Chiusura sasslong spa per 2021: Che ne pensate?

ma quest'estate 2021 non dovrebbero costruire il nuovo impianto? i lavori sono importanti e lunghi, iniziare prima non fa male....
forse annunciando una cosa che è nell'aria ma che nessuno ha il coraggio di dire si portano avanti x iniziare prima i lavori...
o forse è solo pubblicità.....
o forse, se mai a febbraio si aprirà verranno costretti ad aprire anche loro da un consorzio del quale fanno parte
 
Jagar ha detto:
Sì, ma questa decisione apre una crepa nel muro apparentemente compatto degli operatori del settore.
Ho come l'impressione che noi skifosi, che comprensibilmente scalpitiamo per tornare in pista, non ci siamo posti una domanda semplice semplice: ai gestori degli impianti e degli hotel converrà economicamente iniziare una stagione a gennaio inoltrato (se va bene, ma ormai non ci crede più nessuno), senza il consueto afflusso di turisti stranieri e con molte limitazioni sugli accessi e sulla fruibilità dei servizi?
Ricordiamoci che stiamo parlando, almeno per il DS, di gente che è abituata ad avere il tutto esaurito per le due settimane tra Natale e Capodanno e che non si fa scrupoli a chiudere la stagione a fine marzo con metri di neve perché secondo i loro parametri c'è poca gente...
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Guarda, parlo del nord-est, a giudicare dai rumors aprire a gennaio non converrebbe perché il mercato di riferimento della bassa stagione non c'è (est Europa). Discorso differente per località piccole che si basano più sui weekend e sono anche più elastiche (per motivi organizzativi) sull'apertura. Da febbraio in poi ci sono le settimane bianche ma con l'incubo di una nuova chiusura per terza ondata.
C'è comunque da considerare che dietro gli impiantisti ci sono albergatori e attività correlate, quindi l'impianto aperto (anche se in perdita) da lavoro ad un intero settore, motivo per cui i più erano orientati ad un'apertura il 7 gennaio.
Certo con questa incertezza continua non si può programmate e lavorare (e non mi riferisco solo al settore montagna).

Cefeo ha detto:
Mi pare il classico esempio di marito che si taglia l'uccello per far dispetto alla moglie.
Solo beghe tra impiantisti.
"Adesso io chiudo tutta la stagione, così anche da voi non ci viene nessuno"
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Esatto o la scelta viene condivisa con tutto il consorzio o ha poco senso. Che poi qui l'unica zona a farne le spese è quella del Seceda, gli altri se potranno aprire garantiranno un'ampia sciabilità e collegamenti con le valle, quindi non saranno danneggiati.
 
Secondo me il fatto è questo, ovvero che anche all'interno dei consorzi ci siano due correnti: chi non vuole arrendersi alla chiusura (che, ormai, è sicura) e chi, consapevole della situazione di non ritorno, preferisce mettersi l'anima in pace ed evitare di buttare via soldi in preparazioni inutili.

Ripeto, non entro nel merito dei metodi e nei modi della comunicazione, non conoscendo le dinamiche interne.
 
Io non ci vedo nulla di responsabile in questa scelta e in questo comunicato. Hanno solamente preso il pretesto del Covid per tirare fuori beghe tra impiantisti e invidie/polemiche di paese dovute magari anche a scelte di politica locale (tutto il mondo è paese).
In più facendo uscire fuori pubblicamente quelle che erano tensioni che rimanevano confinate in ambito locale rischiano di far rompere il giocattolo perfetto che hanno creato nel corso di questi anni, o quanto meno creano una grossa macchia.

Il discorso dell'economicità lascia il tempo che trova quando gli impianti sono ritenuti impianti di trasporto pubblico (come mi sembra avviene in TAA) con tutto ciò che ne consegue, onere ed onori.

Poi a maggior ragione è uno schiaffo al cliente, il boom degli stranieri ci è stato negli ultimi 20 anni, fino ad allora il grosso del mercato di riferimento era quello italiano, ora che c'è da tirare la cinghia che fai? chiudi tutto perché ora dopo anni di utili rischi di avere un anno in perdita? e te ne sbatti di quello che è stato e lo è ancora lo zoccolo duro dei tuoi clienti? Sapessero quanti ce ne sono in queste condizioni, magari possono risparmiare sull'innevamento. Nella stessa condizione ci sono gli impianti del resto d'Italia, dell'Austria, della Svizzera e della Francia che nella stragrande maggioranza dei casi vogliono aprire perché, se pur in perdita, né va dell'economia delle zone montane.

