Sci per boschi...

Vettore2480 ha detto:
Delle merde!??? :shock:

Ma cosa dici, quale attrezzo tu permetterà mai uno stile ed una coordinazione del genere... non bestemmiamo please!! HIHIHI
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Ottimi anche per il moonwalk alla saucer boy...
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A nessuno piace il ravanage, quando non sai se passare sopra o sotto un tronco abbattuto? Quando pensi che la motosega sia l'unica soluzione per togliersi dalla boschina? Quando lo sci diventa ascia ecco la sublimazione ne del gesto ravanatorio... HIHIHI
 
yakopuz ha detto:
A me la sciata in bosco se c´e´ spazio per curvare piace molto. Con tanta neve anche boschi intricati diventano sciabili. Ma sono condizioni rare come appunto in questi giorni.
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Anche io... Sopratutto quando fiocca, neve fresca e visibilità migliore rispetto alla pista...

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Vettore2480 ha detto:
Incredibili questi microclimi! Spettacolo, queste cose mi affascinano, anche da noi c'è un posto simile con un microclima magico, ma non è creto a quelle quote, diciamo si scia frequentemente da 1200 a salire...
Gli sci che vanno bene nello stretto sono quelli molto larghi e molto rockerati, con un attacco montato molto molto avanti rispetto al centro... il Bentchetler di Atomic è i riferimento assoluto, purtroppo anche molto caro.

Per chi dice che non ama i boschi e che gli fanno paura, a me perosonalmente fa mltissima paura lo sci nei valloni aperti, cosa che negli ultimi anni ho quasi smesso del tutto di fare.
Il Bosco mi dà invece una sensazione di protezione, falsa o vera che sia non importa. So benissimo che possono cadere valanghe nel bosco, anche innescate nel bosco stesso, tuttavia è innnegabile che si tratta di un evento di rarità non paragonabile a quella dei versanti aperti con le inclinazioni più goderecce. Uso anche l'Airbag come eredità di quando frequentavo quote più alte, tuttavia so benissimo che se ti prende una valanga nel bosco sei spacciato comunque e l'airbag a poco serve.
Altro pericolo del bosco è il difficile orientamento e la necessità di essere in più persone se non stare troppo distanti. In caso di difficoltà non ti ritroverà mai nessuno.
Rigiardo invece al pericolo di centrare un albero, quello mi sembra invece quesi inesistente, per scongurarlo del tutto bisogna andare, appunto, quando la powder è bottomless, se lo sci appoggia invece sul fondo la sciata diventa veloce e poco controllabile.
Il pericolo invece dell'ostacolo nascosto si evita assicurandosi che vi sia fondo, e anche la neve fresca sopra aiuta molto, molti pensano che la neve fresca sia impalpabile come l'aria, invece è in bel riempitivo consistente...
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Quoto tutto ciò che hai scritto. Beh qui a Varese il Top è la valganna che ha medie nivo invidiabili. .. Chiaro, sciare su queste piccole montagne è questione di prendere il momento buono. Basta un raggio di sole e la neve diventa pesante e ingestibile. Ieri era da paura💚❄️
Mi incuriosisce sta cosa degli attacchi montati molto avanti. Sono anni che cerco e cerchiamo coi soci un modo di sfruttare i nostri piccoli monti. Qua pericolo valanghe nullo, a parte l'estremo nord della provincia qui la quota max è 1225mt...
Anche a me il bosco da un senso di protezione. Chiaramente ci vuole fondo, tanto fondo. Come ieri 50-90cm ghiacciati e sopra neve fresca che ha continuato a cadere dal 28 dicembre..mi serve qualcosa che calegfia ma che sia più largo che lungo. Magari me lo costruisco, alla fine in fresca (credo e correggetemi se sbaglio) le lamine poco contano...

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Teo ha detto:
Ottimi anche per il moonwalk alla saucer boy...
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Woooow belli questi e di lunghezza precisa così a vedere.. Mi serve qualcosa che galleggia, che sia rapido. Dipende dai versanti ma sarebbe uno sciare saltando. Zero stile, solo tanta forza e rabbia.

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Teo ha detto:
Ottimi anche per il moonwalk alla saucer boy...
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Woooow belli questi e di lunghezza precisa così a vedere.. Mi serve qualcosa che galleggia, che sia rapido. Dipende dai versanti ma sarebbe uno sciare saltando. Zero stile, solo tanta forza e rabbia.

