ondata non era probabile, ma certa... ma tutti ce ne siamo sbattuti, dicendo, dall'alto della nostra conoscenza, che "coviddi non ce n'era più"... in TV invitavano i prototipi dell'ignorante medio, i politici ridevano delle previsioni, i negazionisti facevano manifestazioni in piazza...

Personalmente non do colpa ne al governo ne al CTS... le colpe le do al popolo e allo scarso istinto di autoconservazione dell'essere umano...
pur non avendo stima alcuna verso i personaggi del Cts, devo dire, sempre se ricordo bene, che loro si dissero contrari alla chiusura di palestre e piscine, furono Boccia e Speranza a decretare la chiusura.
 
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