In VdA solo con la guida

Ragazzi, la situazione è allucinante.
Dicono sia solo fino al 20 .... vediamo.

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Posso essere concorde con tutti voi sul fatto di lasciare alla facoltà del singolo quello di volere o meno la guida. Lasciatemi solo dire che la VdA non è il TAA. Qui si sale subito in alta quota con i rischi connessi . Su terreno come questo secondo me la guida ci vuole. Io personalmente facendo altro nella vita non sono più in grado per esempio di distinguere le diverse colorazione del manto e identificare immediatamente i pericoli (buchi, distacchi e quant'altro)....immaginate quest'anno che in molti vorranno provare lo skialp in quanto unica alternativa possibile...si rischia che tante persone corrano rischi inutili....

Spero tu stia scherzando, ma davvero.
Oggi in Val d’Aosta non puoi fare nulla MA NULLA. Che non sia risalire le piste chiuse. È la zona sulle Alpi dove ha nevicato di meno , non c’è fondo , pericolo valanghe 2 ( solo perché in alto ha tirato vento ) , impianti chiusi . Voglio vedere un principiante che riesce a “ salire subito in quota con i pericoli annessi “ partendo da fondovalle senza gli impianti .
Cerchiamo di essere seri , è una porcheria bella e buona

[
 
Lo sci non centra nulla,è una cosa gravissima e crea un precedente che potrà essere applicato ad ogni attività umana! Il tutto con la scusa del covid!?
Sta sera in piazza a Vicenza un amico di passaggio mi ha mandato una foto....assembramenti è dire poco!
Stiamo passando la misura!
 
Nanaccio, questo è ancora peggio.
Di divieti c’è ne hanno messi tanti in questo periodo, uno in più uno in meno sarebbe cambiato poco.
Avessero proibito lo scialpinismo ci sarebbe stata anche una logica . Magari perversa , ma una logica.
Ma qui lo permettono SOLO in presenza di una guida ( o di un maestro , cosa che rende la vicenda allucinante) .
Una marchetta bella e buona verso una categoria.
Sono su a Champoluc perche mio figlio ha allenamento e ti posso dire che l’imbarazzo è generale
 
si rischia che tante persone corrano rischi inutili....

Ed eccolo lí, il nocciolo.

Lo stato mamma che decide per noi, con la scusa di proteggerci da noi stessi, cosa possiamo fare e cosa no.

Chiunque pratichi un'attivitá pericolosa in ambiente (alp, skialp, arrampicata, sub, ...) sa che si sta confrontando coi pericoli oggettivi con le sole armi della propria preparazione, delle proprie capacitá fisiche, della propria consapevolezza.

Il bello dello stare in montagna é (anche) questo: tu decidi se quel pendio é sicuro o meno e lo percorri ( o no ). Se poi viene giú, é solo e soltanto tuo l'errore e sempre te ne paghi le conseguenze. Come sempre tuo il MERITO e la soddisfazione quando la gita si conclude senza intoppi e fai una bella sciata.

So che mi sto esponendo volontariamente ad un rischio. Perché lo stato deve metterci becco?

A quando leggi liberticide per normare quante fette di cotechino puoi mangiare (il colesterolo, eh) o quanti bicchieri puoi bere?

La cosa folle di questo scenario é che altri ambiti, in cui la gente si mette davvero inconsapevolmente nei casini, solo perché di ampia diffusione, nessuno parla.

Io durante l'UNI facevo il bagnino. Con la formazione da assistente bagnanti, quando vado in spiaggia, mi si accappona la pelle.

Allora, caro stato mamma, perché non imponi il divieto di balneazione senza la presenza di un bagnino abilitato su TUTTE LE COSTE?

Ve lo dico io perché. Perché allora l'italiano medio si infastidirebbe e andrebbe a prenderli con torce e forconi.
 

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Nanaccio, questo è ancora peggio.
Di divieti c’è ne hanno messi tanti in questo periodo, uno in più uno in meno sarebbe cambiato poco.
Avessero proibito lo scialpinismo ci sarebbe stata anche una logica . Magari perversa , ma una logica.
Ma qui lo permettono SOLO in presenza di una guida ( o di un maestro , cosa che rende la vicenda allucinante) .
Una marchetta bella e buona verso una categoria.
Sono su a Champoluc perche mio figlio ha allenamento e ti posso dire che l’imbarazzo è generale
È esattamente il punto....una cosa gravissima limitare la libertà
 
Ho letto diversi post di guide alpine della Vda...che si dissociano in modo TOTALE !

E meno male...
 
Ma poi...magari sono io che non ci arrivo, ma che clientela avrebbero? Perchè immagino che la maggior parte della clientela delle guide valdostane arrivi da fuori regione, ma al momento non ci si puo entrare in vda
 
Scavando, scavando, vien fuori qualcosa. Screenshot_20201212-221849.jpg
 
In altra discussione ho esposto perplessità circa il fatto che gente poco conoscitrice della montagna e non sufficientemente capace di sciare in fuori pista mi avesse manifestato voglia di pellare.
Lo penso e l'ho scritto
Detto questo la norma è assurda.
Io stesso se fossi stato in montagna avrei fatti giusto qualche risalita di pista. Guida?

Credo, voglio darmi questa spiegazione che per quanto antipatica ha una logica, che sia stata una scelta per aiutare economicamente la categoria, tante guide fanno i maestri e gli hanno parato il culo
 
Magari mi sbaglio., ma i maestri di sci non possono accompagnare in sci alpinismo .

Comunque penso che la norma sarà modificata a breve, visti i commenti
 
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Scavando, scavando, vien fuori qualcosa.Visualizza allegato 75040
Aaaaa Giglio e Cuc, una coppia che scoppia....
Magari mi sbaglio., ma i maestri di sci non possono accompagnare in sci alpinismo .

Comunque penso che la norma sara modificata a breve, visti i commenti
Non sbagli, il maestro di sci puo portare fuoripista SOLO SE non sono necessari strumenti alpinisticiquali pelli, picche, ramponi e corde
 
Non sbagli, il maestro di sci puo portare fuoripista SOLO SE non sono necessari strumenti alpinisticiquali pelli, picche, ramponi e corde

In teoria potrebbe fare l'abilitazione e portare clienti con le pelli. Corretto invece che non può portare clienti su terreni ove sono richieste picche, ramponi e corde.
 
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