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rbodini ha detto:
Anch'io sono un fan dei boschi, per l'ambiente e i motivi di Vettore. Anche se sono da solo so che nel bosco mi posso divertire in relativa sicurezza, e poi c'è quella sensazione di gioia e sorpresa ogno volta che ti si apre davanti una linea di discesa pulita che avevi solo intuito da un po' di luce in più dietro a qualche albero che è impagabile.

E comunque non dimentichiamoci il mantra universale della sciata nel bosco: Ski good or eat wood!
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Boschi a vita. Nel 85 avevo 6 anni e mio padre ci insegnò a sciare nei boschi, anno dopo idem. Dal 2000 al 2010 coi soci, sempre gran sciate in boschi e prati della zona.mi sono anche fratturato una clavixola🙈🤣🤣. Chiaro è uno sciare differente da quello alpino delle piste. Nel 2006 siamo arrivati con la tavola fino alla piazza del mio paese💚❄️ e cmq cronache del 1910, qua in zona era metà turistica, son nati i primi impianti. Cervinia e tante altre località alpine erano troppo in culo ai lupi.

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Teo ha detto:
Spiegami...
Tu hai problemi a scendere con la tavola su neve evidentemente pesante con la tavola, e vuoi usare gli sci? o vuoi gli sci per poter pellare ed eliminare le ciaspole? oppure vuoi gli sci per i pezzi più pianeggianti dove la tavola non va?

A prescindere dalla risposta che ci servirebbe a darti dei consigli sensati, gli snowblade evitali come la peste, in qualsiasi condizione sono delle merde

Piuttosto valuta uno sci da skialp con relativo scarpone, lungo 170 e largo almeno 85, meglio 90, così potrai usarlo per risalire senza le problematiche delle ciaspole, ti risolve i pezzi pianeggianti, e ti permette di divertirti dove c'è pendenza.
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Il mio problema è che ho sciato dai 5 anni ai 20. Dagli 11 ai 15 ho sciato con amico di famiglia maestro, poi ho fatto la naja e mi son sparato 6 mesi di piste. A ritorno da naja ho usato solo la tavola. Ma non sono mai arrivato al livello che avevo con gli sci. Ciò che impari da bambino ti resta dentro. Ieri dopo 5 anni di estrema pigrizia ho riprovato la tavola ma con gran difficoltà. Sto cercando un mezzo economico (potrei anche costruirlo) per sfruttare i monti qui intorno. Ho provato negli anni varie soluzioni, tipo prendere i miei sci da bambino e montarci gli attacchi da adulto.... Credo mi serva uno sci molto largo ma corto. Si sperimenta...

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Teo ha detto:
Spiegami...
Tu hai problemi a scendere con la tavola su neve evidentemente pesante con la tavola, e vuoi usare gli sci? o vuoi gli sci per poter pellare ed eliminare le ciaspole? oppure vuoi gli sci per i pezzi più pianeggianti dove la tavola non va?

A prescindere dalla risposta che ci servirebbe a darti dei consigli sensati, gli snowblade evitali come la peste, in qualsiasi condizione sono delle merde

Piuttosto valuta uno sci da skialp con relativo scarpone, lungo 170 e largo almeno 85, meglio 90, così potrai usarlo per risalire senza le problematiche delle ciaspole, ti risolve i pezzi pianeggianti, e ti permette di divertirti dove c'è pendenza.
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Il mio problema è che ho sciato dai 5 anni ai 20. Dagli 11 ai 15 ho sciato con amico di famiglia maestro, poi ho fatto la naja e mi son sparato 6 mesi di piste. A ritorno da naja ho usato solo la tavola. Ma non sono mai arrivato al livello che avevo con gli sci. Ciò che impari da bambino ti resta dentro. Ieri dopo 5 anni di estrema pigrizia ho riprovato la tavola ma con gran difficoltà. Sto cercando un mezzo economico (potrei anche costruirlo) per sfruttare i monti qui intorno. Ho provato negli anni varie soluzioni, tipo prendere i miei sci da bambino e montarci gli attacchi da adulto.... Credo mi serva uno sci molto largo ma corto. Si sperimenta...
 