Ma evidentemente qualcuno in Val Gardena negli anni passati si è ingrassato tanto ed ora ha la pancia piena e non gli interessa tutto il resto... gran bella lungimiranza...
Sicuramente gli attuali proprietari della Sasslong Spa non rientrano tra quelli che sono stati in grado di creare quello che oggi rappresenta il Consorzio Dolomiti Superski
 
Mettici pure che una delle due piste che scendono a valle l'hanno preparata per la Coppa del Mondo, quindi se decidessero di aprire i costi di innevamento sono inesistenti.

Faccio notare che comunque la proprietà è di Milano, non altoatesina.


tastiera ha detto:
ma quest'estate 2021 non dovrebbero costruire il nuovo impianto? i lavori sono importanti e lunghi, iniziare prima non fa male...
forse annunciando una cosa che è nell'aria ma che nessuno ha il coraggio di dire si portano avanti x iniziare prima i lavori...
o forse è solo pubblicità.....
o forse, se mai a febbraio si aprirà verranno costretti ad aprire anche loro da un consorzio del quale fanno parte
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Figurati! si è iniziato a parlare di sostituzione nel lontano 2006, nel 2011 hanno presentato l'hotel a 7 stelle (uno dei progetti più impattanti mai visti sulle Dolomiti), una volta che lo hanno bocciato non si è più parlato di sostituzione.
Probabilmente hanno ancora il dente avvelenato per l'operazione immobiliare sfumata e non cambiano la cabinovia perché tanto così funziona lo stesso e la gente ci va lo stesso (nonostante sia un reperto storico ormai rispetto agli impianti degli altri soci del consorzio impianti VG).
 

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Più che un comunicato alla clientela mi sembra un manifesto politico e anche abbastanza farneticante IMHO

Il marketing non lo fai in questo modo, chissà cosa c'è sotto.:shock:
 
Cefeo ha detto:
Mi pare il classico esempio di marito che si taglia l'uccello per far dispetto alla moglie.
Solo beghe tra impiantisti.
"Adesso io chiudo tutta la stagione, così anche da voi non ci viene nessuno"
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Esattamente così! Ammesso che il 7 si apra veramente, la Val Gardena scoprirà di poter fare a meno della Saslong, e loro capiranno di non essere indispensabili come credono..

Il consorzio degli impianti adesso però dovrebbe fare un comunicato chiarendo quali sono gli impianti della società Saslong e specificando che tutti gli altri, se si potrà, apriranno. Perchè il turista medio, legge "Saslong non apre" e pensa "Val Gardena non apre".
 
giofreddi85 ha detto:
Perchè il turista medio, legge "Saslong non apre" e pensa "Val Gardena non apre".
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In effetti crea confusione, in giro si legge "la società di selva" perché in effetti è nel comune di Selva, quando invece le piste che rimarranno chiuse sono in direzione Santa Cristina.
Oltre alla ca(riatide)binova, quali altri impianti sono di questa società? la seggiovia a 4 Sochers?
La esaposto Ciampinoi?
 
Da qui al 7 gennaio ci sarebbe anche il tempo per fare una skimap aggiornata escludendo gli impianti chiusi e segnalando i percorsi alternativi ma meno conosciuti!
 
giofreddi85 ha detto:
Da qui al 7 gennaio ci sarebbe anche il tempo per fare una skimap aggiornata escludendo gli impianti chiusi e segnalando i percorsi alternativi ma meno conosciuti!
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solo una cosa: rimarrebbe fuori il Seceda da giro, cioè io parto da Canazei, dovrei prendere skibus per andare a Ortisei e salire da lì. Sci ai piedi non si riuscirebbe mi sa (o mi sfugge qls?)
 
giofreddi85 ha detto:
Da qui al 7 gennaio ci sarebbe anche il tempo per fare una skimap aggiornata escludendo gli impianti chiusi e segnalando i percorsi alternativi ma meno conosciuti!
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Strano che questo comunicato arrivi alla vigilia delle due gare in programma domani e sabato. Spero che in valle gliele boicottino al punto di fargliele saltare: qualche atleta che si infortuna non intaserebbe le strutture? Anni fa fecero le gare grazie alla neve che gli fecero arrivare gli "amici" da Plan de gralba, visto che non potevano sparare la neve per coprire tutto il tratto finale della pista. neve avuta a gratis. Spero che adesso qualcuno gli presenti il conto.
 
elly84 ha detto:
solo una cosa: rimarrebbe fuori il Seceda da giro, cioè io parto da Canazei, dovrei prendere skibus per andare a Ortisei e salire da lì. Sci ai piedi non si riuscirebbe mi sa (o mi sfugge qls?)
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Da Canazei si può fare Plan de Gralba, scendere verso Monte Pana, bus di collegamento Monte-Pana Saltria (che non è il massimo di sti tempi) e da li Ortisei poi Seceda. Ecco, io questo giro me lo eviterei, ma è fattibile.
 
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