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Jms-1 ha detto:
non stavo scherzando...
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Così a vedere sarebbe perfetto... 99cm di sci su questi monti sarebbe na manna. Devo sperimentare. Ho 1 tavola seria lunga 148cm (Nitro T1 del 2005 e su fresca galleggia da Dio, ma su questi monti troppo lenta nei cambi di direzione) , altre 2 da combattimento lunghe 144cm ma è troppo.con 2 sciettini così qui si vola. Tengo ben in considerazione la tua proposta
 
Ciao Blizzard, conosco bene quelle zone e ti posso dire che negli anni 70 e negli anni 80 c’era sempre tanta neve. In quei boschi noi andavamo con gli sci da fondo su sino al Piambello e poi giù sino a Mondo Nuovo passando per le baite che aveva ed ha mio padre. Secondo me uno sci con centro 80 ed alto quanto te basta ed avanza. Potresti provare gli sci da fondo escursionistico ( tallone libero ) che forse qualche soddisfazione ti possono dare, provali e poi trai le tue conclusioni.
Se posso chiederti per la salita al Piambello sai da dove partiti ? Giuro che faccio fatica a riconoscere la località . Dove abiti se è lecito chiedere ?
 
Sperem ha detto:
Ciao Blizzard, conosco bene quelle zone e ti posso dire che negli anni 70 e negli anni 80 c’era sempre tanta neve. In quei boschi noi andavamo con gli sci da fondo su sino al Piambello e poi giù sino a Mondo Nuovo passando per le baite che aveva ed ha mio padre. Secondo me uno sci con centro 80 ed alto quanto te basta ed avanza. Potresti provare gli sci da fondo escursionistico ( tallone libero ) che forse qualche soddisfazione ti possono dare, provali e poi trai le tue conclusioni.
Se posso chiederti per la salita al Piambello sai da dove partiti ? Giuro che faccio fatica a riconoscere la località . Dove abiti se è lecito chiedere ?
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Eh già... Ho foto degli anni 70 dove a vedere gli accumuli sui tetti pareva di essere in chissà quale sperduta valle ossolona. Ma era più neve ovunque a quei tempi. Io abito a Pogliana frazione di Bisuschio. Da Boarezzo al Piambello c'era una pista da fondo gratuita... Lo scorso anno credo abbiano abbandonato il tutto per carenza di neve.
Per salire al Piambello in genere parto: dall'ospedale che è la più breve. Da Mondo Nuovo. Ma anche al Passo del Tedesco, passando da Val di Corni e poi Piambello. Un po più lunga. Fatta in parte con la tavola. Dal monte val di corni.
 
usa uno sci da alpinismo e sei a posto, sono anche chiamati sci da roccia...

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nei boschi ci vuole il radar per non cozzare contro qualche pianta...
 
Io sarò tradizionalista, ma sostengo che oramai nel mercato degli dci ci sia poco da sperimentare, poiché le sfornate già tutte le cose più strane.
Capisco che il freeride non vuole regole e schemi, tuttavia lo sport deve mantenere la propria dignità.
Per avere prestazione nella neve profonda è oramai dimostrato che ci vuole uno sci di lunghezza giusta, quindi che sta intorno alla propria altezza, da aumentare o diminuire a seconda delle attitudini personali e del terreno target.

Andare in powder con uno sci tipo snowblase o similare è un’offesa allo sport, oltre al fatto che alla prima diminuzione di pendenza si rimane piantati.
Allora, se uno la gita la vuole proprio intendere cone una ravanata, e non più come ricerca del gesto sportivo fluido e dinamico... si metta le ciaspe e vada a fare running in discesa...
 
Veramente ho sentito nominare gli Snowblade per andare in fresca????

Ma ... ma. ....


va beh ... torno di la ...
 
Ciao a tutti...
Mi accodo al topic poiché ho delle esigenze e territori simili a Blizzard.
Vorrei uno sci da alpinismo "da battaglia" così da mettere le pelli per salire e poi scendere moooolto tranquillamente.
Ho sempre sciato solo in pista, ma l'idea di sciare "dietro casa" mi ispira.
Sono alto 180, pensavo a uno sci 160 / 170 per avere la massima maneggevolezza, specialmente dove il bosco è più fitto. Cosa ne pensate? Avete qualche consiglio/marca in particolare? Vorrei non spendere una fortuna... l'ideale sarebbe trovare un usato.


Ciao a tutti!
 
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